sono della postale e mi rode tanto il culo che ogni volta che abbiamo
un sito di movimento da oscurare esce fuori che il sito e' all'estero.
prima di scoprire che esiste whois e traceroute, abbiamo pagato ben 3
ufficiali dedicati solo per capire dove si trova il sito, piu'
consultants esterni tra cui pure quel bimbominchia di Raoul. ora ci
siamo evoluti e ci basta un solo ufficiale full time, ma dati i tagli
dobbiamo trovare altre soluzioni.
per non parlare di quei lazzaroni degli autistici che con il piano R*
ormai sono intracciabili, con l'unico vantaggio di poterci dare peso
alle conferenze della security americana cosi' raccontiamo il caso
italiano e si spaventano tutti: l'estremismo italiano va di moda!!
ora pero' mi rivolgo a quelli rimasti fuori dal piano R* che hanno
siti di movimento: ci dite per favore dove tenete i vostri siti
all'estero? cosi' magari procediamo meglio agli oscuramenti, alla fine
le societa' con cui entrare in contatto non saranno poi tante, no?