On Fri, 21 Oct 2011, Marco Calamari wrote:
>
> Finalmente non sono d'accordo con Asbesto; almeno una volta!
allora, avvicinatevi un po' che vi faccio provare un bel docking
http://www.skor.nl/nl/site/item/identity-bureau-workshop-hoe-maak-je-een-nieuwe-identiteit
ed ora via di TIMONE OLANDESE!
http://www.skor.nl/nl/site/item/artists-in-public-1-disclosing-the-invisible
l'altro giorno al panel che ho mandato per mail c'era Heath Bunting
pure assieme a Rop Gonggrijp e Karin Spaink ed una delle posizioni
interessanti che sono emerge e' quella del chiedere a livello
istituzionale il diritto alla pseudonimia, cioe' alla molteplicita' di
identita'.
in effetti un modo per superare questo stallo potrebbe essere proprio
quello di separare le identita' in gioco, almeno questa penso e' una
soluzione degna di hacker che ad oggi hanno studiato il sistema.
vi dico la mia, per facebook gia' uso browser diversi, directory
diverse, processi completamente diversi per il browser che uso per
altre cose. la molteplicita' di istanze permette di non allargare il
tracciamento di un navigatore nel contesto di un'altro... ho anche uno
script quasi pronto da pubblicare per usare chromium in questo modo...
ma ci sono anche estensioni di firefox, certo la separazione completa
di processo e directory cache e' piu' sicura.
per il resto sottoscrivo quel che dice Asbesto non possiamo tirarci
indietro ma essere dappertutto. di certo non ci fai la rivoluzione con
Facebook, ma ci parli ad una cifra di persone ed e' un pezzetto anche
se irrisorio di spazio sui media contemporanei. prendiamocelo, con
consapevolezza.
ciao
--
jaromil, dyne.org developer,
http://jaromil.dyne.org
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