[Forumlucca] AI POCHI ANCORA SEDUTI DAVANTI AL COMPUTER ANZI…

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Autore: Aldo Zanchetta
Data:  
To: forumvalleserchio, forumlucca
Oggetto: [Forumlucca] AI POCHI ANCORA SEDUTI DAVANTI AL COMPUTER ANZICHE' SDRAIATI SUL BAGNASCIUGA
LA CRISI DEL DEBITO PUBBLICO : QUALE CRISI?





E' questo il titolo di un articolo di Vicenç Navarro ripreso sul sito
spagnolo www.rebelion.org e che riassumo per non tediare, utile come pro
memoria per aiutare chi legge a capire quello che sta succedendo (AZ)



<<Vediamo i dati. E il primo che appare con tutta evidenza è che né l'Unione
Europea (UE) né l'Eurozona hanno problemi di debito pubblico. In realtà, il
debito pubblico medio europeo e dell'eurozona è più basso di quello degli
Stati Uniti. E ancora, negli Stati Uniti il deficit e il debito pubblico
della California è più grande del debito pubblico della Grecia all'interno
dell'eurozona. E' importante conoscere questi dati perché il livello d'allarme
circa il valore del debito pubblico dell'Unione Europea ha raggiunto livelli
assolutamente sproporzionati.



Qual è il problema? La risposta è facile da vedere, anche se tu lettore non
la leggerai sui giornali con maggior diffusione, ed è che il male chiamato
"problema del debito" risiede in cause politiche, più che in cause
economiche o finanziarie.



Vediamo di nuovo i dati. Gli interessi del debito di alcuni paesi europei
della periferia dell'Eurozona (i cosiddetti PIGS) sono molto alti,
obbligando gli stati di questi paesi a pagare quantità esorbitanti che
dissipano molte risorse pubbliche che potrebbero essere utilizzate per altre
attività come sanità o educazione (che in questi paesi sono assai poco
finanziate).



La domanda che dobbiamo farci è: "come può essere che la Grecia debba pagare
interessi così alti e la California no?"



La risposta è che gli Stati Uniti hanno un governo federale che aiuta la
California attraverso una serie di misure realizzate da un insieme di
istituzioni (fra queste la Banca Centrale o Federal Riserve) che non
esistono nell'Eurozona e neppure nell'Unione Europea. Questa è la radice del
problema. E non esistono perché nell'Unione Europea il sistema bancario (che
ha nomi concreti) nei paesi europei e soprattutto nella struttura europea
(Consiglio d'Europa, Commissione Europea, Banca Centrale Europea) hanno un
potere enorme sulle istituzioni politiche e non consente la loro creazione.
[.] E' il sogno del pensiero liberale (che è l'ideologia soprattutto del
capitale finanziario) che consiste nell'eliminare lo stato o diminuire le
sue responsabilità al minimo (salvo quando si tratti di aiuti per salvare le
banche).



La Banca Centrale Europea (BCE) non è una Banca Centrale



[.] Per quanto possa sembrare strano questa istituzione non è una Banca
Centrale. Essa in realtà è una lobby delle banche e in particolare delle
banche tedesche. A tal punto che la BCE presta (in realtà quasi regala
denaro con interessi bassissimi dell'1%) alle banche private ma non agli
stati in difficoltà (cosa proibita dal suo statuto, ndt) come sono quelli
della periferia dell'Eurozona. Sappiamo che recentemente ha comprato di
malavoglia buoni degli stati in difficoltà, ma non può farlo direttamente ma
deve farlo tramite le banche, ciò che procura loro guadagni [.] Ti sembra
ingiusto? Si lo è, ed è più che sufficiente per indignarsi. Ciò accade anche
in Spagna dove un istituto pubblico, l'ICO, ha prestato 20 miliardi di euro
non direttamente ma attraverso banche come il Santander e il BBVA, che ne
hanno tratto commissioni lucrose.



Perché lo stato ha bisogno delle banche private? In realtà non ne ha
necessità. Potrebbe e dovrebbe stabilire un sistema bancario pubblico come
era solito tenere, e che certamente funzionava meglio del sistema privato
attuale. (In Italia lo smantellamento è avvenuto con la piena cooperazione
della sinista., ndt)



In realtà se i governi lo volessero il problema del debito pubblico si
risolverebbe facilmente e rapidamente, emettendo degli eurobuoni che
sarebbero venduti molto facilmente poiché la Unione Europea non ha un
problema di debito pubblico. Sono solo i suoi paesi periferici che hanno il
problema. E la Unione Europea potrebbe consentire che il debito nazionale di
questi paesi fosse convertito in eurobuoni. Gli speculatori cesserebbero di
minacciare quei paesi nello stesso modo che non speculano contro il dollaro,
contro gli Stati Uniti o contro la California.



La UE potrebbe creare una Autorità Pubblica Finanziaria che creasse i buoni
che sarebbero comprati e gestiti dalla BCE che, certamente, dovrebbe
trasformarsi in una Banca Pubblica responsabile di fronte alle autorità
elette e rappresentative dell'Unione Europea, incluso il Parlamento Europeo
(che oggi conta quanto il due di briscola, ndt), che dovrebbe avere assai
più potere di quello che ha oggi.



E le Banche Centrali di ciascun paese (che sono oggi pure loro lobbies delle
banche di quei paesi) dovrebbero regolare, supervisionare e intervenire sul
sistema finanziario nazionale (compito che in teoria ha ma senza farlo),
stimolando e facilitando la creazione di banche pubbliche aventi per scopo
offrire crediti alle persone e alle imprese, anziché beneficiare i loro
azionisti. [.]



E' più che sufficiente per indignarsi [.] >>