Re: [Intergas] Fwd: Campagna di mobilitazione Lasciatecientr…

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Auteur: Alessandra Cangemi
Date:  
À: Bagunça Rossa
CC: Lista GAS milanesi
Sujet: Re: [Intergas] Fwd: Campagna di mobilitazione Lasciatecientrare
scusate ho scordato di indicare l'indirizzo email a cui inviare le
adesioni (anche personali): ggabrielle65@???
Il giorno 25/apr/12, alle ore 14:12, Bagunça Rossa ha scritto:

> Grazie Sandra!
>
> Ho provato anche a cercare di aderire come associazione (Gastardi),
> ma mi sembra non ci sia l'impostazione sulla pagina web.
> Tu come hai fatto a firmare con coordinamento nordsud del mondo?
>
> Un abbraccio
>
> Lucio
>
> "La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni."
> K.M.
>
>
>
> Il giorno 25 aprile 2012 12:57, Alessandra Cangemi
> <sandra.cangemi@???> ha scritto:
> Io ho aderito sia come singola che come coordinamento nord sud del
> mondo. Se siete d'accordo aderite e diffondete.
> Ciao
> Sandra
>
> Inizio messaggio inoltrato:
>
>> Da: primo marzo Comitati <primomarzo2010comitati@???>
>> Data: 23 aprile 2012 23:37:27 GMT+02:00
>> A: primo marzo <primomarzo2010comitati@???>
>> Oggetto: Campagna di mobilitazione Lasciatecientrare
>>
>> La rete Primo Marzo promuove insieme ad oltre 30 organizzazioni
>> nazionali la campagna " Lasciatecientrare".
>>
>> “LasciateCIEntrare”
>> APPELLO e MOBILITAZIONE
>> Aprile 2012
>>
>> Centri di identificazione ed espulsione per stranieri: ancora
>> difficile l’accesso ai giornalisti nonostante le rassicurazioni
>> del ministero dell’Interno, denunciano i promotori della campagna
>> “LasciateCIEntrare”. Al via un appello e una campagna di
>> MOBILITAZIONE in Italia e in Europa contro le detenzioni
>> amministrative.
>>
>> La campagna “LasciateCIEntrare” è nata a seguito del divieto di
>> informazione nei CIE (Centri di identificazione e di espulsione) e
>> nei C.A.R.A. (Centri di accoglienza per richiedenti asilo)
>> espresso nella circolare n.1305 del primo aprile 2011 firmata
>> dall’allora Ministro dell’Interno Roberto Maroni che bloccava
>> l’accesso della stampa nei centri. Il 25 luglio giornalisti,
>> avvocati, sindacalisti, moltissime associazioni della società
>> civile hanno accompagnato “dal di fuori” parlamentari di diverse
>> forze politiche in visita nei centri per migranti. Una
>> mobilitazione civile e politica per affermare il diritto di poter
>> sapere, conoscere e informare sulle condizioni di migliaia di
>> migranti, uomini donne e minori presenti nei centri.
>>
>> Da allora siamo andati avanti e a dicembre la decisione del nuovo
>> Ministro Anna Maria Cancellieri di sospendere il divieto è stata
>> accolta con soddisfazione perchè raccontare ciò che avviene in
>> queste strutture è un diritto-dovere di chi fa informazione.
>>
>> Eppure, ancora oggi la sospensione del divieto non rappresenta de
>> facto la garanzia della libertà di informazione. Capire e
>> raccontare cosa accade in questi luoghi è estremamente difficile a
>> causa della discrezionalità con la quale le richieste di accesso
>> vengono gestite e trattate.
>> Grazie all’attenzione di molti giornalisti, avvocati e attivisti
>> sono venute fuori storie di persone rinchiuse ingiustamente, di
>> errori giuridico amministrativi, di rivolte, di mancata
>> assistenza, di trattamenti al limite del rispetto dei diritti
>> umani e civili.
>>
>> Abbiamo visto giovani nati e cresciuti in Italia che sono stati
>> chiusi in un CIE, poi liberati con una sentenza, perchè i loro
>> genitori “stranieri” avevano perso insieme al lavoro anche il
>> permesso di soggiorno. Abbiamo incontrato potenziali richiedenti
>> asilo, donne vittime di abusi sessuali o dell’ignobile tratta
>> delle schiave, lavoratrici e lavoratori residenti in Italia da
>> anni la cui unica colpa è stata quella di aver perso il proprio
>> posto di lavoro e di non averne trovato un altro in tempo utile.
>> Abbiamo visto e sentito l’assurdità delle condizioni in cui lavora
>> anche chi si occupa della loro vigilanza e assistenza.
>> Ci chiediamo quanto questo sistema rappresenti un inutile costo
>> per la pubblica amministrazione.
>> Crediamo, al di là delle nostre differenti estrazioni e delle
>> nostre posizioni politiche, che trattenere fino a 18 mesi
>> rappresenti un’ulteriore aberrazione di questo sistema e di queste
>> procedure.
>>
>> Crediamo che un uomo o una donna non possano essere privati di un
>> diritto fondamentale ed inalienabile come quello della libertà
>> personale, per una detenzione amministrativa.
>>
>> Siamo coscienti che non si tratta di una questione unicamente
>> italiana ma che riguarda l’intera Europa, diviene perciò sempre
>> più urgente aprire un dibattito che porti a rivedere le condizioni
>> di movimento dei cittadini migranti.
>>
>> E’ tempo di trovare una soluzione alternativa alla detenzione
>> amministrativa e crediamo convintamene che questo vada fatto ora.
>> E questo chiediamo inoltre alla politica, che si apra subito un
>> confronto a livello nazionale e internazionale per rivedere nei
>> termini e nella sostanza l’attuale normativa.
