----- Original Message -----
*Sent:* Tuesday, August 30, 2011 10:50 AM
*Subject:* Petizione CGIL per salvare le festività civili e laiche
*_Firma la petizione della CGIL per salvare le festività civili e laiche_*
http://www.cgil.it/petizione/
Care cittadine e cari cittadini,
nel Decreto legge in materia economica, approvato di recente dal 
Consiglio dei Ministri, è prevista una norma con la quale si vorrebbe 
modificare la collocazione temporale di tre festività civili e laiche 
(fra l?altro, le uniche) per spostarla in un altro giorno (venerdì o 
lunedì) o per accorparla con la domenica.
In un provvedimento iniquo, e che noi contrastiamo con forza, si colloca 
così anche una norma che colpisce l?identità e la storia del nostro 
Paese, ne indebolisce la memoria e rappresenta un grave limite per il 
futuro.
Le ricorrenze civili vanno celebrate con attenzione e rispetto, perché 
parlano a tutti, alla ragione stessa del nostro stare insieme, e perché 
i valori che esse affermano non siano ridotti ad un momento residuale.
Il ricordo della Liberazione del nostro Paese da una dittatura feroce e 
sanguinaria; la celebrazione del Lavoro come strumento di dignità per 
milioni di donne e uomini che con la loro intelligenza e fatica 
consentono al Paese di progredire; la celebrazione del passaggio alla 
Repubblica parlamentare sono tappe fondamentali che non intendiamo 
consentire vengano cancellate.
Per altro, mentre irrisorio è il beneficio economico che ne deriverebbe 
i costi civili sul versante della memoria e dell?identità sarebbero, se 
la norma venisse confermata, di gran lunga maggiori.
Infine, è sufficiente un confronto con altre situazione per vedere come 
l?Italia è un Paese che ha un numero contenuto di festività civili e 
come in altri Paesi le ricorrenze civili siano celebrate e custodite con 
attenzione.
Bisogna che ognuno di noi si faccia carico di dichiarare la propria 
contrarietà a questa previsione e di farla dichiarare al maggior numero 
di cittadini possibile: tante sono le gravi conseguenze dei contenuti 
del Decreto legge n° 118, quella che riguarda le festività civili non è 
da meno.
Per questo vi chiediamo di firmare la Petizione riportata in questa pagina
http://www.cgil.it/petizione/
o direttamente presso le Camere del Lavoro della vostra città.
Alziamo insieme la nostra voce perché l?identità ed il futuro 
dell?Italia sono un bene indisponibile ad ogni manipolazione.
La segreteria nazionale della CGIL
Agosto, 2011