[Intergas] ImmensamenteBIO

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Auteur: gabriella d'avanzo_paolo grulla
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À: Lista del coordinamento dei GAS milanesi
Sujet: [Intergas] ImmensamenteBIO
come anticipato ieri in riunione, i genitori delle commissioni mensa
si sono già mossi con la nuova amministrazione comunale per
partecipare alla gestione della mensa e quant'altro e il cda di MiRi
è stato mandato a casa.
vi inoltro due comunicazioni che trovo significative in funzione del
nostro gruppo "immensamenteBio" per collaborare e fare rete sulle
tematiche dell'alimentazione scolastica.
Io non mi sono offerta per far parte del gruppo perchè non riesco,
però sono disponibile per far girare comunicazioni e connettere i due
nodi, quello dei gas e intergas e quello dei genitori/consiglieri
comunali, con cui sto collaborando.
il primo testo riguarda l'esito dell'incontro tra i rappresentanti
dei genitori e il nuovo assessore
il secondo testo è un intervento di una consigliera comunale, ora di
maggioranza che segue il tema da palazzo marino.

ciao
gabriella

INCONTRO RAPPR MENSA E ASSESSORE
>
> > --- Mer 29/6/11, Riccardo Bacci <ricbacci@tin. it> ha scritto:
> >
> > Da: Riccardo Bacci <ricbacci@tin. it>
> > Oggetto: [milano_commissioni _mensa] Incontro in Comune
> > A: milano_commissioni_ mensa@yahoogroup s.com
> > Data: Mercoledì 29 giugno 2011, 19:45
> >
> >
> > Solo per comunicarvi che oggi dalle ore 15 alle ore 16.30 noi membri
> > della rappresentanza delle commissioni mensa siamo stati ricevuti
> > nella sala della Giunta di Palazzo Marino dal Sindaco Pisapia e dal
> > Vicesindaco Guida presenti il presidente Predolin per Miri, il dott.
> > Mercadante e il dott. Azzolini per il Comune di Milano, Elena
> > Alquati per l’associazione Ordine dell’Universo (collaboratrice di
> > Berrino).
> >
> >
> > E’stato un confronto, per la prima volta, molto costruttivo ma
> > soprattutto siamo stati ascoltati.
> >
> >
> > Si è parlato per forza di cose di questioni generali e di metodo per
> > gettare le basi del lavoro futuro.
> >
> >
> > Riassumendo molto sinteticamente sui punti che gli abbiamo
> > sottoposto attraverso una slide che Martino vi farà avere in un
> > secondo momento:
> >
> >
> > · Il Comune dà pieno riconoscimento alla rappresentanza come
> > interlocutore del comune, miri e asl; si impegna a brevissimo a
> > calendarizzare gli incontri bimestrali previsti dal contratto di
> > servizio con la rappresentanza (che non sostituiscono ovviamente
> > quelli delle commissioni mensa) e a consultarla ufficialmente nella
> > fase di redazione dei menù, eventuali modifiche al contratto di
> > servizio o alla carta dei servizi; già nelle prossime settimane
> > verranno calendarizzati i primi incontri;
> >
> > · I vari gravi inadempimenti di Miri al contratto di
> > servizio, noti al Comune, verranno approfonditi analiticamente, ai
> > fini del miglioramento del servizio, nel corso dei prossimi futuri
> > incontri;
> >
> > · Il Comune si impegna entro l’inizio del prossimo anno
> > scolastico, di concerto con la rappresentanza, a modificare la
> > circolare comunale dello scorso autunno che limitava il numero dei
> > componenti nelle commissioni mensa; ha chiesto poi alla
> > rappresentanza di collaborare ad una stesura di un regolamento
> > ufficiale del funzionamento della rappresentanza;
> >
> > · Il Comune ha chiesto a Predolin di pubblicare a breve sul
> > sito l’attuale contratto di servizio con tutti gli allegati,
> > chiedendo che vengano pubblicate in futuro anche tutte le eventuali
> > modifiche allo stesso;
> >
> > · Il Comune si è impegnato a favorire la massima trasparenza
> > delle informazioni e dei documenti fondamentali permettendo un
> > facile accesso alle stesse (gare d’appalto, controlli, fornitori,
> > etc.); ritiene fondamentale la massima trasparenza n elle gare
> > d’appalto (con particolare riferimento ai criteri con cui vengono
> > scelti i fornitori);
> >
> > · Il Comune si è impegnato a potenziare e a rendere più
> > efficaci le unità di controllo sul servizio di Miri;
> >
> > · Il Comune si impegna ad esaminare a breve con la massima
> > attenzione la situazione professionale e contrattuale delle
> > scodellatrici per permettere loro di lavorare in condizioni
> migliori;
> >
> > · Il Comune si impegna ad approfondire a breve la
> > problematica relativa al Centro Cucina Sammartini che c’è e che
> > andrà utilizzato (perché non possono smantellarlo dopo aver speso 20
> > milioni di euro) ma non a scapito della qualità del pasto offerto;
> >
> > · La Vicesindaco ha dichiarato che sia il dott. Berrino sia
> > Elena Alquati hanno sottoscritto un contratto con MIRI;
> > continueranno gli incontri nelle scuole per genitori ed insegnati ma
> > soprattutto sono iniziati gli incontri operativi in Miri per i
> > prossimi menù e sulle ricette per migliorare i piatti sia come
> > componenti e materie prime, sia come gradevolezza per i bambini. Ci
> > saranno a breve incontri con associazioni del biologico per cercare
> > di fare il punto concreto sull’approvigionamen to di cibi biologici
> > per Miri.
> >
> >
> > Se ho dimenticato qualche cosa qualcun altro dei presenti integrerà.
> >
> >
> > Cari saluti a tutti,
> >
> >
> > Riccardo
> >
> > CM Casati
> >
> >
> Il giorno 30/giu/11, alle ore 22:53, rosanna campeggi ha scritto:
>
>
> > ciao
> >
> > vorrei integrare la sintesi diffusa ieri con un paio di punti/
> > richieste - un po' più a lungo termine -sottolineati in quella sede:
> >
> > il rispetto, nelle future gare d'appalto per le materie prime, delle
> > norme vigenti per la refezione scolastica con modalità di
> > aggiudicazione che prediliga la percentuale più alta data alla
> > qualità rispetto a quella dell'economicità ,
> > l'allineamento con Regione Lombardia (assessorato agricoltura) per
> > la promozione del biologico nelle mense scolastiche così come
> > previsto da contratto e dalla normativa nazionale,
> > l'attenzione al territorio, all'agricoltura locale, alle aree
> > agricole limitrofe a Milano (esempio Parco Sud) per creare
> > connessioni virtuose tra la ristorazione e il mondo dell'agricoltura
> > lombarda.
> >
> >
> > Sull'ultimo punto la Vicesindaco ci ha anticipato che è allo studio
> > un progetto relativo alla creazione di un distretto agricolo
> > milanese che si ponga come interlocutore per coprire i fabbisogni
> > della ristorazione raggruppando agricoltori lombardi!
> >
> > ciao
> >
> > rosanna
>


