Newsletter
8 Dicembre 2011
Afghanistan occupato
>> Bonn due, in Afghanistan l’immutato scenario della propria guerra
Riunendosi a Bonn per parlare d’Afghanistan la diplomazia internazionale ha applicato alla perfezione una delle regole del poliziesco classico: il ritorno dell’assassino sul luogo del delitto. La città tedesca aveva ospitato nel 2001 l’avvìo del sostegno all’Enduring Freedom. La sua riproposizione è parsa un dejà vu aggravato da dieci anni d’occupazione militare che quel Paese sta pagando più con distruzioni che ricostruzioni. Mentre la popolazione conta 60.000 vittime. In Germania accanto all’establishmen mondiale (cento...
(8 Dicembre 2011)
Enrico Campofreda
Lavoratori di troppo
>> Rai internazionale: i giornalisti contro la cessazione delle trasmissioni
L'assemblea dei giornalisti di rai internazionale preso atto della comunicazione aziendale di cessazione delle autoproduzioni di testata a partire dal primo gennaio 2012, chiede all'azienda di convocare con la massima urgenza le rappresentanze sindacali per l'apertura di un tavolo di trattativa che preveda l'immediata ricollocazione dei giornalisti, salvaguardando le mansioni professionali e le funzioni specifiche. L'assemblea chiede all'usigrai il massimo impegno a tutela dei giornalisti della testata e ne sollecita la presenza all'assemblea riconvocata per lunedi' 12 dicembre alle...
(8 Dicembre 2011)
Difendiamo pensioni e TFR
>> Dalle pensioni si spreme assistenzialismo per banchieri
Molti commentatori hanno notato che la presenza di esponenti di Banca Intesa San Paolo nel governo Monti configura alcuni evidenti conflitti d'interessi, in particolare nel settore delle infrastrutture, data la partecipazione della banca al business dell'alta velocità. Un aspetto che invece è stato poco messo in evidenza concerne la riforma pensionistica, poiché da tempo le banche offrono ai clienti una serie di opzioni di previdenza integrativa privata, costituendo così una concorrenza alla previdenza pubblica. Intesa San Paolo non fa eccezione a riguardo, anzi è...
(8 Dicembre 2011)
Comidad
>> Il vero spread è quello delle pensioni
Questo documento rappresenta la necessaria prosecuzione delle precedenti pubblicazioni da noi realizzate sugli squilibri ed i privilegi reali del sistema previdenziale di questo paese. È un necessario completamento, che tiene conto del quadro politico ed economico che nel frattempo è andato maturando, costituito dall’affermazione di un governo “super-partes”, che facendosi forza del consenso di tutte le componenti parlamentari ed istituzionali sta per imporre una ulteriore stretta pensionistica ed una “austerità” ancora profondamente...
(6 Dicembre 2011)
COBAS - INPDAP
La lotta del Popolo Kurdo
>> Arance di Natale per il Kurdistan
Anche quest'anno parte la Campagna "Arance di Natale, arance per la vita..", organizzata dalla onlus Verso il Kurdistan per sostenere due progetti per la fornitura gratuita di medicinali. La prima campagna riguarda la fornitura di medicinali salvavita e attrezzature al Centro sanitario di Sirnak, regione del Botan, Kurdistan turco. La municipalità di Sirnak – 80 mila abitanti con i profughi di guerra, una città tra le più povere di tutta la Turchia - ora amministrata dal partito filokurdo BDP, ha realizzato , tra...
(8 Dicembre 2011)
DirittiDistorti
>> Istanbul, avvocato italiano persona non gradita
Rientrerà oggi in Italia da Istanbul l'avvocato Arturo Salerni, considerato “persona non gradita” in Turchia. Nella giornata di ieri giunto all'aeroporto Ataturk insieme con una delegazione - composta da 37 persone tra cui avvocati, amministratori, giornalisti, attivisti - diretta a Diyarbakir per partecipare al processo Kck contro alcuni sindaci curdi e per incontrare le associazioni umanitarie, gli è stato impedito l'ingresso nel Paese. Le motivazioni le conosci, gli anno risposto i turchi. L'avvocato romano, presidente dell'Associazione Europa Levante, insieme...
