[NuovoLab] 504° ora in silenzio per la pace

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Aihe: [NuovoLab] 504° ora in silenzio per la pace
Mercoledì 25 gennaio dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di
Genova, 504° ora in silenzio per la pace.
Altre info su www.orainsilenzioperlapace.org
Incollo il volantino che verrà distribuito

_Due notizie apparentemente lontane...ma non è difficile trovare il
collegamento..._


    _Vecchi, trascurati, senza controlli_



    _I numeri neri dei plessi scolastici_



    /Repubblica, 15 settembre 2011/


*Edifici a rischio.*Sono numeri riservati raccolti dal ministero e che a
noi arrivano tramite il sindacato. L'elenco delle scuole messe peggio
venne stilato dalle singole regioni nel 2010 e comprende il 30% deii
plessi: oltre 12mila edifici. Al Sud si concentrano le situazioni
peggiori, mentre al Nord le cose vanno un po' meglio. (....)

Il testo del decreto interministeriale, sottoscritto nel settembre 2009,
parla di "edifici scolastici caratterizzati da situazioni di particolare
criticità, per vetustità, stato di manutenzione ,insistenza in zona
sismicaasa ed insistenza in zona sismica".

*I lavori urgenti richiesti dai presidi. ***

*(...) *Secondo le segnalazioni dei capi d'istituto, gli elementi che
necessitano di "interventi urgenti" sono: soffitti, coperture e impianti
igienici, nel 29 % dei casi, e intonaci nel 38% dei casi. In un plesso
scolastico su quattro il dirigente scolastico ha richiesto all'ente
locale di riferimento di sistemare con urgenza anche l'impianto elettrico.

*L'età delle scuole.*Lo stato di degrado in cui si trovano troppi
edifici scolastici italiani è probabilmente legato alla vetustà degli
stessi.

La carta d'identità delle scuole italiane svela che un edifico su tre ha
sulle spalle più di 50 primavere, il 16 % ha oltre 65 anni di età, e il
4 % è stato costruito addirittura prima del 1900. Due edifici su tre
hanno più di trent'anni di età.

Una situazione che potrebbe anche non avere ripercussioni sulla
sicurezza se nel corso degli anni gli enti locali avessero provveduto
alla manutenzione. Ma così non è stato e gli edifici scolastici oggi
mostrano tutto il tempo trascorso da quando venne posta la prima pietra.

(...) La mancanza di certificato di idoneità fa si che in teoria tre
scuole su quattro non dovrebbero accogliere alunni e insegnanti perché
inagibili

*Le barriere architettoniche**.*

Le barriere architettoniche non costituiscono di per sé un pericolo, se
non per i portatori di handicap e per le persone a ridotta capacità
motoria, ma la loro eliminazione costituisce un segno tangibile di
civiltà.(...). Ma le cosiddette "barriere" sono ancora presenti: nel 70
% delle porte di accesso alle classi, nel 79 % delle scale, e in 71
servizi igienici su cento.__

    


*/Come e perchè l’Italia addestra gli afgani alla guerra /*


*/Mai così tanti i militari italiani in missione di guerra in
Afghanistan/*/. /

Antonio Mazzeo(13 Gennaio 2012)

antoniomazzeoblog.blogspot/.com/

*/ /*

*/ /*

/Quattromiladuecentodieci e solo a metà anno i primi uomini faranno
rientro a casa. Per completare il ritiro del contingente nazionale,
secondo il ministro della Difesa Di Paola, bisognerà attendere invece la
fine del 2014. ///

/Un conflitto in nome degli interessi geostrategici delle transnazionali
dell'energia, per cui è stato versato un alto tributo in vite umane: per
il sito della Camera dei Deputati sono già 42 i militari caduti in
territorio afgano "di cui 28 in seguito ad attentati o conflitti
armati". Top secret il numero di feriti e traumatizzati, ma sarebbero
centinaia. ///

/Dal primo gennaio 2002 al dicembre del 2011, dispiegamenti di reparti,
caccia, elicotteri e tank, blitz e bombardamenti aerei, esercitazioni a
fuoco hanno comportato una spesa per i contribuenti italiani di circa 3
miliardi e 800 milioni di euro. E le operazioni tricolori in Afghanistan
assorbiranno più della metà delle spese previste per pagare le missioni
all'estero nel 2012 (complessivamente 1,4 miliardi di euro).///

/(….)///

/La componente aerea è stata rafforzata a partire del 2007 con l'arrivo
dei caccia AMX, dei velivoli senza pilota "Predator" e degli elicotteri
d'attacco A129 "Mangusta". Oltre una trentina sono i velivoli schierati
ad Herat, il terzo contribuito aeronautico alleato in Afghanistan dopo
USA e Gran Bretagna/__