Fin dal giorno dopo il 2 febbraio 1992 si scrisse che la causa dell'incidente più probabile era l'errore del pilota Alessandro Marcucci, infatti
sul corriere della sera si leggeva: " Il colonnello Alessandro Marcucci, che si trovava alla guida del
piccolo Piper "PA.18 IBALR" della compagnia Transavio, adibito alla
perlustrazione, ha saputo solo sulla pista di decollo che la
destinazione era cambiata e che doveva puntare sulle Apuane, nella zona
di Carrara. Ed e' stato probabilmente lo scrupolo di volare al limite
delle possibilita' del mezzo per verificare la gravita' di un incendio
nella zona di Campo Cecina, a circa 1.200 metri di altitudine, a
provocare il disastro."
Altrimenti si disse se non fosse errore del pilota, è una fatalità.
Ecco per voi i sinonimi di fatalità: accidente, caso, coincidenza, cielo, casualità, avversità, cattiva stella, fato, sorte, combinazione, disgrazia.
Dopo aver letto il lavoro di Ciancarella:
http://www.mariociancarella.altervista.org/Sandro%20marcucci%20copia.doc
voi mi chiederete: scusa ma dove sta la fatalità, dove sta l'errore del pilota e dov'era il vento? Abbiamo provato che il pilota poteva volare x la specifica missione di avvistamento incendi sotto quota 500 piedi regole vfr tenuto conto del più alto ostacolo a terra e vento non c'era, non c'e' l'ombra del caso o del destino avverso nelle morti di Marcucci e Lorenzini.
Il ministero dei Trasporti il 4 maggio 2011 forse è l'unico che legge i documenti, ma non ha nessuna intenzione di riaprire il caso Marcucci e Lorenzini, così ci dice rispondendo all'onorevole Monai di idv che è troppo tardi per fare una nuova inchiesta perchè a Campocecina le cose non sono più come quelle di 20 anni fa e perchè non gli si sono manifestate prove nuove ed evidenti per riaprire il caso Marcucci e Lorenzini. L'on. Monai anche avvocato ringrazia addirittura il ministro, poi si dilegua! Noi invece si riprende a studiare in memoria di Sandro e Silvio....
Povero Ministero dei Trasporti dell'ex governo presieduto dal Signor Onorevole Silvio Berlusconi, ci tocca smentirlo di nuovo prove alla mano!
Ci dicono che è troppo tardi per fare una nuova inchiesta, peccato che nel 1993 appena archiviato il caso Ciancarella chiese la riapertura delle indagini preliminari e così fece nel 1998, nè seguì il solito silenzio di stato, nessuno dà una minima giustificazione di aver lasciato chiuso il caso Marcucci e Lorenzini. D'altra parte se si era sicuri che la colpa era del pilota, quale modo migliore di fare le autopsie alle vittime x smentire Ciancarella?
Veniamo alle prove nuove ed evidenti. Si ricorda che non c'è stato mai nessuno non luogo a procedere nei confronti di qualcuno ed è quello il caso x cui ci vorrebbero prove nuove ed evidenti x riaprire le indagini preliminari. Il caso Marcucci e Lorenzini si può riaprire sia sulla base delle prove nuove ed evidenti(la direttiva che scagiona Sandro Marcucci, la sequenza fotografica del cadavere del Marcucci e dei rottami del piper), sia su una diversa valutazione degli elementi già acquisiti nell'inchiesta, le prove vecchie ed evidenti per cui dal 1993 Ciancarella prima, Ciancarella con tutti noi dopo chiediamo la riapertura delle indagini preliminari del caso Marcucci e Lorenzini.
Questo è l'esposto dell'Associazione Rita Atria a tutti i gruppi parlamentari che attende risposta dal 2 febbraio 2012 da quelle istituzioni per cui Sandro Marcucci con amore e dando tutto di se stesso prima ha pagato prezzi indicibili e poi è stato barbaramente assassinato con Silvio Lorenzini:
http://www.ritaatria.it/ArchivioNews/tabid/159/EntryId/104/2-FEBBRAIO-1992-2-FEBBRAIO-2012-20-anni-dalla-morte-di-Sandro-Marcucci-chiediamo-la-riapertura-delle-indagini.aspx
Potranno anche eventualmente continuare a ostacolare il corso della giustizia chi di dovere, ma la gente deve essere consapevole di come stanno le cose. Noi faremo ancora tutto il nostro possibile per far riaprire questo caso giorno dopo giorno, dando tutto di noi stessi, perchè alla fine nell'animo prevale sul pessimismo della ragione, l'ottimismo della volontà. Vi teniamo aggiornati!
Grazie x l'attenzione. Laura Picchi associazione Rita Atria