Autor: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO Data: Para: autorgstudbo, espress Asunto: [autorgstudbo] Assemblea ore 19,
30: difendiamo il nostro Community Center
ASSEMBLEA dopo l'incontro chiesto dal Comune
Ore 19,30 al Community Center Santa Insolvenza
(ex cinema Arcobaleno, piazza Re Enzo)
*La potenza di un miracolo*
La santa continua a fare miracoli! La “lunga notte dei corti viventi” è
stata un successo: otto ore di corti e documentari, seguiti da centinaia di
persone fino all’alba consapevoli della minaccia di sgombero.
Ancora una volta, ieri sera, prima nell’assemblea pubblica e poi durante
tutta la notte, abbiamo dimostrato quanta voglia di partecipazione ci sia
in città e quanto bisogno di uno spazio pubblico di discussione e
organizzazione, uno spazio che vive del contributo di tutti e tutte e
produce cultura libera e gratuita, in un momento di crisi. Questa notte
centinaia di persone hanno difeso uno spazio, semplicemente con la loro
presenza, il Community Center di Piazza Re Enzo. Ma soprattutto hanno
difeso un’idea in cui credono.
L’idea di poter costruire tutt* insieme un progetto collettivo per uscire
dalla crisi. E questo progetto è già in atto: oggi alle 17 c’è un
laboratorio per la costruzione di una mobilitazione internazionale
sull’educazione e l’università; alle 20 invece ci sarà un laboratorio
sull’insolvenza, in cui cominciare a capire come, in maniera pratica e
concreta, rispondere alla situazione di crisi in cui stiamo vivendo.
Le istituzioni hanno infatti inghiottito il rospo e si sono ostinati
all’autismo. Secondo il Comune noi stiamo “privatizzando gli spazi per fini
propri”. Se riaprire un cinema, se metterlo a disposizione della città, se
allontanare la possibilità di una chiusura per altri cinque anni è
“privatizzare uno spazio”, allora c’è chi in Comune fa finta di non sentire
e si diverte con frasi roboanti per guadagnare titoli sui giornali.
A queste accuse noi rispondiamo mettendo a disposizioni foto,
testimonianze, filmati, abbiamo raccolto più di settecento firme in
ventiquattro ore… stiamo privatizzando uno spazio o lo stiamo restituendo
alla città come bene comune?
Le decisioni che questa Giunta sta prendendo in questi giorni sono degne di
uno stato di polizia: minacce contro i migranti di via Sabatucci, minacce
di sgombero agli occupanti in Centro, intervento dei CC al Sabin, e agli
studenti di questo istituto peraltro va tutta la nostra solidarietà. E’
questo il mondo che il Sindaco, il PD, la coalizione di maggioranza della
Giunta, immaginano dopo la caduta di Berlusconi?
Il vento non era cambiato?
Abbiamo dimostrato che il nostro progetto può essere un’occasione per
questa città. Abbiamo dimostrato quanto la città può essere. Abbiamo
smascherato una Giunta che si autodefinisce di sinistra quando invece
adotta misure filo-leghista.
Siamo ancora disposti, come abbiamo detto ieri, a trovare un accordo col
proprietario in cui il Comune faccia da mediazione, ma adesso sul tavolo
mettiamo la potenza che abbiamo dimostrato. E se la Giunta valuterà di
rispondere con la repressione sappia che è questa la potenza che si troverà
di fronte nei giorni successivi. Non è con gli sgomberi che i problemi che
solleviamo verranno eliminati.
Noi ci stiamo già organizzando a offrire un’altra nottata alla città:
stanotte, per tutta la notte proietteremo film e documentari, invitiamo
quindi tutta la cittadinanza a partecipare, come successo ieri.
Per quel che riguarda le istituzioni la parola sta a loro.
*Oggi siamo stati chiamati dal Comune, alle 18 avremo un incontro con loro
e ascolteremo cosa avranno da dirci. Subito dopo discuteremo di questo
incontro tutt* insieme in assemblea.*
*Se nonostante questo incontro domani all’alba venisse la polizia con
l’intenzione di sgomberarci, il nostro atteggiamento sarà quello concordato
ieri in assemblea da trecento persone. Stia attenta la polizia a non fare
troppo rumore, la gente ha tutto il diritto di vedere dei film in santa
pace.*