Author: blicero Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting] blitz dell'FBI su un server di Riseup, ECN etc.
On Fri, Apr 20, 2012 at 10:22:53AM +0200, Fabio Pietrosanti (naif) wrote: > On 4/20/12 10:08 AM, Joe wrote:
> > On 04/20/2012 09:57 AM, Jaromil wrote:
> >> si', credo anch'io sia l'aspetto a cui dare maggior risalto
> >>
> >> deja vu del sequestro dei server indymedia di 5 o 6 anni fa
> >>
> >> siamo nel 2012 e non possono fare gli gnorri della serie "oh scusate"
> >>
> >> e non e' che per arrestare una persona in una palazzina la radi al
> >> suolo tutta
> >
> > E' la stessa cosa che e' successa anche due anni fa al server di A/I in
> > Norvegia.
> >
> > E' evidente che ormai il sequestro di tutto un server e' una pratica
> > sempre piu' comuni per gli sbirri, a livello mondiale.
>
> Le iniziative come ECN o Riseup sono iniziative di antagonismo che non
> guardano alla "integrazione" nella società, ma alla creazione di "isole
> di comunicazione a supporto dell'estremismo non collaborativo" .
>
> Frase forte eh, insultatemi, ma è così.
>
> Questo approccio fa' si che ECN non possa essere considerato un
> "Fornitore di servizi di comunicazione elettronica" che operando nel
> rispetto della legge si impegni a fornire le "Prestazioni obbligatorie"
> all'autorità giudiziaria.
>
> Quindi è legittimo per l'autorità giudiziaria procedere a sequestro
> anzichè a richiesta.
ecco mi aspettavo che dicessi una cazzata del genere:
legalmente quello che dici non ha alcuna base e si vede che non hai fatto i
compuiti a casa.
Parlo per A/I perché non faccio più parte di ecn.
A/I è gestito da una associazione con un rappresentante legale.
Se l'A.G. ha bisogno di materiale può ingiungere di consegnarlo con un formale
mandato ed A/I (come chiunque altro) è obbligato a fornirlo.
Peraltro l'Associazione Investici non ha alcun interesse a non consegnare quanto
richiesto perché di fatto anonimizza già tutto l'anonimizzabile. Come dichiarato
a più riprese dal suo presidente a sbirri di ogni forma in quanto persona
informata dei fatti.
Se l'A.G. vuole il materiale ha tutti gli strumenti per ottenerli senza
sequestrare un server intero.
Se l'A.G. la pensa come te allora ci iscriva nel registro degli indagati (però
con delle prove, altrimenti sono chiacchiere in libertà, e di nessuna rilevanza
legale).
Premesso questo e detto che a voler sempre fare il bastian contrario si fanno
delle figure di merda alle volte, anche se l'A.G. decidesse di agire in barba
alle leggi per eccesso di zelo io non riterrei comunque legittimo sequestrare i
servizi di migliaia di utenti per tentare di scoprire una cosa che palesemente
non si può scoprire. Sa tanto di repressione e vendetta e non di indagini e
legge.
Mi pareva di ricordare che una delle poche cose che ti rendeva prossimo a questa
comunità fosse il desiderio di difendere il diritto di tutti alla propria
riservatezza e a poter disporre liberamente della propria identità digitale, ma
forse mi ricordo un naif che non aveva ancora introiettato la mentalità dei
soggetti con cui si è trovato a collaborare.