Il 20 aprile 2012 11:23, vecna <vecna@???> ha scritto:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
>
> asbesto wrote:
>> e da come lo usi, e quanto consapevolmente...
>
> eh ? state sbarellando.
>
> non c'e' uso consapevole ne dell'eroina ne del "grande fratello" di
> canale 5 :)
>
> se ci sei dentro, ci sei dentro.
Scusa eh, ma "metterci le mani dentro" non significa perforza
rimanerne addicted, altrimenti nel paragone che fai, non è che gli
operatori del sert "ci son dentro" perchè hanno a che fare con
l'eroina o suoi surrogati.
> facebook è una rete,
> internet è una rete,
> Tor è una rete
>
> ogni rete ha delle proprietà, indichiamole:
>
> Tor: protocolli aperti, anonimato garantito, riservato, distribuito,
> (quasi) non censurabile/dossabile, non dipendente ad organizzazioni
> ufficiali
>
> Internet: protocolli aperti, non anonimo (ma ci son margini di libertà),
> non riservato, decentralizzato, censurabile/dossabile, dipende da un
> sacco di organizzazioni ufficiali.
>
> facebook: protocolli chiusi, non anonimo senza margiini di libertà, non
> riservato, centralizzato, censurabile arbitrariamente da fb
> insindacabilmente, dipendente da una società quotata.
>
>
> gigizu wrote:
>>>>> facebook puo' essere consierato un "hardware" della comunicazione e
>>>>> quindi inattaccabile?
>
> vuoi definirlo "hardware della comunicazione" ? bell'hardware di merda.
se il tuo fine è comunicare, e non salvare il mondo dal socialnetwork
brutto sporco e cattivo, è comunque un hardware migliore di questa
mailinglist :)
Cioe, migliore non lo so (forse no), ma sicuramente più funzionale al
fine che vuoi ottenere (che, ripeto, è importante stabilire quale sia)
> continua a non esserci dentro, gigizu :)
>
>
> se uno deve proprio usare facebook (io dico, per farci spam, poi magari
> ci saran usi piu' creativi), deve trovare il modo di aver un sacco di
> utenti, linkati al numer maggiore di persone possibili, senza aver mai
> messo un suo dato personale.
io dati personali li ho su FB, non tantissimi, solo quelli che mi sta
bene che ci siano. Lo uso principalmente per fare spam di eventi
(tipicamente, le serate del CS) ma, meno frequentemente, anche per
fare informazione perchè altrimenti certe persone semplicemente non le
raggiungo.
Quando morì Steve blowJob, ricordo, che approfittai dell'onda
mediatica che si scatenò per divulgare Mela Marcia e altre
informazioni legate alla Apple che nessuno (di quelli che mettevano la
foto dello Steve come immagine del profilo) conosceva.
Certo, mi sono ritrovato anche tirato in mezzo ai classici scleri dei
fan boy, ma molte persone mi hanno anche detto "caspita non le sapevo
mica queste cose!". Visto che il mio fine era informare, lo strumento
è servito allo scopo.
Mentre postavo su FB, lo facevo anche su altre piattaforme ovviamente,
tipo twitter o identi.ca, google+ e perfino diaspora, ma non ho
ottenuto certo lo stesso effetto. Quindi posso dire con una certa
serenità che lo strumento ha fatto la differenza, anche se è uno
strumento eticamente deprecabile rispetto a gli altri.
> io lo uso in questo modo, e mi sembra un'ottima risorsa per lo spam.
> purtroppo non ho "un sacco di utenti" come vorrei, o come permetton di
> fare software di infiltrazione/marketing, ma son certo che tra chi
> frequenta questa ml, qualcuno ci ha già pasticciato abbastanza.
Il problema dei pochi utenti non potrebbe essere sopperito dalla
"rete" di contatti?
Mi spiego; Ok, tu avrai anche pochi utenti, ma di questi qualcuno che
ne ha di più ci sarà, no? se lui ri-pubblica quanto tu gli comunichi,
cominci l'effetto "cassa di risonanza", perchè anche lui avrà qualche
contatto con più utenti (scelta intelligente non chiamarli "amici"), e
via così.
Poi ovviamente l'effetto varia in funzione del contenuto e del tipo di
utenti (se giran solo foto di gatti col cappello, l'effetto sarà
minore, a meno che gli utenti dei vari utenti non siano
prevalentemente spacciatori di gatti col cappello).
Ciao,
--
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it
"prima di sgomberarci sgombratevi il cervello
noi siamo la comunità toglietevi il cappello"