Re: [inquieto] Ludd diamagnetico

Delete this message

Reply to this message
Autore: ca_favale_mlist
Data:  
To: ca_favale_mlist
Oggetto: Re: [inquieto] Ludd diamagnetico
Oltre alle calamite, anche il filo di rame si porta dietro una serie
di effetti collaterali industrial-minerari. Ma fare a meno di tutto
cio' significa regredire al mondo antico -- quando la gente sopravviveva
poco e male. mia personale opinione: forse piu' di stampo comunista
che anarchico, penso che lo sviluppo dei mezzi di produzione di tipo
industriale non sia un male ma vada ripensato ponendo altre esigenze
in cima alla lista. l'alternativa e' tornare al mondo preindustriale,
con tutte le sue "scomodita'".


On Mon, 9 Jan 2012, ca_favale_mlist@??? wrote:

> Alcune riflessioni sul bilancio energetico
> Per valutare se una tecnologia ci interessa bisogna considerare I
> materiali che si impiegano, la loro provenienza, il costo necessario a
> produrli, chi li produce.
>
> Pensiamo ad esempio ad una ?banale? calamita.
>
> Come si costruisce una calamita?
>
> Si cava del metallo con buone proprieta' magnetiche. Si concentra
> energia (che generalmente arriva da una centrale nucleare, tanto per
> dire) su una bobina gigantesca, non so ma tipo larga 1 m, facendoci
> fluire la corrente che si userebbe... in un anno di utilizzo di
> lavatrici a 90 gradi, e poi la calamita e' pronta... al costo di 15
> euro.
> Il tutto non ha molto senso energeticamente parlando ma si sa, il
> capitale non va per il sottile quando si tratta di tecnologia...
>
> A noi quello che interessa e` l'approccio sperimentale di costruirsi da
> se gli strumenti per vivere. Crediamo che in luogo di tanti discorsi sia
> la pratica a fare la differenza. Per uscire da questo empasse in cui
> l'addomesticamento alla macchina infernale del capitale ci ha gettato,
> occorre fare dei passi avanti nelle diverse direzioni.
>
> L'energia riveste un aspetto di fondamentale importanza: sia per
> l'utilizzo sia per quanto ci sentiamo lontani dal poterla produrre.
>
> Una comunita' umana che non e' in grado di produrre autonomamente la
> propria energia, nel collasso che verra' sara' la prima a soccombere. La
> dipendenza dal sistema, che in questo caso e' totale, e' tra I primi
> gioghi che dovremo scardinare per poter liberare nuovi orizzonti. Non
> che la costruzione di un'eolica sia la soluzione, A questa infatti
> affiancheremo turbine per la generazione di corrente con l'acqua,
> pannelli solari per la produzione di acqua calda, ben sapendo che le
> uniche energie di cui potremo disporre autonomamente saranno proprio
> queste: vento, acqua, sole...
>
> Ma questo da solo non puo` bastare. Gli elementi chiave del processo
> sono due. calamite e calamita' a non finire, Sono entrambi prodotti del
> sistema, ma mentre siamo certi di attrarre le sfighe proprio come
> calamite, non siamo certi di poter elettrificare autonomamente magneti
> per la nostra comunita' umana, che comunque, ha ancora da venire. Nel
> frattempo...
>
> luddiamagnetico
>
> _______________________________________________
> Ca_Favale_mlist mailing list
> Ca_Favale_mlist@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/ca_favale_mlist
>