Autore: Ileana Data: To: Lista del coordinamento dei GAS milanesi CC: letizia Oggetto: [Intergas] A proposito dei discorsi fatti ieri sera....
Ricevo da Letizia- Gas Città Studi - e giro in lista:
> I Gas in campo, il campo dei Gas (Nicolò Bellanca
> <http://www.sbilanciamoci.info/Chi-scrive/Nicolo-Bellanca-8891>)
>
> 11/07/2011
>
> *I gruppi d'acquisto solidale fanno politica. Ma possono anche
> cambiare la politica? Riflessioni sull'economia e la politica del noi:
> da una relazione al convegno Sbarcogas 2011*
>
> Sono almeno due, ben diversi, i significati del termine "politica". Vi
> è la politica dei fini immediati, contrattando i quali si persegue un
> proprio utile, e vi è la politica della "conversione" identitaria, per
> ricorrere ad un termine che Pizzorno prende volutamente in prestito
> dal linguaggio religioso1
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote1sym>.
> Quest'ultima è la politica dei fini di lungo periodo, dibattendo i
> quali si rimettono in gioco le identità individuali e quindi i confini
> dei gruppi sociali. Ciò succede perché «gli individui entrano
> reciprocamente in relazione pratica non soltanto per realizzare scopi
> comuni, ma anche per scoprire chi sono e cosa diventeranno in quanto
> esseri sociali»2
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote2sym>.
> La loro identità non è data, ed essi se la costruiscono interagendo
> con altri.
>
> I Gruppi d'acquisto solidale fanno politica principalmente in questa
> seconda maniera. Quando domandano «la promozione di un'agricoltura
> sostenibile; l'attenzione a uno sviluppo equilibrato e a scelte di
> consumo che siano non solo consapevoli ma anche solidali; la creazione
> di rapporti con altri soggetti associativi (e, in alcuni casi,
> partitici); la crescente richiesta alle amministrazioni pubbliche di
> riorientare le proprie politiche in senso più partecipativo»,3
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote3sym>essi,
> oltre ad avanzare rivendicazioni, evocano fini di lungo periodo. Ma
> così incidono sulle identità dei soggetti coinvolti nel processo (se
> stessi e gli interlocutori), generando un'/azione collettiva di natura
> politica/.
>
> "*Sono" solidale o mi "comporto" solidalmente?*
>
> L'esperienza dei Gas sta all'incrocio tra beni mercantili a qualità
> controllata, beni relazionali e beni posizionali. Essa inoltre
> costituisce spesso un percorso di cambiamento identitario. Questi due
> elementi dell'analisi possono aiutarci a comprendere perché i Gas
> stanno ottenendo, e ancor più potrebbero suscitare, un ampio consenso
> politico-culturale.
>
> Molti studiosi hanno documentato il crescente disagio verso un modello
> di produzione e consumo nel quale i beni posizionali sono centrali4
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote4sym>.
> Questa è una circostanza destinata a durare e che va colta sotto la
> superficie. Permettetemi di spiegarmi con due esempi, che descrivono
> la stessa logica anche se toccano altri temi. In una celebre ricerca
> che risale agli anni Trenta dello scorso secolo, Richard La Piere
> viaggiò lungo gli Stati Uniti in compagnia di due persone di origine
> cinese, per verificare quanti luoghi di ricettività turistica
> avrebbero loro concesso o negato il servizio. Malgrado un forte
> pregiudizio anticinese tra la popolazione statunitense dell'epoca,
> soltanto in un caso su circa 250 furono sollevate delle difficoltà.
> Quando tuttavia, in seguito, La Piere inviò agli stessi albergatori e
> ristoratori un questionario, ottenne una metà di risposte che, per il
> 90% circa, rifiutavano di accogliere cinesi5
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote5sym>.
> Tale risultato venne da lui interpretato nei termini della distinzione
> tra atteggiamenti e comportamenti. Chiamiamo "atteggiamento" ciò che
> siamo disposti a fare di fronte ad un dato problema: esso esprime come
> opera l'identità sociale che ci siamo costruiti. Denominiamo invece
> "comportamento" il singolo atto col quale rispondiamo effettivamente
> ad un dato problema. Secondo La Piere, l'indagine documenta che
> i///comportamenti/razzisti sono assai meno radicati e diffusi
> degli/atteggiamenti/razzisti. Quando si tratta di enunciare e
> difendere un pregiudizio, ciò accade con severa ed impermeabile
> coerenza. Quando si tratta di calarsi in concreti contesti
> d'interazione, può succedere che si compiano scelte in cui la "regola"
> viene continuamente soppiantata da "deroghe circostanziate". Il
> secondo esempio è breve ma molto evocativo:
>
> «/Nel 1985, nel vecchio Sudafrica dell'apartheid, a Durban vi fu una
> dimostrazione. La polizia caricò i dimostranti con la consueta
> violenza. Un poliziotto inseguì una donna di colore, con l'ovvio
> proposito di colpirla con il manganello. La donna, correndo, perse una
> scarpa. Il poliziotto, brutale nelle sue funzioni, era anche un
> giovane afrikaner ben educato, cui era stato insegnato che se una
> donna perde una scarpa, bisogna chinarsi a raccoglierla. I loro
> sguardi si incontrarono mentre lui le restituiva la scarpa. Poi lui la
> lasciò andare, poiché colpirla non era più un'opzione accettabile/»6
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote6sym>.
