[RSF] Contro i brevetti su vivente a Monaco

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Auteur: Equivita
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À: Equivita
Sujet: [RSF] Contro i brevetti su vivente a Monaco
COMUNICATO EQUIVITA
19/10/2011

NO AI BREVETTI SUL VIVENTE!
Manifestazione internazionale contro i brevetti sul vivente a Monaco di
Baviera
______________________________
Facendo riferimento al nostro comunicato del 15 settembre 2011: ³Brevetti
sul vivente: un tacito saccheggio del nostro patrimonio comune² ricordiamo
la manifestazione pubblica del 26 ottobre indetta da NO PATENTS ON SEEDS,
coalizione di cui fa parte EQUIVITA.

Partecipate con noi alla
Manifestazione davanti all¹EPO, Ufficio Europeo dei Brevetti
26 ottobre 2011 ore 9:00
Erhardtstr, 27 ­ Monaco di Baviera - Germania
e alle
udienze pubbliche, nell¹EPO, sui ³casi giuridici² del broccolo e del
pomodoro (26/10/11 e 8/11/11)

Il controllo delle risorse naturali, alla base dell¹agricoltura e della
produzione alimentare, passa nelle mani di poche multinazionali ad una
velocità sempre crescente. Grazie ai brevetti su piante e animali, le
imprese come Monsanto, Dupont, Syngenta, Bayer e BASF hanno la possibilità
di assicurarsi il monopolio esclusivo su tali organismi viventi, che fanno
parte del nostro maggiore bene comune: il patrimonio genetico del pianeta. È
ora di protestare contro questa situazione. Andiamo insieme a Monaco,
davanti all¹EPO per fermare i brevetti sul vivente.

Il 26/10 e il 8/11, l¹EPO prenderà, nel corso di due udienze pubbliche, due
decisioni finali di estrema importanza: quelle sul brevetto del broccolo
(EP10698199) e del pomodoro (EP1211926). I due brevetti coprono sementi,
piante e alimenti prodotti con metodi convenzionali. A dicembre del 2010
l¹EPO ha già deciso che il processo di riproduzione di queste piante non può
essere brevettato. Ma i brevetti sul broccolo e sul pomodoro non sono stati
revocati! Al contrario, nel marzo 2011, L¹EPO ha concesso alla Monsanto un
nuovo analogo brevetto, su un melone prodotto con metodi convenzionali.
L¹EPO ritiene infatti che anche se i processi per la riproduzione delle
piante non sono brevettabili, i prodotti ottenuti attraverso di essi
(piante, sementi e alimenti) debbano essere considerati ugualmente delle
invenzioni! Tale decisione dell¹EPO contraddice completamente l¹articolo 53b
della Convenzione Europea dei Brevetti (CEP) e l¹articolo 4 della Direttiva
Europea ³per la tutela delle invenzioni biotecnologiche² (EC 98/44). Questa
vieta i brevetti su organismi riprodotti con metodi ³essenzialmente
biologici².

Il brevetto sul broccolo e quello sul pomodoro sono solo un esempio tra
tanti, poichè all¹EPO sono state presentate svariate centinaia di richieste
di brevetto riguardanti piante e animali riprodotti con procedure
convenzionali.
Se questi brevetti verranno rilasciati, aziende come la Monsanto avranno il
controllo non solo degli organismi geneticamente modificati , ma anche di
quelli tradizionali. Avranno dunque il controllo della produzione di cibo a
livello globale. Esse avranno raggiunto il fine per il quale avevano
sostenuto e promosso le nuove leggi brevettuali (oltre che gli Ogm) e
potranno riscuotere dagli agricoltori, ad ogni risemina o ciclo
riproduttivo, le royalties (diritti di brevetto) che a loro competeranno.
I consumatori, agricoltori e produttori di alimenti diventeranno in larga
misura dipendenti dalle multinazionali.
Saranno colpiti pesantemente sia gli agricoltori dei paesi in via di
sviluppo che quelli europei.

Consumatori e agricoltori esporranno la loro protesta davanti l¹Ufficio
Europeo dei Brevetti Il 26 ottobre 2011 alle ore 9:00, durante la
manifestazione pubblica

Sosteneteci! Date un segnale chiaro ai politici e a tutti gli Uffici
Brevetti del Mondo:

·      NO AI BREVETTI SUL VIVENTE E SUL PATRIMONIO GENETICO, bene comune più
importante del pianeta!
·      NO AI BREVETTI SULLE PIANTE, SUGLI ANIMALI e sugli alimenti che da
essi derivano!



Firmate la nostra petizione all¹indirizzo : www.no-patents-on-seeds.org
<http://www.no-patents-on-seeds.org>

Per approfondire consultate:
http://www.equivita.it/index.php/it/comunicati/12-comunicati/404



Comitato Scientifico EQUIVITA
:
Via P.A. Micheli, 62 ­ 00197, ROMA
+ 39.06.3220720, + 39.335.8444949 Email:
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<http://www.equivita.org>