(6 Dicembre 2011)
a. d. b. DirittiDistorti
La manovra anti-crisi
>> Manovra Monti: il rigore dell'impoverimento e dell'ingiustizia
I lavoratori cercano di rispondere con scioperi spontanei e organizzati
Techno-Monti si vanta di aver improntato la sua manovra a criteri di rigore, crescita ed equità. Di fronte alla previsione OCSE di una contrazione del Prodotto Interno Lordo dell'Italia dello 0,5% per il 2012 e di una stagnazione vicina allo 0% nel 2013, le autorità europee avevano chiesto una correzione pari allo 0,7% del PIL per una manovra di 11 miliardi di euro, ma senza chiedere il pareggio di bilancio nel 2013. Ma Techno-Monti è uomo di rigore ed ha fatto di più: pareggio di bilancio anticipato al 2013 e, per centrare questo obiettivo, raddoppio...
(8 Dicembre 2011)
Segreteria Nazionale Federazione dei Comunisti Anarchici
>> 12 dicembre. sciopero metalmeccanici
Nazionale – mercoledì, 07 dicembre 2011 Noi non ci stiamo Contro la manovra “lacrime e sangue” Contro il regime autoritario di Marchionne Mentre il nuovo governo Monti con la sua manovra recessiva che agisce profondamente nel tessuto sociale ed economico e Marchionne che prosegue nel suo lavoro di distruzione sistematica dei diritti dei lavoratori con la complicità di CISL e UIL, si continuano a saccheggiare i redditi dei soliti noti e le rendite continuano ad essere tassate in maniera ridicola. Le pensioni sono...
(7 Dicembre 2011)
USB Unione Sindacale di Base - Lavoro Privato
>> Manovra. I soliti accordi
Di Stefano Giusti - “La manovra è stata fatta giusto in tempo per evitare la catastrofe". Le parole sono del Presidente della Repubblica, la musica è del Presidente del Consiglio, sicuramente ricco di stile e di buona e compiacente stampa ma, in quanto a contenuti, molto legato alle solite sinfonie, quelle suonate da tutti i governi succedutisi, che hanno messo le mani in tasca sempre e solo a pochi sicuri contribuenti: i lavoratori, meglio se dipendenti, a reddito medio basso. Vorremmo capire a chi e dove è stata evitata la catastrofe, perché...
(7 Dicembre 2011)
DirittiDistorti
>> Noi non ci stiamo, sara' sciopero generale
Nazionale – martedì, 06 dicembre 2011 La manovra varata dal Governo Monti è la prima manovra non democristiana del nostro Paese. Lo dimostrano gli strilli di Bonanni ed Angeletti. Un governo politico di tecnici ha prodotto una manovra scientifica, priva di sbavature, senza appello. Una lucida scelta di totale internità al quadro politico di gestione europea della crisi verso la totale integrazione in un super stato europeo - sotto l’egida di Francia, Germania e, se si comporta bene come sta facendo, anche della nuova Italia a guida tecnocratica -, che...
(6 Dicembre 2011)
USB Unione Sindacale di Base
>> In direzione ostinata e contraria… verso il “NO MARCHIONNE DAY”
“Finalmente” Monti ha parlato e quello che è uscito della prima riunione del Consiglio dei Ministri davvero operativa, non lascia presagire nulla di buono; ma in fondo ce l’aspettavamo e, come da copione, non ci sono state particolari sorprese. Tra una lacrima e l’altra del Ministro Fornero, è stata pronunciata la magica parola che, sola, condensa il programma del nuovo Governo e la “cura” per l’Italia: sacrifici. Ma sacrifici per chi? È fin troppo scontata la risposta: per i soliti, per chi non ha nulla,...
(6 Dicembre 2011)
Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli
>> Manovra: serve lo sciopero generale per licenziare Monti
Roma – martedì, 06 dicembre 2011 L'Esecutivo nazionale confederale dell’Unione Sindacale di Base, riunitosi il 5 dicembre, esprime una valutazione fortemente negativa sul decreto Monti, sia perché questo non coglie assolutamente le necessità di un mutamento complessivo delle ragioni che hanno prodotto l'attuale situazione di crisi - cioè i meccanismi finanziari e delle istituzioni europei ed internazionali - sia perché penalizza pesantemente i lavoratori e le fasce più deboli della popolazione. Si colpisce il potere d'acquisto dei...
(6 Dicembre 2011)
USB Unione Sindacale di Base
Storie di ordinaria repressione
>> Cosa succede nella città di Pisa?
