Il 15.04.2012 10:16 vinc3nt ha scritto:
> da ora per le vie dell'aquila:
>
> http://sindominio.net/~jorge/hckit12/hmitAquila20120415_v06.jpg
> http://sindominio.net/~jorge/hckit12/hmitAquila20120415_v06.xcf
>
> si approfitta dell'iniziativa di wired per volantinare in giro ;)
e' una lodevole iniziativa, ma questo e' l'unico manifesto che faremo ?
A me non piace molto in realta', nel senso che un manifesto non e' un
volantino
scritto grosso. E questo ha un sacco di testo. Il lessico da per
scontato che chi legge
sia avvezzo all'uso di termini tipo tecnoprogressista, autoritarismo, e
che ragioni in termini di controllo del territorio, repressione,
bisogni indotti, ecc... Pero' se capisce tutte queste cose allora
e' gia' daccordo con noi, oppure sta dall'altra parte della barricata e
quindi non
ci viene all'hackit. E quindi mi svanisce il senso dell'attacchinaggo e
del volantinaggio. Pero' se lo date all'iniziativa di wired, invece
magari ha un senso, ed e' cosa buona e giusta. Non sono molto daccordo
che questo sia il manifesto
di hackit 2012, quello buono per tutte le occasioni, pero'.
Non si puo' usare per il manifesto di hackit le solite frasette rodate
negli
anni ? tre giorni di festa, sperimentazione, bla bla bla (vedere i
manifesti
degli anni scorsi) e magari un solo slogan che caratterizzi il tema
dell'anno ?
Qualcosa di semplice, che uno non si fermi subito a riflettere
sul significato della parola composta tecnoprogressismo, che esprime
anche
un concetto interessante, pero' sembra la fusione tra la tecno e il
progressive,
e mi fa pensare a kim crison che suona ad un rave.