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29 Febbraio 2012
Il Mondo Arabo in fiamme
>> Ong e Mubarak, il ricatto e il colpo di spugna
“Finanziamenti a rischio se l’Egitto continua a non permettere il rimpatrio dei nostri attivisti di organismi non governativi accusati d’ingerenza negli affari nazionali” un gruppo di senatori del Congresso americano settimane or sono l’aveva scritto chiaro e tondo in una lettera indirizzata a Obama affinché la giunta Tantawi fosse “avvertita”. Superando il suo stile più incerto che soft il presidente aveva girato al fedelmaresciallo quella minaccia neanche tanto velata. E’ seguita un’alternanza di bastone e carota:...
(29 Febbraio 2012)
Enrico Campofreda
La Val di Susa contro l'alta voracità
>> Valle Susa. La resistenza continua
Martedì 28 febbraio. Sono trascorse 24 ore dall'attacco ai No Tav. Mille e cinquecento uomini in armi si sono radunati in Val Susa per allargare il fortino/cantiere della Maddalena. E ci sono riusciti. Non avrebbe potuto essere altrimenti, perché la violenza dello Stato, quando si dispiega in tutta la sua arrogante sicumera può sradicare alberi, spianare terreni, ignorare le proprie stesse leggi. Non si fermano di fronte a nulla, nemmeno all'assassinio. I giornali di oggi si distinguono nella disinformazione e nella calunnia, utilizzando, censurandola, la diretta...
(29 Febbraio 2012)
Federazione Anarchica Torinese
>> No tav: “quello che e’ certo e’ che a casa non ci torniamo”
Ermelinda, esponente del movimento: “sul ferimento di Luca le responsabilità sono delle forze dell’ordine”.
Mila Pernice 28/2/2012 - Alta tensione anche oggi in Val di Susa, a Bussoleno, dove gli attivisti No Tav, che da circa 24 ore bloccavano l'autostrada A32, dalle 12 fronteggiavano le forze dell’ordine decise a forzare e sgomberare il presidio finché le ruspe, i lacrimogeni e gli idranti non hanno costretto gli attivisti ad abbandonare il blocco. Ma una volta allontanatisi dalla carreggiata autostradale, i manifestanti No Tav hanno nuovamente occupato e bloccato l’A32. “Luca, Luca, la Val di Susa non ha paura” è lo slogan ripetuto dagli...
(28 Febbraio 2012)
Radio Città Aperta - Roma
>> Dall' italia intera : “ siamo tutti no tav ”
Persino i principali giornali italiani (di seguito alcune cronache) sono oggi costretti a stupirsi e a riconoscere la dimensione corale e straordinaria a livello nazionale della protesta solidale con la splendida lotta NO TAV della Val Susa, e in particolare con Luca Abbà, che ha rischiato la vita e rimane comunque in condizioni molto gravi a causa della ignobile aggressione poliziesca di ieri al Presidio: e a Luca facciamo i più appassionati auguri perchè possa riprendersi al più presto e senza conseguenze dalle pesantissime ingiurie inferte al suo corpo dalla criminale...
(28 Febbraio 2012)
Confederazione Cobas
>> UNA RIFLESSIONE DOVUTA... A LUCA!
Luca Abbà è salito ieri su un traliccio a Chiomonte per manifestare contro l'ampliamento del cantiere ed è caduto mentre mentre stava sfuggendo ad un inseguimento dei carabinieri. Le sue condizioni sono gravi eppure i lavori nel cantiere non si fermano. Il capitale risponde a leggi ben precise che non rispettano vita umana e territori. Tutto si piega e s'inginocchia alle leggi del profitto e del mercato. In tempi dii crisi questa contraddizione s'amplifica, si estende subdola con il ricatto dei padroni del lavoro. La Valle piange uno dei suoi figli migliori che...
(28 Febbraio 2012)
cinzia serra, militante Partito Comunista dei Lavoratori Puglia
Dove va Rifondazione Comunista?
>> A vendola e ferrero dopo val susa: come fate ad allearvi col pd?
Il Partito Democratico è non solo il principale sostegno del governo Monti, ma anche il principale sponsorizzatore del progetto Tav. Non a caso tutto il gruppo dirigente del PD, da Veltroni a Bersani sino a Fassina, si è affrettato in queste ore drammatiche a “garantire” pieno appoggio alla continuità dei lavori in Val di Susa. Per non parlare del sindaco Fassino che ha sempre invocato in prima fila una presenza militare in valle. E' naturale: un partito che si candida a governare per conto dei poteri forti deve mostrarsi loro affidabile. E quale migliore prova...
(28 Febbraio 2012)
Partito Comunista dei Lavoratori
Palestina occupata
>> Detenuta palestinese continua sciopero della fame
Hanaa al-Shalabi è in sciopero della fame contro la detenzione amministrativa accordatole dalle autorità militari israeliane. Liberata nello scambio di prigionieri dell’ottobre scorso, è nuovamente vittima della diffusa politica illegale israeliana che prevede l’incarcerazione senza motivo d’accusa.
ELENA VIOLA Beit Sahour, 28 Febbraio 2012, Nena News -Khader Adnan ha recentemente ultimato il più lungo sciopero della fame nella storia detentiva palestinese. Il suo caso ha avuto il merito di attirare l’attenzione pubblica internazionale sulla a lungo abusata pratica della detenzione amministrativa israeliana ai danni della popolazione palestinese. Detto ciò, le circostanze contro le quali Adnan ha combattuto sono ancora lontane dall’esser risolte. La prigioniera politica Hanaa al-Shalabi ha cominciato oggi il suo 13esimo giorno di sciopero della...
