Il 19/10/2011 09:19, di paola raffaele angelo ha scritto: > a che serve?
> ciao lele
Il 19/10/2011 08:53, Killer ha scritto:
> With the aim to help him to forge a digital identity of what he would
> really like to be and by trying to build a greater social reputation for
> the user. Moreover, this bot can be perceived as a threat by defrauding
> even more the reality of who is really who on social networks and by
> showing the poverty of our social interactions on these so-called social
> networks.
Problema di lingue?
tradotto:
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Con lo scopo di aiutare l'utente a creare una identità digitale di ciò
che vorrebbe essere veramente, e provando a generare una maggiore
reputazione sociale per esso. In più, questo bot può essere percepito
come un problema perchè distorce ancor di più la realtà di chi si è
veramente nei social network e porta alla luce la povertà delle nostre
interazioni sociali in questi così chiamati social networks.
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