Autor: nullpointer Data: A: hackmeeting Assumpte: Re: [Hackmeeting] radio bandiera nera bucata dagli anonymous
Anathema wrote: > Bisogna scindere bene il "movimento anonymous": dal punto di vista
> internazionale, e` sicuramente un brand, un nome da applicare a varie
> azioni, cosi` come lulzsec e sarcazzi.
Secondo me sbagliamo a dire "il movimento anonymous"... non ho seguito
da vicino, pero' l'impressione che ho è che non siano un collettivo e
nemmeno una rete con forti affinità... è piu' un semplice *nome
collettivo*, che tutt* possono usare all'occorrenza (brand come diceva
Vecna).
Basta dare uno sguardo anche solo su italy.indy... è impressionante il
numero di azioni, grandi e piccole, rivendicate come Anonymous... non e'
pensabile che siano sempre le stesse persone a portarle a termine, o che
riescano a confrontarsi sempre prima di decidere se e come realizzare
ciascuna.
> Io parlavo di Anonymous ITA.
> Il fenomeno e` nato come "crew" (non usavo questo termine davvero da
> anni...:'D), con una idea politica pari a zero e sulla scia mediatica
> degli Anon internazionali (io li chiamo AnonUS).
non conosco bene la storia... ma in fondo non mi sembrano così scarsi
politicamente...
Insomma, come dicevo anche per l'assemblea HM, l'atmosfera è troppo
frizzante... poi se sia solo aria fritta (bona!) lo vedremo poi...