Il giorno ven, 13/01/2012 alle 01.21 +0100, me1x ha scritto:
> Alo!
(...)
Ciao mesh, ciao tutti,
rispetto a questo specifico punto:
> >
> > Da qui passiamo alla discussione sulle
> >
> > - Tematiche
> >
> > Sono stati tanti e interessanti gli interventi sulle problematiche
> > sollevate dal dopo-terremoto dell'Aquila, tutte legate ad alcune
> > parole chiave e concetti:
> >
> > - Raccontare la citta' prima e dopo
> > - Tracciare nuove geografie e persorci
> > - Mappare le aree di socialita'
> >
> > Il tema della cartografia insomma pare essere al centro
> > dell'attenzione, non tanto per reiterare ancora un'altro spazio di
> > lamenti nostalgici per quel che e' stato perso, ma per progettare
> > quello che e' possibile fare in termini di socialita' dal basso ed
> > autoorganizzata.
credo non sia stato reportato il fatto che una delle gentili asilanti,
senza fare nomi, dispone già di una grande mole di dati (shapefile)
sociali e non solo di l'aquila e dintorni.
Sarebbe buono tirare su un server asap a modo:
. di importare i dati e ragionare su come impostare la/le mappe a modo
di fare qualcosa di diverso, che rappresenti HM e che sia incentrato,
imho, su altre forme di socializzazione e autogestione/autorganizzazione
. avere uno strumento da far vedere al mondo, e agli aquilani in
particolare, per coinvolgerli fin da ora.
. poter tornare all'aquila, per esempio, per fare mapping partecipativo,
magari come warmup, e magari durante "l'operazione cessi"
Rispetto alla necessità di un ulteriore prehack come suggerita da
nullpointer, direi che sarebbe ottima cosa, magari, se c'è, durante i
DIYT.
Infine, rispetto all'idea dei leaks, segnalo che il dominio
aquileaks.net è disponibile. Lo prendiamo? Dai dai dai!
Salumi,
niz