(28 Febbraio 2012)
Nena News
Restiamo umani
>> Gaza: centro culturale in ricordo di vittorio
E’ in fase di allestimento il centro culturale che associazioni e cooperative italiane apriranno nelle prossime settimane a Gaza city e che porterà il nome dell’attivista assassinato lo scorso anno
Gaza city, 28 febbraio 2012, Nena News – Il processo agli assassini di Vittorio Arrigoni procede a passo di lumaca – anche ieri si è svolta una udienza-lampo davanti alla corte militare di Gaza city – ma i palestinesi non dimenticano l’attivista italiano, assassinato nel 2011, che aveva dedicato alla condizione della Striscia sotto blocco israeliano gli ultimi anni della sua vita. Con il contributo decisivo di associazioni e cooperative italiane, nelle prossime settimane verrà inaugurato nel capoluogo della Striscia di Gaza, il centro culturale e comunicazione...
(28 Febbraio 2012)
Nena News
Siria, rivoluzione o aggressione imperialista?
>> Homs: un reportage diverso mentre opposizione denuncia strage
Dalla citta' assediata le fonti dell'opposizione siriana denunciano che 64 civili in fuga da Bab Amro, tra cui molte donne, sono stati uccisi dalle milizie irregolari del regime (shabbiha). La giornalista svizzera SILVIA CATTORI fa un resoconto diverso di quanto accade sul terreno e punta l'indice anche contro i ribelli armati
Roma, 28 febbraio 2012, Nena News - L'opposizione siriana riferisce di una strage compiuta dai miliziani filo governativi shabbiha. I cadaveri di 64 giovani di Homs, tra i quali numerose donne, fuggiti domenica dal quartiere di Bab Amro sarebbero stati ritrovati fuori dalla città. Ma dal quartiere assediato giungono resoconti di segno ben diverso, che riferiscono anche di crimini compiuti dai ribelli armati . Homs, ormai, non è altro che un sinistro campo di battaglia dove i soldati governativi affrontano gruppi armati che, secondo testimonianze indipendenti...
(28 Febbraio 2012)
Nena News
Di lavoro si muore
>> Vogliono smantellare i controlli sulla sicurezza?
Nonostante l’anno scorso ci sia stato un aumento delle morti per infortuni sui luoghi di lavoro di oltre l’11% si vogliono smantellare i controlli nelle aziende con una semplice autocertificazione. Nel decreto legge 5/2012 nell’articolo 14, si legge: “Soppressione o riduzione dei controlli sulle imprese in possesso della certificazione del sistema di gestione della qualità (UNI ISO-9001) o altra appropriata certificazione emessa, a fronte di norme armonizzate”. Cosa vuol dire? Una semplice certificazione di un ente esterno che certifica l’ ISO...
(28 Febbraio 2012)
Carlo Soricelli, Osservatorio Indipendente di Bologna morti per infortuni sul lavoro
Dopo il fallimento della sinistra governista. Quali prospettive per i comunisti?
>> Ripartire dai bisogni, partecipare attivamente alla ricostruzione del movimento anticapitalistico
81° Consiglio dei Delegati della FdCA Fano, 26 febbraio 2012 presso locali FdCA, Piazza Capuana Documento finale Stiamo assistendo ad una delle più grandi trasformazioni che il capitalismo ha nella sua ormai lunga storia elaborato e generato. Quella che comunemente viene definita come l'age d'or del capitalismo, che va dal 1945 al 1975, e che ha segnato appunto l'epoca dell'inclusione del proletariato nei processi di accumulazione e di ridistribuzione della ricchezza, con la necessaria sudditanza dei sindacati e dei partiti di quella che fu...
(28 Febbraio 2012)
Consiglio dei Delegati Federazione dei Comunisti Anarchici
Crisi e lotte alla Fiat
>> Marchionne come Albert Speer
Il sogno di Sergio di ripetere i fasti industriali della Germania anni '30. Il sacrificio del Salvatore
Sergio Marchionne si ispira ad Albert Speer. Continua a scimmiottare il ministro dell'industria del reich. Annuncia 20 miliardi di investimento in Italia che non si sono ancora visti; chiude Termini Imerese; esce capricciosamente dalla Confindustria della bolscevica Marcegaglia urlando al mondo incravattato che non torna a giocare con gli amichetti finchè non sarà nominato kapo il famiglio Bombassei. Intervistato dai pennivendoli del Corriere, si lascia sfuggire che "l'Alfa Romeo ci serve in America" e che "non sarà venduta a Volkswagen perchè ai...
(28 Febbraio 2012)
Chiesa Marchionnista del Settimo Debito-- Hai ricevuto questo messaggio in quanto sei iscritto al gruppo Gruppo "Il pane e le rose" di Google Gruppi.L'iscrizione a questo Gruppo non prevede la possibilita' di inviare email agli altri iscritti al Gruppo.Per contattare il moderatore del Gruppo invia una email a pane-rose@??? annullare l'iscrizione a questo Gruppo, invia una email a panerose+unsubscribe@??? maggiori opzioni, visita questo Gruppo all'indirizzo
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