On 04/06/2012 08:05 PM, Anathema wrote: > On 06/04/2012 14:33, blackflag wrote:
>> Titolo: Hacking e industria
>> Parlatore: blackflag, ..... (fatevi avanti)
>>
>> Sunto: I processi produttivi automatizzati sembrano un tabu' per la
>> comunita' acara. Il seminario tentera' di presentare alcune tecnologie
>> produttive e cercare una possibile interazione con loro.
>>
>> "Non di solo Arduino vive l'uomo"
>> etichette: cyberpunk, protocolli proprietari, automatismi.
>>
>> Se qualcuno ha esperienza in materia contribuisca PRIMA del seminario ;)
>>
>> blackflag
> Detta cosi`, non si capisce cosa intendi dire/fare.
> Se spieghi meglio, magari qualcuno si fara` avanti. Ok,
[Versione romanzata]
Siamo in un contesto post-apocalisse e i cyber-punk tornano nelle citta'
e trovano delle schede di controllo assi e dell'elettronica di potenza
che vogliono utilizzare per muovere delle macchine a energia solare per
le loro esigenze. Le corporazioni hanno sempre tenuto "nascosto" la
modalita' del loro utilizzo ma,grazie alla loro esperienza, i cyber-punk
riusciranno a superare questo ostacolo.
[Versione "normale"]
L'open-source comincia ad affacciarsi anche nel contesto industriale,
SOEM, per esempio e' un'implementazione open-source per la gestione del
protocollo EtherCAT che, grazie all'integrazione nel framework OROCOS,
permette di creare dei controllori real-time. Per quanto la
comunicazione ci sono anche dei protocolli che supportano il real-time
come CORBA-ACE/TAO etc. Per il controllo di macchinari esiste il
protocollo openPLC etc. etc.
Penso sarebbe bello fare uno "stato dell'arte" di come e' possibile
utilizzare questi strumenti che, seppur molto costosi, potrebbero
interessare tutti, non solo gli "addetti ai lavori" e potrebbe
incrementare il "reverse engineering".
