Care socie, cari soci,
la nostra associazione sta crescendo, chiudiamo gli ultimi due anni con un
bilancio che a noi pare assai positivo.
Vorrei molto brevemente illustrarvi le attività che abbiamo svolto
nell’anno trascorso e che intenderemmo svolgere nel 2012.
Nel novembre 2010, in occasione dei trent’anni del terremoto irpino-lucano,
abbiamo tenuto un convegno su *La memoria delle catastrofi
<
http://www.aisoitalia.it/2011/03/la-memoria-delle-catastrofi-2/>
*in collaborazione con l’Università di Napoli Federico II e la regione
Campania. Sul nostro sito sono inseriti alcuni abstract e alcuni
interventi. Sono in via di pubblicazione gli atti nella rivista
Memoria/memorie, con cui l’AISO collabora fin dalla sua nascita.
Il 2011 si è aperto con il seminario *Con le orecchie dritte. Percepire e
registrare il cambiamento
sociale<
http://www.aisoitalia.it/2011/04/ascoltare-il-lavoro-ieri-e-oggi/>
* (Venezia - 19-20-21 maggio) in collaborazione con il dipartimento di
Studi Umanistici di Ca' Foscari e con l’Ires Veneto (seconda edizione del
seminario annuale *Ascoltare il lavoro).* Oltre alle relazioni sul tema del
lavoro negli anni del miracolo economico e nell’era della globalizzazione,
abbiamo discusso e riflettuto sulle grandi inchieste degli anni sessanta
con uno dei protagonisti di quella stagione, Goffredo Fofi.
In giugno a Conza della Campania (Av) si è tenuta una Scuola estiva su *Storie,
memorie, narrazioni. Tecniche di raccolta, lettura e archiviazione
<
http://www.aisoitalia.it/2011/06/scuola-estiva-storie-memorie-narrazioni-conza-av-7-9-luglio-2011/>
*in collaborazione con il dipartimento di Sociologia dell’Università di
Napoli Federico II e con la Fondazione Officina Solidale, nata dall’unione
fra 9 paesi dell’area irpina del terremoto del 1980. La scuola dovrebbe
avviare i lavori di costruzione di un archivio multimediale sulla memoria
del terremoto in Irpinia e nell’area lucana.
Abbiamo chiuso il 2011 con la Scuola: *Imparare a registrare: esercizi con
la memoria a Genazzano. Metodologie di acquisizione delle fonti orali
<
http://www.aisoitalia.it/2011/12/resoconto-dalla-prima-edizione-di-scuola-di-storia-orale-dell%E2%80%99aiso/>
*(Castello Colonna di Genazzano – 6/8 ottobre 2011). Dal 2008 l'AISO
organizza corsi di approfondimento metodologico sulle attività inerenti il
"trattamento" professionale e tecnico, delle fonti orali, con veri e propri
laboratori pratici e teorici insieme. “La scuola di storia orale” a
Genazzano vorrebbe diventare un appuntamento da ripresentare annualmente,
con approfondimenti particolari e monografici, ogni volta diversi, e con
docenti esperti e professionisti. Il focus del primo corso ha riguardato la
“prima” fase relativa alla acquisizione della fonte orale: la raccolta, la
catalogazione, l’indicizzazione e tutti i flussi di lavoro previsti per una
adeguata conservazione nel tempo della documentazione.
Per il prossimo anno sono già previste alcune iniziative.
Un workshop internazionale sulla Storia orale (20-23 febbraio) a Umm
el-Fahem, villaggio palestinese-israeliano, sede di una Gallery che
conserva opere artistiche palestinesi ma lavora anche alla raccolta di
documenti e testimonianze della cultura palestinese.
In marzo a Roma presso la nostra sede intendiamo dare vita a un seminario
su *Storie di famiglia e generazioni* in cui vorremmo anche raccogliere
audiovisivi sul tema.
A Venezia in maggio si terrà la terza edizione del seminario *Ascoltare il
la*voro.
In ottobre si rinnoverà l’appuntamento della Scuola di storia orale. Sarà
questa l’occasione per indire l’assemblea annuale e rinnovare gli organi
direttivi.
Potete trovare notizie più particolareggiate sulle iniziative che vi ho
presentato nella newsletter Foglio Volante che allego e sul *sito
web<
http://www.aisoitalia.it/2011/12/foglio-volante-dicembre-2011/>
* dell’Aiso.
Ricordo che potete trovare aggiornamenti sulle attività legate alla storia
orale, sia promosse dall’Aiso che da altri soggetti, sul nostro *sito
web <
http://www.aisoitalia.it/>
*e sulla *pagina
Facebook<
http://www.facebook.com/pages/AISO-Associazione-Italiana-di-Storia-Orale/125802314096917?ref=ts>
*: vi invitiamo anche a segnalarci iniziative, pubblicazioni, aggiornamenti
così da condividerli.
Abbiamo fatto tutto ciò con una certa fatica dal punto di vista
finanziario. È fondamentale per la vita dell’associazione il contributo dei
soci. Qui di seguito trovate le indicazioni per rinnovare la quota
associativa: ricordiamo che proponiamo una quota agevolata per studenti e
ricercatori non strutturati e che associandovi non solo contribuite a
rendere possibili iniziative partecipate e condivise sulla storia orale ma
potrete avere accesso ai materiali relativi alle nostra attività (dal 2012
infatti sarà possibile avere un accesso riservato attraverso il sito web
per scaricare testi e audio degli incontri che promuoviamo). Ringraziamo
calorosamente tutti coloro che vorranno mantenere il loro sostegno all’AISO.
Speriamo di estendere ancora la nostra rete di rapporti. Vorremmo,
umilmente, proporci come un punto di incontro e di scambio ai tantissimi
cultori, studiosi, militanti della storia orale, della raccolta e della
riflessione sulle memorie.
Auguro a tutte e a tutti delle felici vacanze natalizie e un ottimo 2012.
la presidente
Gabriella Gribaudi
* *
*Le quote associative sono le seguenti:*
GIOVANI (non strutturato, senza contratto a tempo indeterminato): 25 euro
ORDINARIO (strutturato, *con contratto a tempo determinato)*: 50 euro
ENTE, ISTITUTO, ASSOCIAZIONE, CIRCOLO ecc. :300 euro
*Come iscriversi:*
1. Direttamente presso la nostra segreteria (previo
appuntamento, mail: aisoitalia@??? o contattando STEFANIA FICACCI:
3396084765).
2. Versamento tramite bonifico bancario: Associazione Italiana
di Storia Orale, via San Francesco di Sales 5, 00165 Roma – Banca Popolare
di Bergamo:
IBAN: IT – 79 – T – 05428 – 03203 – 000000096552