[Lecce-sf] la Loredana e il Don

Loredana Capone e DC (non la DC che pure ci azzeccherebbe, ma Don Cesare Lodeserto)
Il 18 novembre dalla Moldova scrive don Cesare (da ora innanzi DC, come si fa chiamare e si sigla lui stesso), alle 22,42: "Sono contento! Domenica 27 prossimo tornerò, dopo quattro anni dalla partenza verso la Moldavia, nel quartiere della mia città di Lecce, dove sono nato e vissuto, dove ritroverò famiglia ed amici, la mia Parrocchia e tanti ricordi stupendi. Una brevissima pausa di affetti per poi fare rientro nelle terre dell'est Europa, tra i miei anziani, bambini e poveri., la famiglia che il buon Dio mi ha donato. Dc ". Questo sul suo profilo face book impostato come aperto ai visitatori, quindi nella parte pubblicamente visibile. Tra i "mi piace" appare Loredana Capone. Ma tra i due è un minuetto di amorosi sensi se percorriamo a ritroso le pagine facebook.
Non si sa se sia poi tornato, si sa che si è becccato pochi giorni fa 4 anni per distrazione di svariati miliardi di vecchie lire, di cui un bel poco sul conto corrente del defunto Cosimo Ruppi.
La sera del 30 ottobre un'altro scambio affettuoso: "Come stai" chiede accorata Loredana a DC, e lui risponde sollecito: "Molto bene. Grazie ed auguri per la possibile candidatura, almeno così mi hanno detto. Dc". Dà gli auguri di compleanno anche al consigliere provinciale del PD Fausto Durante: "Auguri mio grande amico. Dc".
Per il 9 di ottobre l'ineffabile DC annuncia una settimana dell'amore cattolico a Cisinau (Moldova) e anunncia la presenza del suo eterno amico il prof. Paparella dell'Università del Salento, già direttore del giornale vescovile "L'Ora del Salento".
Le amicizie di DC sono varie, da Poli Bortone a Rocco Buttiglione, da Casa Pound di Vicenza all'ex vicedirettore del Quotidiano di Lecce.Il 24 agosto per il suo compleanno riceve dalla Loredana Capone: "Auguroni don cesare. Loredana e massimo". Anche da Fausto Durante: "Auguri grande amico mio".
Don Cesare Lodeserto, plurinquisito, con già le prime condanne, per violenze, corruzione, abusi, distrazione di fondi pubblici, ha ottenuto la doppia cittadinanza: oltre quella italiana anche quella moldova. Non si mai! Sempre infaticabile nel chiedere e ottenere donazioni, bonifici bancari, rapporti con Confindustria Italia in Moldova, istituzioni della Farnesina.

Silverio T.