Il giorno 22/lug/2011, alle ore 12.59, Salvatore. G ha scritto: > quindi Marco Bertorello.
>
> Non parlando di chiesa come regime autoritario o come spa etc etc.
> Ma parlando di credo personale... nel senso una persona ha un credo
> personale e lo coltiva nel suo "intimo", poi se questo credo lo porta
> ad avere necessità di entrare in una "chiesa" << chiesa intesa come
> comunità dove un gruppo di persone si riuniscono per ciò che hanno in
> comune>> e non come la chiesa di cui si parla oggi giorno , secondo te
> visto che tu non hai quel credo è da eliminare.... Non mi pare giusto
> perchè potrei farti vedere delle vere e proprie comunità dove fanno i
> fatti e cose belle per aiutare chi ha bisogno e non fumo.
> Poi se riesci a rispondere evitando il fatto dove i credenti aiutano i
> predi pedofili... cosa totalmente non vera perchè stai tranquillo e ti
> parlo da genitore.... la gente si incazza quando gli vengono toccati i
> figli.
la gente – in libertà – i figli se li vende pure, non te preoccupa'... ma a prescindere da questo, parlando di credo e libertà:
- il laico ritiene che, a prescindere dal credo, tutti abbiano gli stessi diritti, compreso il diritto di accesso a cure mediche; conseguentemente sostiene il diritto all'aborto, ad esempio, a prescindere dal fatto che lo senta come moralmente sbagliato o giusto.
- il cattolico, in buonissima fede, ritiene moralmente sbagliato l'aborto; conseguentemente fa pressioni in ogni paese a maggioranza cattolica perché l'aborto sia vietato o quanto meno reso estremamente difficile.
quale delle due libertà è più libera?
e a prescindere da questo – perché questo qualunquismo finto positivista? barrichi le tue argomentazioni dietro al solito "non credo nelle tue idee ma mi batto perché tu le possa esprimere" e non ti rendi conto che poterle esprimere significa AVER ELIMINATO OGNI FORMA DI FASCISMO.
non stiamo parlando di poter votare o meno a destra – stiamo parlando di persone che si ritengo – LORO SI – al di sopra del resto dell'umanità e che – LORO SI – esprimono liberamente la propria idea di selezione dell'umanità.
su, non siamo ovvi e banali, troviamo degli argomenti veri invece di scoprire l'acqua calda e dirci quanto siamo democratici. altrimenti parliamo d'altro e fine.