G8, Cassazione assolve
De Gennaro e Mortola
L'ex capo della polizia e l'ex capo della Digos a Genova durante i fatti del 2001 sono stati ritenuti non responsabili dell'accusa di aver indotto l'allora questore a mentire quando affermava che la catena di comando partiva dal vertice dell'organizzazione romana
La Cassazione ha assolto "perchè i fatti non sussistono l'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro e l'ex capo della Digos di Genova Spartaco Mortola dall'accusa di istigazione alla falsa testimonianza in uno dei filoni processuali del G8 di Genova.
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Era stato il procuratore generale nella sua requisitoria finale a chiedere l'assoluzione per i due alti funzionari della Polizia. Gianni De Gennaro, oggi coordinatore dei Servizi segreti, era stato condannato in appello (primo grado assolto), a un anno e 4 mesi di reclusione. Insieme all'allora capo della Digos di Genova, promosso a capo della Polizia ferroviaria a Torino, erano accusati di aver fatto pressioni sull'allora questore di Genova, Francesco Colucci, per fargli ritrattare precedenti dichiarazioni nelle quali attribuiva la responsabilità degli ordini a una catena di comando che partiva dal Viminale, cioè da De Gennaro.
Nel formulare la sua richiesta il pg Francesco Iacoviello ha detto di non volersi "occupare del fatto in sé"
ma poi, come riferiscono le agenzie si è lanciato in quella che pare una valutazione delle opportunità: "A Genova - dice Iacoviello all'Ansa - stava succedendo il finimondo, c'erano stati pestaggi, c'era stata la morte di Giuliani mentre noi ci stiamo occupando solo di capire chi ha chiamato l'addetto stampa Sgalla".
Il ruolo e le disposizioni di De Gennaro erano state invece ritenute decisive ai fini della strategia dell'ordine pubblico dai giudici della sentenza di appello della Diaz.
Dure le reazioni delle parti civili. "La richiesta del Pg ci è parsa surreale. Evidentemente non sono stati letti gli atti del procedimento. Se li avessero letti, e avessero visto anche le intercettazioni, non sarebbe arrivato a una richiesta del genere". Così Laura Tartarini, avvocato di parte civile nel processo. "In primo e secondo grado - prosegue il legale del Genoa Social Forum - i giudici hanno stabilito la rilevanza della falsa testimonianza di De Gennaro. Oggi, invece, la Cassazione ribalta la sntenza di condanna. Per noi è incomprensibile".
(22 novembre 2011)
http://genova.repubblica.it/cronaca/2011/11/22/news/g8_in_cassazione_assolti_de_gennaro_e_mortola-25430853/