[NuovoLab] De Gennaro e Mortola: UN'ASSOLUZIONE CHE NON CANC…

Delete this message

Reply to this message
Autor: Antonio Bruno
Data:  
Dla: forumsege, forumsociale-ponge, Mailing list del Forum sociale di Genova, fori-sociali, amici-di-barcellona
Temat: [NuovoLab] De Gennaro e Mortola: UN'ASSOLUZIONE CHE NON CANCELLA LE VERITA' SU GENOVA G8"
UN'ASSOLUZIONE CHE NON CANCELLA LE VERITA' SU GENOVA G8

La Corte di Cassazione ha deciso di annullare la sentenza di condanna per
Gianni De Gennaro e Spartaco Mortola e ne prendiamo atto.
Ma è doveroso notare che la Cassazione è stata obbligata a decidere sotto
pressione: gli imputati (come negli altri processi post G8) non hanno
rinunciato a incarichi e carriere e il minimo che possiamo osservare è quanto
non sia semplice, per qualsiasi magistrato, giudicare il capo dei servizi
segreti nel pieno delle sue funzioni e confermato nel suo ruolo, nonostante la
condanna in appello, da governo e parlamento, falsando gli equilibri
costituzionali (in altri paesi con il rinvio a giudizio, e poi con la condanna
in appello, sarebbe scattata quanto meno la sospensione).

Il dottor De Gennaro a questo punto esce senza conseguenze giudiziarie dagli
orrori del G8, ma sul piano politico e istituzionale restano tutti i dubbi
sulla sua gestione.
Resta che nella sentenza d'appello sulla Diaz i giudici hanno scritto che:
"L'origine di tutta la vicenda (l'assalto alla Diaz) è individuabile nella
esplicita richiesta da parte del capo della polizia di riscattare l'immagine
del corpo..." Resta che il dottor De Gennaro, all'epoca responsabile
dell'ordine pubblico, non ha mai chiesto scusa per la disastrosa gestione del
G8: i fatti sono incontrovertibili e gli abusi, i falsi, le violenze avvenuti
ad opera di uomini in divisa nelle strade di Genova, alla Diaz, a Bolzaneto
sono ormai eventi storici.
Sul piano storico la polizia di stato, per la gestione del G8, durante e dopo
i fatti del 2001, è già stata condannata.

Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genoa social forum, coautore con Lorenzo
Guadagnucci di "L'eclisse della democrazia"