Nell'arco di un paio di giorni si sono verificati a Pisa due episodi di natura liberticida, protagonista il corpo dei vigili urbani. In occasione della protesta di Rebeldia, davanti al Palazzo comunale, è stato impedito ai cittadini di assistere alla seduta del Consiglio, che dovrebbe invece essere aperta. Il comandante dei vigili, Bortoluzzi, ha ordinato loro di presidiare l'atrio del palazzo, per impedire sia Rebeldia che a ogni cittadino di assistere al Consiglio. Un atto grave, che si aggiunge alla mancanza di informazione sui lavori delle commissioni consiliari,...
(7 Dicembre 2011)
Associazione Italia - Cuba Circolo C. Cienfuegos Pisa Collettivo XXV Aprile
Il capitalismo è crisi
>> Il soggetto e la crisi.
L'editoriale del nuovo numero di Contropiano
Contropiano rivista, affiancando il quotidiano on line, vuole contribuire alla ricostruzione di un alfabeto comune della sinistra marxista e alla promozione di un dibattito franco e rigoroso, perché lo strumento dell’analisi teorica è fondamentale non solo per la comprensione della fase ma anche per la formazione (quindi la qualità) di una soggettività organizzata che sia all’altezza dei punti che la realtà pone all’ordine del giorno. Oggi con ancora più forza. L’attuale caduta del saggio medio di profitto mostra la correttezza...
(7 Dicembre 2011)
Contropiano
Siamo tutti palestinesi
>> Il Consiglio comunale di Rho approva risoluzione di condanna per la Pizzarotti
L'impresa parmense condannata per il coinvolgimento nella TAV israeliana che attaversa i Territori palestinesi occupati
Il 30 novembre, il Consiglio Comunale di Rho ha approvato la risoluzione presentata dal Gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà che esprime una "condanna morale e politica nei confronti di Pizzarotti & C. S.p.A. per la partecipazione ai lavori per la costruzione della A1 Gerusalemme – Tel Aviv". La Pizzarotti è appaltatrice del progetto israeliano per lo scavo di tunnel per un nuovo treno ad alta velocità, detto A1 che collegherà Tel Aviv e Gerusalemme, tagliando per ben 6,5 km i Territori palestinesi occupati e quindi integrando una palese...
(7 Dicembre 2011)
Coalizione Italiana Stop That Train
Il Mondo Arabo in fiamme
>> Kuwait, il petroemiro al sabah teme una rivolta
Per questo ha sciolto il parlamento, sperando che nuove elezioni (farsa) possano scongiurare future proteste popolari, sull'onda delle rivolte arabe.
MICHELE GIORGIO Roma, 07 dicembre 2011, Nena News - Lo scioglimento del parlamento del Kuwait era nell'aria da giorni. E l'annuncio ufficiale è arrivato ieri. Mandare a casa i deputati è l'asso che l'emiro Sabah al-Ahmed Al-Sabah cala sempre nei momenti più critici. E' già capitato quattro volte dal 2006 e la decisione era praticamente certa dopo le dimissioni presentate il 28 novembre dal capo di governo (e nipote dell'emiro) Nasser Al-Sabah, chiamato in parlamento a rispondere di accuse di corruzione. Sciogliendo la Camera e aprendo la strada...
(7 Dicembre 2011)
Nena News
Omicidi di stato
>> Dalla Grecia all'Italia: merry crisis and happy new fear
Si avvicina il Natale e se qualcuno, questa volta, non ha mangiato il panettone, qualcun altro ci sta cucinando per bene. Tra pensioni che si smaterializzano, salari che diminuiscono, Iva che aumenta, i consueti preparativi per un Natale al sapor di sacrifici sembrano pronti. E mentre da noi, qualcuno, per esorcizzare la paura della crisi passeggia in strada per guardare (solo guardare...) le vetrine ben addobbate con luci e festoni, ad Atene il Natale è rimandato. In queste ore migliaia di persone si sono riversate per le strade...
