Autore: caloges@libero.it Data: To: intergas Oggetto: [Intergas] la realtà virtuale
Cara Eugenia
tutti ti conoscono come una persona equilibrata ed assennata, e tale è la tua
mail.
Ti rispondo perchè ho avuto un sobbalzo nel leggere la parte finale...anche tu
sembri caduta nel tranello mediatico (e mi assumo la responsabilità di averlo
lanciato alla grande, sostenendo con forza l'uso della lista come mezzo di
diffusione delle informazioni), per il quale ormai non si argomenta più sugli
accadimenti, ma sulla versione rilanciata mediaticamente degli accadimenti
stessi.
Come giustamente riferisci, tu non eri alla riunione scorsa, ma prendi per
buono, e commenti, sia il fatto incontestabile che si sia fatto ricorso alla
votazione, ma raccogli pure (qui ho sobbalzato!!) il "clima da stadio", il
triste "gioire delle divisioni" che sono apparse, se ricordi, in mail partite
diverse settimane dopo la riunione, da persone non fra le più moderate ed
imparziali della nostra mlist.
Questo è un passaggio pericoloso: un conto è leggere insulti, provocazioni e
commenti nel contesto di una mail provocatoria e contestataria; un altro conto
è sentire gli stessi commenti da una persona assennata: questo secondo
passaggio "accredita" , rende "realistici, anzi veri" i commenti stessi: che da
"commenti" divengono "realtà". Un passaggio che nel periodo berlusconiano (ma
anche ora) ha preso quasi tutto lo spazio informativo.
Immagino che tu, come moltissimi altri, abbia avuto di meglio da fare in
queste settimane che leggere e soppesare accuratamente tutte le voci e le urla
arrivate...alla fine è rimasta forse nelle tue orecchie la voce che ha urlato
di più. Ti è sfuggita quella di Ileana che diceva che la votazione sugli ODG ha
raccolto una comune e univoca richiesta di trasparenza; quella di Antonio sul
senso politico di quella votazione, la mia di ieri che invitava a non discutere
più sui "numeri" dei votanti e sui quorum...
Visto che purtroppo è più lo spazio "mediatico" rispetto alle smilze due ore
mensili di incontro plenario di intergas, diventa rilevante la modalità di
trasmissione delle informazioni e delle comunicazioni..un'assemblea "calda"
come la scorsa, riassunta molto tardivamente da un verbale come quello
pubblicato (ma non era un verbale....era un "pezzo di colore" come si dice in
linguaggio giornalistico), seguita da un flame impressionante di polemiche,
insulti e provocazioni (ai quali da un mese a questa parte non ho più risposto
in alcun modo, raccogliendo l' invito a moderare i toni pervenuto da più parti)
...insomma tutto questo deve fare riflettere su come utilizzare meglio lo
strumento democratico della mlist.