********************************
La questione MILANO RISTORAZIONE.

Abbiamo letto della revoca del CDA di Milano Ristorazione.

In questi anni, è vero, ho inviato , decine di interrogazioni,
scritto mozioni e Ordini del giorno, raccogliendo e verificando le
segnalazioni che continuamente mi arrivavano, non attraverso
“soffiate clandestine”, ma da genitori che, alla luce del sole,
denunciavano inadempienze e scarso ascolto, nonché rispetto, da
parte della società.

A futura memoria, le riassumo riferendomi esclusivamente all’era
Predolin, presidente e direttore generale fino a ieri:

- mancato rispetto del contratto di servizio rispetto ai menù e
alla qualità del cibo. Modifiche che avrebbero dovuto avere l’avallo
del Consiglio, o perlomeno della Giunta e dell’assessorato, avallo di
cui sembra non esservi traccia. Modifiche fatte sempre nell’ottica di un
contenimento dei costi e che hanno prodotto una Diffida nei
confronti di MIRI con oltre un migliaio di firme.

-     comportamento  nei confronti  delle gravi carenze dell’era  
precedente: Roberto Predolin arriva alla guida di Milano Ristorazione  
nel maggio 2010  e non prende in alcun modo le distanze dalla  
gestione precedente.  Un direttore generale da 340.00 euro l’anno che  
va in pensione con un 1 milione di buonuscita e rientra come  
consulente a 200.000 euro l’anno. Una “parentopoli” non illegale  
(vedi nota 1) ma certamente eticamente alquanto discutibile. Predolin  
rilascia solo una dichiarazione al giornalista Nino Luca  
(Corriere.it) che lo incalza forte di una circostanziata segnalazione  
anonima, poi non dice più nulla del destino di questi lavoratori  
(link interessante:http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/ 
11_gennaio_26/parent...ilano-ristorazione-181331925374.shtml  )


-     Scodellatrici  con  contratti e compensi da fame, mentre in  
cinque anni  gli stipendi dei dirigenti sono raddoppiati (il totale  
delle
buste paga distribuite nel 2010 è stato di 534mila euro contro i 264  
mila del 2005 (fonte:http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/02/07/ 
news/ 
gli_stipendi_d_or...lano_ristorazione_raddoppiato_in_5_anni_il_costo_dei 
_dirigenti-12188771/ )


-     Si lamenta un’insolvenza da parte dell’utenza di circa 5  
milioni di euro.  Cosa ha fatto MIRI per recuperarla oltre a tentare  
la manovra ADRO ( ossia minacciare di non garantire il pasto ai  
bambini se non evase le rette precedenti, vedi  la circolare per  
l’iscrizione alla refezione scolastica di MIRI)?


-    L’investimento per un centro cucina Sammartini  da 12 milioni a  
oltre 20 milioni di euro  perché e a che pro? Le criticità hanno  
portato alla riapertura di alcuni centri cucina chiusi, sull’onda  
della protesta dei genitori.


-     Circa il 40% del cibo non viene consumato. Quali misure sono  
state prese contro questo spreco?


-    Quanto cibo biologico è stato introdotto? Siamo lontani anni  
luce dalla media nazionale (a tutt’oggi solo un paio di formaggi)


-       Ogni giorno vengono serviti oltre 80.000 pasti: circa 160.000  
piatti e 80.000 bicchieri di plastica non riciclabile:  non ci si  
interroga?


-      Molto è stato speso in materiale promozionale che ha prodotto  
un effetto boomerang:  i genitori non chiedono campagne d’immagine, ma
un’informazione  sobria e puntuale nei contenuti.


Probabilmente c’è dell’altro, ma già così penso possa bastare.

grazie, Sindaco

patrizia

1) C’è una sentenza della corte di Cassazione che afferma «che ad un
ente pubblico economico o una società per azioni, benché a capitale
pubblico, totale o parziale, nonostante mantenga l’evidenza pubblica
a vari fini, come quello ad esempio del controllo della Corte dei
Conti sulla gestione finanziaria o della responsabilità
amministrativa dei loro amministratori, si applica la disciplina
privatistica del codice civile. Tutto questo almeno fino al giugno
del 2008 quando una nuova normativa (legge 133/2008) ha richiesto
anche per le «spa pubbliche» la procedura concorsuale per le assunzioni.