[NuovoLab] Fwd: cena popolare benefit x gabri

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Auteur: Giovanna Caviglione
Date:  
À: Mailing list del Forum sociale di Genova, forumsege
Sujet: [NuovoLab] Fwd: cena popolare benefit x gabri
non essendo a genova quella sera, spero che altri vadano, quindi
inoltro. grazie
giovanna caviglione


-------- Messaggio originale --------
Oggetto:     cena popolare benefit x gabri
Data:     Wed, 15 Feb 2012 16:35:47 +0100
Mittente:     Info AutAut357 <info@???>
A:     undisclosed-recipients: ;




Ciao a tutti,
come sapete sono momenti un po grigi per l'AutAut357 come per molti
spazi sociali in Italia, il tribunale del riesame ha rifiutato la
richiesta di concedere a Gabri misure cautelari alternative al carcere.
Per tale motivo abbiamo deciso di organizzare una *cena popolare benefit
x Gabri*, per sostenere le numerose spese che comporta una detenzione in
carcere. Quindi *domenica 19 febbraio alle 20.3*0 l'AutAut357 aprirà la
sua nuova cucina "Gastronomia Operaia" per un buon menù completo
tradizionale con alternativa vegetariana e a prezzi popolari. Per chi
volesse accorrere chiediamo di prenotarvi entro sabato inviando una mail
a info@??? <mailto:info@autaut357.org>, al fine di evitare lo
spreco di cibo e contemporaneamente assicurare un pasto a tutti!

Di seguito il comunicato relativo alla notizia:
*
*
*Saremo ovunque! Gabri libero, liberi tutti subito!*

Dopo 20 giorni di detenzione, il Tribunale del Riesame di Torino decide
di non liberare nessuno. Arresti domiciliari per 19 militanti No-Tav,
mentre continua il sequestro in carcere per altri 7 compagni. Tra di
loro Gabriele, il nostro compagno.

Il “Teorema Caselli”, che vuole creare un’inesistente divisione nel
movimento No-Tav fra buoni e cattivi, è solo la maldestra copertura di
un’operazione repressiva dal sapore antico. Un movimento, come quello
No-Tav, capace di costruire giornate come quella del 3 luglio fa paura.
Fa paura perché quando il conflitto e il consenso si fondono, i poteri
tremano. La decisione del Riesame è da leggersi quindi come la reazione
di un sistema che si sente scoperto: la Tav è solo un’operazione
speculativa a beneficio delle mafie e delle istituzioni che le difendono
coi loro apparati. La decisione del Riesame non è però solo una
questione No-Tav: quando una persona varca le porte del carcere, pagando
in prima persona per le proprie idee, è in pericolo la libertà di tutti.
E’ questa consapevolezza che ci ha spinto in questi giorni insieme a
migliaia di persone a scendere in piazza in tutta Italia in solidarietà
agli arrestati. Se lo Stato ha paura, Gabriele e gli altri compagni in
carcere non ne hanno e noi facciamo del loro coraggio la nostra rabbia.
Oggi saremo sotto il carcere di Marassi per Gabri e gli altri detenuti.
Da domani saremo ovunque perché la lotta non si arresta.

/“Un giorno potrebbero decidere di costruire una ferrovia internazionale
sulla tua casa. Quando protesterai, loro useranno la violenza per
schiacciarti. Quando resisterai, loro ti arresteranno. Non ti servirà
avere una vita normale, non ti servirà avere un lavoro e la fedina
penale pulita. Diranno che sei un violento e ti chiuderanno dentro ad un
carcere. Ti basterà allora una solidarietà astratta e lontana? Non è più
il tempo per i pensieri e le buone intenzioni. E’ il tempo di agire, di
far sentire la propria voce e la propria solidarietà attiva perché delle
persone sono detenute ingiustamente e anche se credi che non sia
possibile il prossimo potresti essere tu.”/

//

GABRI LIBERO, LIBERI TUTTI!

*LA RESISTENZA NON SI ARRESTA*