(7 Dicembre 2011)
Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli
La nostra storia
>> 7 dicembre 1976: I circoli del proletariato giovanile impediscono la Prima della Scala
I Circoli del proletariato giovanile cominciarono a diffondersi agli inizi del '76, specialmente nell'aerea milanese, nel tentativo di darsi una struttura stabile e riconoscibile nell'ambiente sociale. Riunendo i giovani della periferia su base ambientale (il bar, il centro ricreativo di quartiere, un ritrovo nel paese-satellite) essi fornivano più che obiettivi precisi o un programma determinato, un luogo di scambio sociale. Nacquero infatti dal rifiuto totale di schemi e valori espresso da un'intera generazione di giovani che si affacciò alla politica tra il 1975 e il...
(7 Dicembre 2011)
Infoaut
Di lavoro si muore
>> CONTRO L’INSICUREZZA NELLE SCUOLE
ASSEMBLEA PUBBLICA VENERDI’ 16 DICEMBRE DI LAVORATORI DELLA SCUOLA, GENITORI E STUDENTI DEI MUNICIPI XV E XVI DALLE ORE 16,30 ALLE 19,00 PRESSO LA BIBLIOTECA MARCONI in Via Cardano 135 Per incominciare a discuterne tutti insieme e per cercare di fare un intervento in positivo come COMITATO 5 APRILE snodo romano della RETE NAZIONALE SULLA SICUREZZA E LA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO si convoca UNA ASSEMBLEA PUBBLICA TERRITORIALE per le scuole/istituti del XV e XVI Municipio presso la BIBLIOTECA MARCONI in VIA CARDANO 135 il 16 DICEMBRE dalle ore 16,30 alle 19,30. E’ la prima...
(7 Dicembre 2011)
COMITATO 5 APRILE snodo romano della Rete nazionale sulla sicurezza e salute sul lavoro
Il governo Monti
>> “Tecnica” o “politica” è dittatura borghese contro la classe lavoratrice
Il bene del paese, inteso come bene dei cittadini, al di sopra delle classi, è una mistificazione: esso è sempre e solo il bene dei profitti di industrie e banche, è il bene del Capitale e della classe che ne ha il possesso, la borghesia. Tutto il regime borghese martella ogni giorno che dal buon andamento dell’economia nazionale dipenderebbe la vita dei lavoratori perché altra società non può esistere se non questa, fondata sul Capitale; i lavoratori perciò non avrebbero alternativa e devono essere disposti ad ogni sacrificio. “O...
(7 Dicembre 2011)
Partito Comunista Internazionale
Palestina occupata
>> Sindaco tel aviv: cacciamo via i migranti
Sono circa 1200 i migranti africani che arrivano dal Sinai ogni mese. Una presenza sempre meno accettata dalle autorità israeliane, che per arginare l' "invasione" hanno accelerato i lavori di costruzione della barriera lungo il confine con l'Egitto.
GIORGIA GRIFONI Roma, 7 dicembre 2011, Nena News. Il sindaco di Tel Aviv, Ron Huldai, li chiama “infiltrati”. Per il premier Benjamin Netanyahu sono invece “una minaccia per il tessuto economico, sociale e demografico su cui si basa lo stato di Israele”. Il primo cittadino della capitale dichiara allarmato che “stanno cambiando il volto di interi quartieri”, mentre il presidente del Consiglio assicura la determinazione nel “difendere i nostri confini e l’esistenza dei nostri cittadini”. Si punta il dito di nuovo contro gli immigrati,...
(7 Dicembre 2011)
Nena News
>> Carceri israeliane dure anche per minori palestinesi
Ogni anno circa 700 bambini palestinesi vengono arrestati e processati dalle autorità israeliane. Attualmente 164 sono detenuti, 35 di questi hanno meno di 14 anni.
Beit Sahour (Cisgiordania), 7 dicembre 2011, Nena News (nella foto: bambini palestinesi nelle carceri israeliane) - A settembre 2009, Israele ha istituito la Corte Minorile Militare. Due anni dopo, Israele ha adempiuto agli obblighi previsti dal diritto internazionale e ha innalzato la maggiore età nelle corti militari da 16 a 18 anni. Il cambiamento non ha portato a miglioramenti nella pratica e gli abusi contro i bambini palestinesi detenuti continuano. Fin dall’inizio della Seconda Intifada nel settembre 2000, le autorita' di occupazione hanno iniziato ad utilizzare gli...
(7 Dicembre 2011)
ALTERNATIVE INFORMATION CENTER
>> Re Abdullah cerca il suo posto in medio oriente
Visite diplomatiche incrociate tra Giordania, Palestina ed Israele per limitare il peso di Hamas ed incoraggiare nuovi negoziati. E mentre la gente si oppone alle interferenze estere in Siria, il regno mostra più cautela aspettando la fine di Assad.
