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Autore: FOA Bocccaccio 003
Data:  
To: boccaccio
Oggetto: [foa_Boccaccio003] giovedì venerdì e sabato@ F.o.a. BOCCACCIO003 - Via Rosmini 11 - Monza
FOA BOCCACCIO 003, via Rosmini 11, Monza


Giovedì 26 gennaio 2012, ore 21.30

http://boccaccio.noblogs.org/post/2012/01/23/26-e-27-febbraio-in-boccaccio/

PRESENTAZIONE DI LE NOSTRE BRACCIA. METICCIATO E ANTROPOLOGIA DELLE
NUOVE SCHIAVITU'
a cura dell'autore Andrea Staid

Le nostre braccia al lavoro, le braccia dei tanti migranti che formano
le fila dei nuovi schiavi nel mondo del lavoro sommerso in Italia.
Africani, sud americani, asiatici, donne e uomini che arrivano da tutto
il mondo per cambiare la loro vita, che si incontrano e scontrano con
altre culture e danno vita a un meticciato senza fine. In un’epoca di
incertezze come quella attuale Le nostre braccia, attraverso analisi
teoriche e racconti orali in presa diretta, propone il concetto del
meticciato come elemento fondamentale per il superamento della nozione
stessa di identità, il principale ostacolo alla riscoperta della
ricchezza delle diversità. Oggi in nome dell’identità etnica, religiosa
o culturale si combattono guerre, si consumano genocidi, si indicono
crociate per la sicurezza. L’ibridazione culturale non è un fenomeno
nuovo, ma il suo impatto è crescente nella contemporaneità. Che piaccia
o meno il nostro è un mondo meticcio, dove le dimensioni locali
s’intrecciano con la dimensione globale. Le barriere vengono aggirate,
gli individui tentano di muoversi liberamente e si mescolano fra di
loro, in una babele di lingue, etnie, idee, usi e costumi differenti.
Andrea Staid sostiene che il meticciato è un modo per comprendere e
pensare le crisi e le possibilità del mondo contemporaneo, un mondo che
cambia sempre più rapidamente, in cui è quanto mai necessaria l’apertura
allo scambio, al dialogo, all’interazione positiva, al cambiamento. Per
realizzare questo libro sono stati intervistati centinaia di lavoratori
migranti da cui sono stati selezionati venti racconti più significativi
di muratori, badanti, manovali, contadini e attivisti politici. Il
meticciato è contaminazione di stili e linguaggi diversi: nell’arte, nel
pensiero, nelle scienze umane, ma anche nel cinema, nella musica,
nell’architettura, nella cucina.



Venerdì 27 gennaio 2012

http://boccaccio.noblogs.org/post/2012/01/23/26-e-27-febbraio-in-boccaccio/

ore 19.30 CENA VEGAN ANTICARCERARIA
a sostegno di Cordatesa (cordatesa.noblogs.org)

ore 21.30 INCONTRO CON I KALIFOO GROUND SOUND SYSTEM


Castelvolturno, 18 Settembre 2008: un commando camorristico guidato da
Giuseppe Setola spara 150 colpi di kalashnikov contro un gruppo di
immigrati che si trovano lì per caso: ne uccide sei. Una strage. La
strage di San Gennaro.

Cinque ragazzi non ci stanno e cominciano ad alzare il volume dei
propri microfoni a colpi di rap; italiano, inglese, francese e dialetti
africani, tutto condito da ritmi reggae rigorosamente in levare.

Una posse di neri e di italiani: i Kalifoo Ground Music System. Il nome
che hanno scelto ricorda la vita dei clandestini e degli “schiavi a
giornata”, in fila ogni giorno per qualche ora di lavoro mal pagata, e i
loro testi sono il megafono di un intera comunità.

KALIFOO è il termine con il quale gli immigrati vengono etichettati in
Libia durante il loro soggiorno di transito verso l'Italia, significa
"schiavo a giornata". KALIFOO GROUND, letteralmente "terreno dove
trovare i kalifoo", è il posto dove la mattina alle 4 gli schiavi a
giornata vanno a farsi tirare su dai caporali.

12 ore di lavoro nei campi o nei cantieri per una paga da fame: 25 euro
al giorno.

Nell'area di Castel Volturno i maggiori Kalifoo Ground sono a
Giugliano, Licola, Aversa, Villa Literno, Cancello, generalmente dove ci
sono delle rotonde.
Nati il 18 Settembre 2008 (giorno della strage di camorra a
Castelvolturno, che vide l’uccisione di 6 immigrati africani), hanno
all'attivo oltre 50 date in tutta Italia e numerosi servizi sui
principali media nazionali (Rai3, Rai International, Repubblica, Radio3,
XL, Radio Popolare, Il Corriere del Mezzogiorno, Rai Storia)
Nel 2010 partecipano al film Il Sangue Verde di Andrea Segre, vincitore
del premio CinemaDoc alla 67^Mostra del Cinema di Venezia.
A Gennaio 2011 è uscito uno speciale sul gruppo all’interno di
XL-Repubblica con foto di Mario Spada.
Hanno partecipato alle riprese e alla colonna sonora di Piazza
Garibaldi, prossimo film di Davide Ferrario in cartellone alla Mostra
del Cinema di Venezia 2011.
Dal 18 Maggio è disponibile il loro primo videoclip: No heaven for us.

ore 22.30 CONCERTO KALIFOO GROUND SOUND SYSTEM
http://www.kalifooground.it/



Sabato 28 gennaio 2012, ore 22

PYRAMID HEAD BENEFIT PARTY

http://boccaccio.noblogs.org/post/2012/01/23/28_1-pyramid-head-benefit-party/

FILTHY GENERATION tekno punk
BLACK D newspecies_blakcquirex
CEPPO vs SQUAREWAVE pyramid head esasperatek
THEWASTER vs PROTOPLASM


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