On 12/03/2012 22:45, vecna wrote:
> ti quoto male, potrei quotare un po' tutti. Ho un parere un po' diverso.
> mi sembra si portino punti di vista "vecchi". si sta usando la
> terminologia e la chiave di lettura degli scontri degli ultimi 40 (o
> molti piu') anni ?
Bisogna scindere bene il "movimento anonymous": dal punto di vista
internazionale, e` sicuramente un brand, un nome da applicare a varie
azioni, cosi` come lulzsec e sarcazzi.
Io parlavo di Anonymous ITA.
Il fenomeno e` nato come "crew" (non usavo questo termine davvero da
anni...:'D), con una idea politica pari a zero e sulla scia mediatica
degli Anon internazionali (io li chiamo AnonUS).
Quindi, direi che c'e` da fare un bel discorso sulla nazionalita` di
questo movimento :) o cmq sulle derive che questo ha preso.
Il fatto che ora, forse, anche in Italia stia prendendo piede il brand
"Anonymous", e` qualcosa che non posso dire, non avendo seguito da
vicino l'ultimo annetto di questo movimento, ed e` cosi` che mi
ricollego a bomba alla mia email, in cui parlavo prettamente del
movimento AnonITA.
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Anathema
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