Carissimi,
alcune cose importanti ed urgenti sull'acqua:
1) Gaia
2) Mozione Consigli Comunali
3)Resoconto Firenze
4) Indirizzario
1) Gaia
L'altra sera mi sono trovato ad un bel dibattito organizzato dal PD di Greve
in Chianti sull'Acqua,
oggetto di discussione come andare avanti dopo il referendum.
La discussione, presenti io (come uno dei portavoce del movimento toscano
come deciso all'ultima assemblea regionale), Maurizio De Santis portavoce
regionale SEL, Manneschi Marco consigliere regionale IDV, Adelio
Pellegrinotti consigfliere regionale PD, Felice Casson Deputato PD e Adriano
Sofri è stata una discussione davvero molto positiva , in cui tutta la base
del PD e i relatori al dibattito hanno criticato le scelte anche toscane del
loro partito e cercato di capire, assieme alle altre forze politiche e ai
movimenti, come stimolare una discussione che cerchi di andare nella
direzione sancita dal referendum.
In particolare anche Ardelio Pellegrinotti (collegio mediavalle-garfagnana)
ha detto che sta contrastando anche quei sindaci di Gaia che ancora,
nonostante il referendum vorrebbero procedere con la privatizzazione. Per
questo è importante lavorare sui consigli comunali e mi collego al punto 2
2) Mozione Consigli Comunali
Credo, anzi direi ripeto) dobbiamo proporre nostra mozione in tutti i
consigli comunali della Provincia e dell'ATO 1 e 2,
sia la mozione di Adesione al Coordinamento degli Enti Locali per l'Acqua
Pubblica (scaricabile qui
http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php?option=com_content&view=article&id=856&Itemid=120)
sia la mozione specifica per Gaia per bloccare la gara privatizzatrice
(testo in allegato quello approvato a Massa) sia, io credo (integrandola),
per la trasformazione in società di diritto pubblico come da proposta di
legge del movimento
una buonissima bozza che possiamo utilizzare quella di Napoli scaricabile
qui:
http://www.ciaccimagazine.org/?p=6040
3) in allegato mail di Tommaso Fattori dresoconto della giornata di
formazione a Firenze
4) credo sia ormai impellente e ogni giornio sempre più urgente avere un
indirizzario del comitato provinciale chiedo dunque all'osservatorio di
condividere le mail di tutti oppure di passarle a me in modo che posso
creare una mailing.list specifica dove rimaniamo automaticamente tutti in
contatto e si evitano problemi anche di comunicazione come quello del
comunicato fatto dalla forze politiche nei giorni scorsi che a me era stato
inviato nei giorni precedenti ma se avessimo una lista sarebbe stato
condiviso fin da prima con tutti
Un abbraccio grande a tutti e buon fine settimana
Alessio
tavololuccheseacqua@??? Blog nato!! Ma ancora in costruzione...
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ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL CONSIGLIERE COMUNALE PIER PAOLO MARCHI
“MORATORIA INGRESSO SOCIO PRIVATO IN GAIA S.P.A
E DIFESA DEL SERVIZIO PUBBLICO.
Il Consiglio Comunale di Massa,
Visti e considerati in tutto il loro enorme valore di storica manifestazione di democrazia gli esiti e la partecipazione al voto nell’ultima tornata referendaria del 12 e 13 giugno scorsi,
preso atto della straordinaria vittoria dei Si’ ai 2 referendum sull’acqua, raggiunta attraverso l’espressione della volontà di 26 milioni di cittadine e cittadini italiani, dei quali circa 34.000, su un totale di circa 57.000 iscritti nelle liste elettorali, nel Comune di Massa,
considerata tale espressione di voto come affermazione chiara e netta della volontà di una larga maggioranza di elettrici ed elettori italiane contraria sia alla presenza di soggetti privati nella gestione del Servizio Idrico Integrato, sia a che tali soggetti possano realizzare profitti attraverso questa attività,
considerato che l’esito della consultazione referendaria del 12 e 13 giugno ha determinato l’abrogazione sia dell’art. 23Bis del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con la legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modificazioni e integrazioni, sia del comma 1 dell’art. 154 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e che, pertanto, sussistono le condizioni normative per promuovere la ripubblicizzazione dei Servizi Idrici e per il mantenimento nell’ambito della gestione dei Servizi Pubblici Locali, compreso il Servizio Idrico Integrato, del modello di società a partecipazione interamente pubblica, cosiddetto “in house”,
ricordato l’Atto di Consiglio n.10 dell’11 febbraio 2010,
preso atto della sospensione delle procedure di gara internazionale a rilevanza pubblica per la selezione del socio privato a cui cedere il 49% delle quote della società GAIA S.p.A. – ad oggi totalmente pubblica, unico caso in Toscana fra le società impiegate nella gestione del S.I.I. -, negli scorsi mesi avviate,
atteso che, a fronte del nuovo scenario, la Politica è chiamata a svolgere il proprio compito nel rispetto della volontà popolare, per la concretizzazione dei concetti di “acqua pubblica” ed “acqua bene comune” trovando operativamente, anche in Italia, dopo Grenoble, Parigi e Berlino, le soluzioni per ripubblicizzare il servizio idrico, dalla sfera decisionale e della programmazione alle forme di gestione,
Impegna il Sindaco e l’Amministrazione
a rappresentare nella società GAIA S.p.A., nell’Assemblea dell’ATO 1 Acque Nord Toscana e presso la Regione Toscana la contrarietà del Consiglio Comunale di Massa verso qualunque atto non coerente con l’esito referendario e la conseguente volontà che siano annullate le procedure di gara internazionale a rilevanza pubblica per la selezione del socio privato.
