Re: [Hackmeeting] A proposito di attivismo non teorico

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著者: Arturo Filastò
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To: hackmeeting
題目: Re: [Hackmeeting] A proposito di attivismo non teorico

On Jan 21, 2012, at 7:52 PM, Marco Calamari wrote:

> On Sat, 2012-01-21 at 14:20 +0100, /dar wrote:
>>> Per chi non e' in grado di configurare Tor e le relative
>>> applicazioni ed usarle senza mai sbagliare (io non ne conosco
>
> ...
>
>>
>> Salve, so che non mi conosce nessuno, ma credo che a nessuno gli fotta
>> di chi sono
>> vorrei intromettermi per chiedere una cosuccia.
>>
>> Io tails lo faccio girare in una virtual machines e ipotizzo che sia un
>> uso sicuro come farlo partire live.
>>
>> Pero' ho un avviso che tails riconosce di essere in una macchina
>> virtuale e bla bla bla.
>>
>> E' un uso sicuro lo stesso?
>
> Tails giustamente si rifiuta di girare in una macchina virtuale,
> visto che il supervisore dell'host potrebbe intercettare tutto
> quello che l'utente fa. Tra l'altro, Tails e' gia' una
> virtualizzazione per conto suo.
>
> Insomma, Fantozzi direbbe che provare a farlo si puo', ma
> e' una str......ta pazzesca, e tra l'altro inutile.
>
> My 2 cts.    Marco


Non sono d'accordo che far girare talis dentro ad una virtual machine sia
una str..ta pazzesca, ci sono dei motivi per cui uno potrebbe volerlo fare e
delle cose a cui stare attenti.

Potrebbe essere utile se voglio avere un sistema auto-contenuto usa e getta
per poter fare delle operazioni scollegate dalla rete dove se qualcosa di brutto
accade non ci sono i miei file personali ed i log del mio vero sistema operativo.

Un altro caso di utilizzo è disponendo di una scheda di rete esterna potrei volere
tenere il mio computer host scollegato dalla rete, passare l'USB della scheda di rete
esterna direttamente a TAILs e usare l'ambiente VM per il collegamento ad internet.

In questo modo la superficie di attacco per il sistema host viene drasticamente ridotta
e attacchi possibili riguardano l'escape dell'hypervisor che richiedono livelli di sofisticazione
ed effort non indifferenti (vedi attacco bluepill e co.).

Potrei poi aprire una Tor SOCKS port verso l'ambiente Host in locale e potermi collegare ad
internet senza avere una scheda di rete gestita dal kernel dell'ambiente host.

Bisogna stare un po' attenti alle VM per quel che riguarda l'entropia che normalmente è
molto ridotta rispetto ad un sistema vero. Normalmente le applicazione sono intelligenti e
lo sanno per cui operazioni semplici come la generazione di una chiave PGP possono richiedere
svariati minuti anziché secondi.

- Art.