Mercoledì 14 marzo dalle 18 alle
19 sui gradini del palazzo ducale di genova, 511° ora in
islenzio per la pace.
Incollo il volantino che verrà distribuito.
Altre info su
www.orainsilenzioperlapace.org
GAZA
Gli
attacchi israeliani i silenzi
dei media italiani
.
Dagli
«Amici della Mezzaluna rossa palestinese»:
«Sono
mesi che
i droni israeliani volano bassi su Gaza
E
il mondo tace
.
Un
ferito, un
morto, due feriti... ogni giorno
. E il
mondo tace
.
Anche
da Gaza
fino a ieri hanno scelto la resistenza non violenta,
e il mondo ha seguitato a tacere.
Quattro
militanti centrati dai missili israeliani
e il mondo ancora tace.
La
resistenza gazawi decide di rispondere con i kassam. Scelta
infausta. Può
darsi.
Il
mondo si
accorge che a Gaza succede qualcosa. Israele prosegue gli
attacchi, in poche
ore uccide 14 persone e ne ferisce decine. Il nostro più
informato organo
televisivo (Rai news) finalmente parla, e cosa dice? Dice che
Israele ha
"risposto" al lancio dei razzi kassam!
E' ora di dire basta!
Poco fa
è arrivata notizia che le armi dell'esercito israeliano sono
armi non
convenzionali, le vittime sono arrivate senza testa. I sanitari
non capiscono
come siano state uccise. Israele, mentre massacra i palestinesi,
comunica a
tutto il mondo che il diritto internazionale è carta straccia.
Siamo tutti
colpiti dalla minaccia israeliana, non possiamo più sopportare.
Basta!
Giornalisti democratici: non rendetevi
complici».
Patrizia
Cecconi
Associazione
Amici della
Mezzaluna rossa palestinese
COMUNICATO
Strage di civili in
Afghanistan: un marine ubriaco spara ed uccide sedici
civili
.
La guerra che anche l'Italia sta conducendo
in Afghanistan non fa eccezione rispetto a ciò che la
storia ci ha insegnato. Non esistono in guerra regole
cavalleresche, io sparo a te e tu spari a me e vinca chi
ha ragione: la guerra, ogni guerra è menzogna,
sopraffazione, tortura. Le stragi di civili ne fanno
parte: anche le fredde statistiche ci dicono che il
maggior numero di vittime dei conflitti attuali si
riscontra tra i civili.
L'Italia
deve rispettare il dettato costituzionale e ritirare i
propri soldati dall'Afghanistan
.
I
/le pacifisti e pacifiste dell'ora in silenzio per la
pace