Se la giornalista ha espresso delle esigenze specifiche rispetto al tipo di
gas (GAS di sole mamme ecc..), forse pensa alle neomamme che si organizzano
per andare in Svizzera o Francia a comprare il latte per neonati a prezzi
abbordabili.
Forse ha le idee un po' confuse su che cosa è un gas e intorno a quali
principi si forma, forse il suo obiettivo è quello di fare un servizio 'di
colore' sui GAS e, visto che ormai non è più una novità assoluta, punta sl
'GAS di categoria'.
Probabilmente non è nemmeno interessata a un GAS e basta
In ogni caso, mi sembra molto difficile, , se la giornalista ha un suo
progetto chiaro in testa, riuscire a modificarne il percorso e a porre le
questioni vere che interessano ai gas.
Antonietta (Sagas)
>----Messaggio originale----
>Da: giancarlo.marini@???
>Data: 15/03/2012 11.24
>A: <micasettimo@???>, <rappresentantintergas@???>, "Lista del
coordinamento dei GAS milanesi"<intergas@???>
>Ogg: [Intergas] R: Re: mi ha chiamata una giornalista de l'infedele
>
>
>Scusate l'intrusione, non faccio parte di Intergas ma sono iscitto alla lista
co
>me coordinatore di una retina di 6 gas della zona 8. Io penso che sia una
bella
>opportunità, come sempre quando si riesce a portare la nostra esperienza
fuori d
>ai circuiti dei media protetti. le cose che possiamo dire sono molte, ad
esempio
>:
>1- che quando si parla di prezzo non si tiene mai conto dei costi sociali che
so
>no nascosti
>2-che gli aumenti non ci hanno colpiti - o lo hanno fatto in minima parte -
prop
>rio perché per noi il prezzo è un VALORE e non il classico incontro tra
domanda
>e offerta.
>3- che mentre tutti gridano alla crisi i nostri produttori tengono botta,
anzi,
>in molti casi, aumentano la loro produzione e sono sempre più quelli che si
rivo
>lgono ai Gas.
>Ciao
>Giancarlo Gasd'8
>_______________________________________________
>intergas mailing list
>intergas@???
>https://www.autistici.org/mailman/listinfo/intergas
>