IKA DANO Beit Sahour (Cisgiordania) 06 Dicembre 2011, Nena News - Gran traffico diplomatico tra Ramallah, Tel Aviv ed Amman. Anche la Giordania, scampata alla „primavera araba“, sta cercando un nuovo ruolo nel mutato contesto mediorientale. Il 21 Novembre scorso, il re Abdullah II si è recato per la prima volta dopo più di un decennio in visita a Ramallah dal presidente palestinese Abu Mazen. A seguire, il premier israeliano Peres è stato nella capitale giordana, dove pochi giorni dopo si sono incontrati anche il capo dell’opposizione israeliana...
(6 Dicembre 2011)
Nena News
Il saccheggio del territorio
>> No all'ennesimo centro commerciale nel territorio isontino
Blocchiamo il progetto di cementificazione selvaggia del territorio
Gli aderenti a Comunisti Uniti di San Canzian d'Isonzo, esprimono la totale insoddisfazione per quanto è accaduto in consiglio comunale mercoledì scorso. Il voto favorevole al progetto di cementificazione selvaggia del territorio per la creazione dell'ennesimo centro commerciale nel territorio isontino, mette in palese risalto l'affinità del Pd con la destra locale, nella totale mancanza di senso civico e democratico per come è stato affossato il progetto partecipativo di Agenda 21. Allo stesso tempo CU plaude alla decisione del consigliere del PRC,...
(7 Dicembre 2011)
Comunisti Uniti San Canzian d'Isonzo
>> Quel viceministro banchiere del Ponte
"Penso che il Ponte sullo Stretto di Messina possa essere un ulteriore incubatore di sviluppo e di crescita per un'area di importanza strategica per tutto il paese". A pronunciare queste parole, il 20 ottobre 2009, era Mario Ciaccia, amministratore delegato e direttore generale di BIIS - Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (gruppo Intesa Sanpaolo), neo-vicesuperministro dell'Economia, delle infrastrutture e dei trasporti, accanto al collega Corrado Passera, "ex" consigliere delegato di Intesa Sanpaolo. L'occasione era di quelle che contano, un convegno promosso a Roma dalla banca...
(6 Dicembre 2011)
Antonio Mazzeo
>> La Chevron ammette l’errore?
C’é qualcosa d’insolito. La Chevron, seconda compagnia petrolifera del mondo, nota per i suoi metodi autoritari, offre pubbliche scuse e si addossa tutta la responsabilità (e i costi) del recente sversamento di greggio al largo della costa brasiliana. Il gigante petrolifero aveva tentato per qualche giorno di minimizzare l’accaduto e di ridimensionare le sue responsabilità, ma ha dovuto battere in ritirata di fronte all’evidenza delle prove portate all’attenzione dell’opinione pubblica, in questo caso da un blog come SkYTruth...
(6 Dicembre 2011)
Sara Seganti - Altrenotizie
Un'altra Colombia è possibile
>> 06/12 - nuovi attacchi paramilitari alla comunità di pace di san josé de apartadó
La Comunità di Pace di San José de Apartadó, attraverso i suoi rappresentanti, ha denunciato di subire, da diversi giorni, pesanti incursioni da parte di bande paramilitari. In particolare il 28 novembre scorso, circa 200 paramilitari sono giunti al villaggio “La Esperanza”, rinchiudendo la popolazione nel locale centro di salute. Durante il sequestro, i paramilitari hanno annunciato di voler controllare i “precedenti” di ciascuno, autoproclamandosi padroni della località. Hanno poi aggiunto di aver acquistato diverse tenute nella...
(6 Dicembre 2011)
Associazione nazionale Nuova Colombia-- Hai ricevuto questo messaggio in quanto sei iscritto al gruppo Gruppo "Il pane e le rose" di Google Gruppi.L'iscrizione a questo Gruppo non prevede la possibilita' di inviare email agli altri iscritti al Gruppo.Per contattare il moderatore del Gruppo invia una email a pane-rose@??? annullare l'iscrizione a questo Gruppo, invia una email a panerose+unsubscribe@??? maggiori opzioni, visita questo Gruppo all'indirizzo
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