Szerző: Arturo Di Corinto Dátum: Címzett: hackmeeting Tárgy: Re: [Hackmeeting] Come demonizzare Tor con titoli terroristici:
Sesso, droga e armi la faccia cattiva del web
Scusa Carl0s, ma...
Il darkweb esiste si o no? La riposta è sì.
Nel darkweb si commerciano schifezze? La risposta è sì.
Nel darkweb si paga con bitcoin? Sì.
Per accedere al darkweb si può usare tor? Sì.
La scelta stilistica può essere discutibile le semplificazioni e le
citazioni le ritengo accettabili anche se non mi sono piaciute. Il
titolo è sensazionalistico ma non è scorretto.
Il 11 aprile 2012 18:31, carl0s <carl0s@???> ha scritto: >
> On Wednesday, April 11, 2012 at 1:38 PM, Arturo Di Corinto wrote:
>
> È una porcheria, e quel che dispiace, Arturo è che non hai avuto l'intelligenza di tacere e invece hai risposto piccato. Le porcherie devono essere stigmatizzate sempre, e non per questo siamo esclusivi.
Accetto la critica. Ma il pezzo non è una porcheria. Anzi mi sembra
utile proprio per il dibattito che ha scatenato.
> Siamo esclusivi se queste porcherie le facciamo passare, perché includiamo un sacco di sozzeria, abbassando il livello di soluto (o sale in zucca se preferisci).
D'accordo en general.
>
> Sul fatto che il concetto sia quello poi, c'è da discutere. C'era davvero bisogno di scrivere un pezzo così brutto per dirlo?
> Io credo di no.
Io avrei enfatizzato il fatto che Tor, Freenet, l2p sono strumenti di
libertà. Avrei chiarito che la carta e l'inchiostro non sono colpevoli
degli omicidi ordinati nei pizzini di Riina. Avrei detto che purtroppo
le stesse tecnologie che usiamo per proteggerci e vivere liberi sono
usate *regolarmente* da gruppi criminali. Chiunque facia un giro nel
darkweb ne rimane impressionato e forse è ora di cominciare a
parlarne. Certo che tutto si può fare meglio.
> carl0s