>
> Gli atteggiamenti e i comportamenti sono spesso non allineati/nei
> riguardi delle scelte che conferiscono senso alla persona/, ossia nei
> riguardi delle scelte sui fini di lungo periodo, ossia nei riguardi
> delle scelte capaci di modificare l'identità. Il punto cruciale è che
> le scelte su come produrre e consumare hanno tali caratteristiche, non
> meno delle scelte sul razzismo! Ecco dunque che il movimento dei Gas
> può svolgere, a partire da questa divaricazione, un'efficacissima
> battaglia politico-culturale. La massa dei consumatori,/in termini di
> atteggiamenti/, insegue beni che,/in termini di comportamenti/, non le
> danno adeguato benessere. Chi svela, come nella favola, che il Re è
> nudo, ottiene un'attenzione ed una credibilità molto elevate. Ottiene
> dunque una "voce" capace di cambiare pezzi importanti della sfera
> politica.
>
> *Bisogni sociali e politica extraistituzionale*
>
> Che i Gas facciano politica nell'accezione appena descritta, è
> indubbio. Ma essi possono/anche/modificare la politica
> istituzionalizzata? Un movimento può sovvertire pacificamente le
> "regole del gioco" istituzionale votando, mobilitandosi in piazza,
> selezionando i candidati da eleggere, controllando i finanziamenti ai
> partiti, promuovendo referendum o altre procedure di revisione
> costituzionale. Che cosa accade, tuttavia, se un movimento tenta di
> modificare quella sfera/senza esservi incluso/? Siamo davanti al
> capovolgimento dell'assunzione secondo cui si ottiene tanta più
> democrazia, quanto più i vari attori della società vengono inclusi nei
> processi di decisione istituzionale. Qui invece emerge un soggetto
> collettivo che intende rimanere esterno, sebbene non estraneo, al
> quadro politico istituzionale. Ogni tentativo di annetterlo, anziché
> rafforzarlo, ne cancellerebbe caratteristiche e esigenze.
>
> Davanti ad un simile movimento sociale, un sistema politico
> democratico dovrebbe assicurare non soltanto la "libertà di
> rappresentanza" --/esprimere l'identità dentro le istituzioni/--,
> quanto altresì la "libertà di appartenenza" --/la costruibilità di
> spazi sociali di riconoscimento/-- ai più vari soggetti sociali. Ma
> affinché i sistemi politici possano trasformarsi -- da luoghi
> istituzionali chiusi in cui si decide mediante meccanismi di
> trasmissione autoritativa delle norme e del potere, e nei quali la
> rappresentanza è manipolazione o al massimo consultazione, a luoghi
> ove si moltiplicano procedure conflittuali e/o negoziali e ove la
> conoscenza si forma e circola anche dal basso verso l'alto --, occorre
> «che la definizione della democrazia [...] comprenda altre due
> libertà: quella di "non appartenenza", come/possibilità di sottrarsi
> alle identità costituite per generarne di nuove/; quella di "non
> rappresentanza", come/possibilità di rifiutare o modificare le
> condizioni date della rappresentanza/»7
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote7sym>.
>
> Questo ragionamento, ampiamente ripreso dagli studi precorritori di
> Alberto Melucci, suggerisce, a mio avviso, la posizione che il
> movimento dei Gas dovrebbe avere rispetto alla sfera della politica
> istituzionale. Per un verso, in quanto movimento, esso esprime
> percorsi creativi e critici che evitano i vincoli della
> rappresentanza. Per l'altro verso esso organizza le energie vitali
> della società civile e, in tal maniera, probabilmente alimenta figure
> che, per decisione autonoma, entrano nei meccanismi della
> rappresentanza./Non corre alcuna corrispondenza automatica tra quelle
> figure e il movimento/; ma la circostanza che senza il movimento
> quelle figure non sarebbero emerse, testimonia la fecondità della
> dialettica partecipazione/integrazione, movimenti/sistema.
>
> 1
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote1anc>Alessandro
> Pizzorno,/La politica assoluta e altri saggi/, Feltrinelli, Milano,
> 1993, pp.13-14.
>
> 2
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote2anc>Samuel
> Bowles e Herbert Gintis,/Democracy and capitalism/, Routledge, London,
> 1986, p.150.
>
> 3
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote3anc>Paolo
> Graziano,/Nuovi spazi di partecipazione: i Gruppi di acquisto
> solidale/, "Aggiornamenti sociali", 2010, pp.7-8.
>
> 4
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote4anc>Ad
> esempio, Bruno S. Frey,/Non solo per denaro/(1997), Bruno Mondadori,
> Milano, 2005.
>
> 5
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote5anc>Richard
> T. La Piere, "Attitude and actions",/Social forces/, 13, 1934,
> pp.230-237. Si veda Adriano Zamperini e Ines Testoni,/Psicologia
> sociale/, Einaudi, Torino, 2002, pp.62-63.
>
> 6
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote6anc>Jonathan
> Glover,/Humanity: una storia morale del ventesimo secolo/(1999), Il
> Saggiatore, Milano, 2002, p.58.
>
> 7
> <http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-Gas-in-campo-il-campo-dei-Gas-8892#sdfootnote7anc>Alberto
> Melucci,/L'invenzione del presente/, Il Mulino, Bologna, 1982, p.224,
> corsivi e parentesi quadra aggiunti.
>
> */Il testo qui pubblicato è uno stralcio della relazione tenuta da
> Nicolò Bellanca all'11° convegno dei gruppi di acquisto solidali (Gas)
> e dei distretti di economia solidale (Des), svoltosi a L'Aquila dal 24
> al 26 giugno del 2011. In allegato pdf, il testo integrale della
> relazione/
>
> La economia solidale davanti a economia e politica FINALE giugno
> 2011.pdf
> <http://www.sbilanciamoci.info/content/download/22531/119688/file/La%20economia%20solidale%20davanti%20a%20economia%20e%20politica%20FINALE%20giugno%202011.pdf>215,42
> kB
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