avviso ai naviganti:
l'Abruzzo come ogni altra regione in Italia fa un po' testo a se: e'
un posto strano, storicamente governato da conservatori e reazionari,
un feudo politico della DC ancora fermo alla guerra fredda, popolato
da gente pragmatica dove l'uomo e' sempre un po' orso. un posto pur
sempre pieno di delizie eh, come il pecorino di farindola, fatte da
gente buona che adora padre Pio.
io adoro l'Abruzzo, ma so che sono necessari certi accorgimenti anche
solo per muoversi in macchina, che e' l'unico mezzo davvero pratico,
oltre agli autobus (che si', son meglio del treno...).
detto questo l'avviso e' semplice e verte su come godersi la vacanza:
viaggiate con tutti i documenti per la macchina e la patente in regola
e assicuratevi di avere i fari apposto ed IMPORTANTE le catene per la
macchina che sono OBBLIGATORIE (nel bagagliaio, poi non serve metterle
al momento dato che non c'e' neve). considerate che i posti di blocco
per arrivare all'Aquila certamente ci saranno. certe volte se
l'appuntato non sa a cosa attaccarsi ci fa notare che i fari vanno
accesi come di notte, non bastano i fari di posizione... insomma le
scuse per rompere i coglioni a chi non si e' tagliato la barba le
trovan sempre, meglio prepararsi in anticipo.
se vi state interrogando sul perche' venire in Abruzzo, considerate
anche questo bel festival
http://themagdalenaproject.org che da solo
potrebbe essere un buon motivo per venire a trovarci. se vi state
interrogando invece su dove pernottare, considerate di preparare
qualche nome di hotel su Internet, ma che non sia a l'Aquila dato che
li' ce n'e' solo uno. Le citta' limitrofe si prestan meglio, anche
senza prenotazione.
riguardo al pre-hackmeeting, per renderlo davvero utile sara'
necessario valutarne la fattibilita' senza forzare la realta' ad
essere come vogliamo. altri Aquilani in lista hanno espresso dei dubbi
sulla fattibilita' e penso che dovremo ascoltare con attenzione questi
dubbi invece che liquidare chi li pone come disfattisti. ci sono delle
dinamiche da verificare con attenzione insomma, per non mettere troppo
in difficolta' chi ci vive e chi viene da fuori.
correggetemi se sbaglio, ma l'Asilo da quel che ne so e' una bella
iniziativa locale, ma esiste in virtu' del fatto che e' "underground",
che non finisce sulle testate dei giornali, altrimenti sarebbe gia'
sgomberato da un pezzo, come e' stato per altri posti. farci un
incontro ora, anche solo lasciar detto troppo in giro che un branco di
hacker da fuori si stanno radunando li' potrebbe far nascere attriti,
considerando che le dinamiche politiche in Abruzzo non sono le stesse
che in altre regioni e considerando che l'Aquila e' ancora una zona in
emergenza.
insomma non stiamo facendo questo hackmeeting in una roccaforte del
movimento, ma in un territorio politicamente ostile, martoriato dagli
eventi, semi militarizzato, con una grossa fetta della popolazione che
ha superato dure prove di resistenza e auto-organizzazione. e'
necessario che noi ci chiediamo cosa possiamo fare per loro.
tutto qui per ora, altro che mi viene in mente lo scrivero'.
a presto
