Autor: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO Datum: To: autorgstudbo, espress Betreff: [autorgstudbo] Figlie di una santa minore
Figlie di una santa minore
Questa sera come Community Center Santa Insolvenza abbiamo incontrato il
Sindaco Virginio Merola, e gli assessori Matteo Lepore e Amelia Frascaroli,
che dopo quattro giorni hanno risposto alla nostra richiesta pubblica di
ottenere un confronto per continuare a far vivere il percorso e le attività
che dall'11.11.11 hanno riempito il Nuovo Cinema Arcobaleno.
Durante l'incontro il Sindaco non ci ha fatto alcuna proposta concreta, né
ha tracciato un percorso o una tempistica per rispondere al bisogno di
partecipazione che in questi giorni si è espresso con forza in città.
Si tratta evidentemente di una scelta politica, tanto più che poche ore
prima, nei confronti di una occupazione analoga e di una analoga
disponibilità al dialogo, è stata presa una decisione diametralmente
opposta.
In un caso è stato immediatamente proposto uno spazio alternativo con dei
tempi immediati. Al contrario, a noi è stato detto che la fuoriuscita dal
Nuovo Cinema Arcobaleno è la condizione perché le nostre istanze vengano
genericamente recepite.
Il Nuovo Cinema Arcobaleno è stato un luogo in cui in questi giorni ha
preso vita e si è reso visibile alla città il bisogno di partecipazione e
la voglia di costruire assieme, fra tant* e divers* , percorsi concreti di
uscita dalla crisi, a partire dal riaprire gratuitamente alla città un
cinema abbandonato da anni e destinato a restare tale.
Un bene comune attraversato da centinaia di persone ogni sera, che anche di
fronte alla minaccia di uno sgombero hanno continuato fino al mattino a
vivere questo spazio.
Rimaniamo disponibili al dialogo con l'amministrazione nel caso avanzasse
proposte concrete che consentono di proseguire questo percorso.
Tuttavia quando leggerete questo comunicato, noi potremmo già essere stati
buttati fuori dal Nuovo Cinema Arcobaleno e questi spazi potrebbero essere
già stati chiusi e sottratti nuovamente alla cittadinanza e riconsegnati
alla polvere.
Nonostante questo continueremo a far vivere negli spazi necessari e nella
città il percorso che abbiamo intrapreso.