Autore: laura picchi Data: To: m.ciancarella, info, la gurfata, lista123lm, forumlucca, lucca, lucca, salah chfouka, roberto sensi, giulio sensi, alessio ciacci, marisa.pareto, elena gaetti Oggetto: [Forumlucca] a 3 mesi dalla morte di corrado scieri papà di emanuele scieri ucciso alla Gamerra di Pisa e senza giustizia
“Ad oggi possiamo dire che per lo Stato Italiano la vita di mio figlio
valga 50 milioni delle vecchie lire: è stato questo, infatti,
l’indennizzo ricevuto – si legge ancora nell’intervista –. Ma quello
che brucia non è il mancato risarcimento richiesto, somme che avremmo
destinato eventualmente ad azioni concrete non solo per tenere viva la
memoria di Lele ma soprattutto per mettere in campo iniziative per far
sì che mai più vicende simili possano verificarsi, quanto il fatto che
abbiamo perso anche l’ultima speranza di poter rimettere in piedi
l’inchiesta che è stata archiviata a Pisa nel 2001. E questo fatto
brucia ancor di più perché il giudice Salvatore Barberi della Quinta
Sezione Civile del Tribunale di Catania ha sì rigettato la nostra
istanza ma ha anche scritto nel suo provvedimento che siamo in presenza
di un omicidio, pur senza mai adoperare questo termine: “ (…) Si
deve quindi concludere che la responsabilità circa il tragico fatto in
esame è solo di quei soggetti, purtroppo non identificati e perciò
rimasti impuniti, che hanno provocato la morte di Emanuele Scieri a
seguito della caduta della torretta, aggiungendosi che questi soggetti
sono rimasti non identificati anche per la condotta, penalmente
rilevante, di altri che hanno consentito agli autori del crudele
crimine in questione di sottrarsi alla loro individuazione da parte
dell’autorità (…)” Adesso, dunque, possiamo solo confidare che,
magari vinto dal rimorso, chi sa, e c’è certamente qualcuno che
sa, trovi il coraggio di parlare”. Corrado Scieri
(dal libro La porta sbarrata, i misteri su Lele Scieri in un libro del giornalista Aldo Mantineo)