>> Anche per questo la campagna LasciateCIEntrare aderisce a quella
>> europea OPEN ACCESS NOW, rilanciando la mobilitazione nel mese di
>> aprile, con organizzazioni di tutta Europa, parlamentari e
>> operatori dell’informazione, che visiteranno i centri per
>> riportare la pubblica attenzione su questo tema. Senza
>> un’informazione libera di poter informare, alla società civile e a
>> un paese intero vengono sottratti i fondamentali strumenti di
>> democrazia.
>>
>> La firma di tutti noi a questo appello è per ricordare e ribadire
>> insieme la volontà che la nostra democrazia non arretri di fronte
>> a nessun muro.
>> Nè quello dei diritti umani, nè tantomeno quello del silenzio e
>> della censura.
>>
>>
>> COMITATO PROMOTORE: FNSI, Art.21, EUROPEAN ALTERNATIVES, CGIL,
>> rete PRIMO MARZO, GIU’ LE FRONTIERE, ASGI, TERRE DES HOMMES, ARCI,
>> MEDU, OPEN SOCIETY FOUNDATIONS, STUDIO LANA, ASSOCIAIONE ANTIGONE,
>> REDATTORE SOCIALE, Raffaella Cosentino, Stefano Galieni, Fulvio
>> Vassallo Paleologo, Alessandra Ballerini, Gabriella Guido, TANA DE
>> ZULUETA, Francesca Koch, CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE, LIBERTA’
>> E GIUSTIZIA, ARCHIVIO MEMORIE MIGRANTI, ALTRO DIRITTO Onlus,
>> ISTITUTO ITALIANO FERNANDO SANTI, Associazione SOS Donne di
>> Bologna, Associazione intercultrale DAWA, Associazione Donne Nel
>> Mondo, Assoc. Donne Migranti per la Pace, Rete della Diaspora
>> Africana Nera in Italia, Studio Legale Associato Luigi Paccione &
>> Rossella Malcangio, Associazione Class Action Procedimentale,
>> Borderline-Sicilia, Borderline-Europe, Flore Murard-Yovanovitch,
>>
>> On. Rosa Villecco Calipari, Sen. Vincenzo Vita, On. Francesco
>> Pardi, On. Sandra Zampa, On. Jean leonard Touadi, Sen. Roberto Di
>> Giovanpaolo, On. Livia Turco, On. Ghizzoni, On. Silvia Costa, On.
>> Paola Concia, On. Rita Bernardini, On. Marco Perduca, On. Andrea
>> Sarubbi, On. Sandro Brandolini, Monica Cerutti Consigliera
>> Regionale Torino SEL, Nicola Fratoianni Assessore alle Politiche
>> Giovanili, Cittadinanza Sociale e Attuazione del Programma della
>> Regione Puglia, Stefano Bonaccini Segretario regionale e
>> consigliere regionale PD dell'Emilia-Romagna, Luciano Vecchi
>> Consigliere regionale PD, NICHI VENDOLA, Marco Pacciotti, Khalid
>> Chaouki FORUM IMMIGRAZIONE PD, RIFONDAZIONE COMUNISTA, PAOLO
>> FERRERO, Roberto Antonaz, Consigliere Regionale Friuli Venezia
>> Giulia, Antonio Mumolo Consigliere Regionale PD Emilia Romagna,
>> Thomas Casadei Consigliere Regionale PD Emilia-Romagna, Daniela
>> Vannini vicecapogruppo PD Provincia di Bologna, Responsabile
>> Diritti e Migranti PD Bologna, Palma Costi Consigliere Regionale
>> Assemblea Legislativa Emilia Romagna – Gruppo consiliare Partito
>> Democratico, Fausto Cigni Presidente della Consulta Immigrazione
>> Provincia di Modena, Grazia Baracchi Consigliere Provincia Modena,
>> Anna Pariani Consigliera Regionale e Coordinatrice Segreteria
>> Regionale Partito Democratico Emilia-Romagna, Luciano Luciani,
>> Massimo Mezzetti - assessore regionale Emilia Romagna SEL, Eliana
>> Borsari, Elena Gazzotti
>>
>> Hanno inoltre aderito:
>> Andrea Camilleri, Erri De Luca, Ettore Scola, Enzo Iacopino
>> (presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti), Stefano
>> Disegni, Igiaba Scego, Dagmawi Yimer, Fabrizio Gatti, Andrea
>> Segre, Tiziana Ferrario, Nando Dalla Chiesa, Vladimiro Polchi,
>> Pino Ligabue, Amarò Ternipè, Fadil Drini, Antonella Miriello,
>> Laura Galesi, Antonello Mangano, ANSI, Paolo Butturini Segretario
>> Associazione Stampa Romana, FCEI Federazione Chiese Evangeliche in
>> Italia, Diletta Berardinelli, Coordinatrice FORUM "POLITICHE DI
>> INTEGRAZIONE E NUOVI CITTADINI", Letizia Gonzales Presidente
>> Ordine dei Giornalisti della Lombardia, Associazione Progetto
>> Diritti onlus, Avv. Arturo Salerni, Avv. Mario Angelelli,
>> Vladimiro Polchi, Volontari per lo Sviluppo, Radio Zero,
>> Associazione A BUON DIRITTO, Luigi Manconi, Valentina Brinis,
>> http://www.openaccessnow.eu/it/
>> --
>> PRIMO MARZO
>> "Una giornata senza di noi. Sciopero degli stranieri"
>> Stranieri non dal punto di vista anagrafico, ma perché estranei al
>> clima di razzismo che avvelena l'Italia del presente. Autoctoni e
>> immigrati, uniti nella stessa battaglia di civiltà.
>>
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> intergas mailing list
> intergas@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/intergas
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