[Lecce-sf] DA BOBO APRILE:19 ottobre no tav tour a brindisi

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Autore: Antonella Mangia
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To: lecce social forum, gsf puglia, Pugliarossagroups, controsalento, nopalacia
Oggetto: [Lecce-sf] DA BOBO APRILE:19 ottobre no tav tour a brindisi


--- Lun 17/10/11, boboaprile@??? <boboaprile@???> ha scritto:
CIAO,SONO BOBO.GIRATELO A TUTTI I VOSTRI INDIRIZZI ,GENTILMENTE.CIAO,
BOBO

Il "No TAV Tour" fa tappa in Piazza Vittoria



Brindisi Bene Comune parteciperà alla tappa Brindisina del “No TAV
Tour” che il 19 ottobre passerà da Brindisi con appuntamento alle
18,00
in Piazza Vittoria.
Dieci Valsusini portano in giro per l'Italia le dieci ragioni per
cui
una intera comunità ha deciso di resistere all'ennesima grande
opera
che non serve a nulla se non per rifinanziare le casse della mafia
e
dei partiti.

Essere NO TAV per noi significa bloccare la casta che oggi ci ha
portato in questa crisi economica, ha riempito questo paese di debiti
e
vuole farceli pagare con una manovra da oltre 50 mld di euro e
vuole
farne altri 22 mld con la sola Tav Torino Lione.
Essere NO TAV significa scommettere sul futuro di questo paese,
lottare per cambiarlo e proporre tante piccole opere utili e
investimenti essenziali per uscire dalla crisi economica.
Le scuole cadono a pezzi, gli ospedali chiudono, i giovani vanno a
studiare e fare ricerca all’estero, i treni pendolari vengono
soppressi
e a Chiomonte in val di Susa per recintare un finto cantiere dove
non
si lavora il governo spende 90000 euro al giorno da più di tre mesi
per
pagare la polizia in trasferta (fonti Sap sindacato polizia) non è
forse ore di dire basta?

Così come è ora di dire basta a Brindisi alle grandi centrali a
carbone che da anni causano danni immensi all'ambiente e alla
salute
dei brindisini, al tentativo di impadronirsi del nostro porto
sequestrandolo con un rigassificatore da parte della LNG , è ora di
dire basta alle torce del petrolchimico che bruciano veleni a pochi
passi dal centro di Brindisi.
Chiediamo come comunità invece di ripartire con un modello di
sviluppo differente, partendo dalle bonifiche che possono generare
occupazione e miglioramenti ambientali, dalla realizzazione di un
ciclo
dei rifiuti che puntando sulla differenziata crei nuovi posti di
lavoro.
Pensiamo insieme ai NO TAV che resistere, rivendicare diritti quali
il lavoro, l'ambiente e la salute non possa essere un problema di
ordine pubblico come avvenuto in Val di Susa e a Brindisi con gli
arresti di Bobo Aprile e i diciotto disoccupati.

Invitiamo tutti a partecipare al NO TAV Tour a Brindisi per
conoscere
le ragioni dei NO TAV e insieme costruire un percorso fatto di
partecipazione e proposte alternative per uscire da una crisi non
provocata da noi e che ci rifiutiamo di pagare.

COMUNICATO STAMPA BRINDISI BENE COMUNE