Think back to Genova
GIOVEDI’ 14 e VENERDI’ 15 LUGLIO’011
Dieci anni dopo. Genova e i beni comuni. Genova e le sfide mancate.
Genova e la giustizia negata. Genova e il neoliberismo. Genova e
Carlo. Genova e i media. Genova e diventare media. Genova e le parole
di Genova. Genova e la Val di Susa. Genova e…
Link:
http://vag61.noblogs.org/post/2011/07/08/think-back-to-genova/
- Giovedì 14:
h18,30 Voci libere a confronto
h21,30 presentazione del libro “Per sempre ragazzo”, dedicato a Carlo
Giuliani. Con Pino Cacucci, Paolo Nori e l’accompagnamento musicale
della Compagnia del Tinello.
- Venerdi’ 15:
h20,30 Presentazione del libro “Diaz. Processo alla Polizia”, con
l’autore Alessandro Mantovani e l’avvocato Simone Sabattini.
h22,30 proiezione del film “Battle in Seattle”, di Stuart Townsend.
- In entrambe le serate:
Aperitivo – video – mostra fotografica – cena
** PROGRAMMA COMPLETO **
> Giovedì 14 luglio’011:
Ore 18,30 Voci libere a confronto
Ore 20,30 Cena
Ore 21,30 Per sempre ragazzo: poesia ed emozioni per Carlo Giuliani
Gli scrittori Pino Cacucci e Paolo Nori presentano il libro collettivo
“Per sempre ragazzo” (Marco Tropea Editore, a cura di Paola
Staccioli). Racconti e poesie di Carmelo Albanese, Fulvia Alberti,
Cristiano Armati, Nanni Balestrini, Francesco Barilli, Sergio Bianchi,
Pino Cacucci, Massimo Carlotto, Geraldina Colotti, Maria Rosa
Cutrufelli, Erri De Luca, Girolamo De Michele, Marco Di Renzo, Valerio
Evangelisti, Annamaria Fassio, Roberto Ferrucci, Eros Francescangeli,
Daniela Frascati, Ermanno Gallo, Fabio Giovannini, Giulio Laurenti,
Paolo Nori, Alessandro Pera, Lidia Ravera, Marco Rovelli, Marco
Sommariva, Paola Staccioli, Stefano Tassinari, Roberto Tumminelli,
Lello Voce.
Postfazione di Haidi Gaggio Giuliani.
In appendice, una scheda sui fatti di Genova 2001 a cura di Giuliano Giuliani.
Gli autori, la curatrice e l’editore devolvono l’intero importo di
diritti e ricavi loro spettanti al Comitato Piazza Carlo Giuliani
onlus.
Con testimonianze, letture e accompagnamento musicale con Carlo
Loiodice, Erica Cavina e Chiara Di Stefano della Compagnia del Tinello
di Vag61.
- IL LIBRO
Centoventi pagine per non dimenticare…. Quel pomeriggio del 20 luglio
2001… Carlo, privo di vita sull’asfalto di una piazza genovese.
Canottiera bianca, pantaloni e passamontagna blu. Rotolo di scotch al
braccio. Immagini stampate in modo indelebile in una moltitudine di
occhi disarmati. Estintore contro pistola. Due spari, uno fatale.
Carlo a terra, maschera di sangue. La camionetta dei carabinieri passa
e ancora passa sul suo corpo agonizzante. La morte si abbatte sui
mille colori del movimento.
Sgomento, disperazione, rabbia.
Carlo Giuliani, ragazzo. Carlo Giuliani, per sempre ragazzo.
A dieci anni di distanza dal G8 di Genova 2001, trenta scrittori
italiani, con punti di vista inediti, tracciano un ritratto di Carlo
fuori dalla tanta disinformazione prodotta in questi anni sulla sua
vita e sulla sua personalità. Lo fanno raccontando il coraggio, la
giovinezza spezzata, la non rassegnazione, la sete di giustizia.
Sono racconti e poesie da leggere in un fiato:
“Il bianco non è black” di Carmelo Albanese
“Altre contrade, stessa polizia” di Fulvia Alberti
“La morte di MP” di Cristiano Armati
“8 strambotti genovesi” di Nanni Balestrini
“Quel sorriso che ci hanno strappato” di Francesco Barilli
“Un rimpianto struggente” di Sergio Bianchi
“Stanchi di avere ragione” di Pino Cacucci
“Per il nostro domani” di Massimo Carlotto
“L’infermiere” di Geraldina Colotti
“Io c’ero” di Maria Rosa Cutrufelli
“20 luglio 2001” di Erri de Luca
“Jumpin’Jack Flash” di Girolamo de Michele
“Il tempo cambia” di Marco di Renzo
“Bahrain” di Valerio Evangelisti
“Sangue giovane” di Annamaria Fassio
“Genova, per sempre” di Roberto Ferrucci
“L’immaginazione e il potere” di Eros Francescangeli
“In un vicolo cieco” di Daniela Frascati
“Una giornata lunga un quadro” di Ermanno Gallo
“La vera storia del G8 di Genova” di Fabio Giovannini
“Il tempo zero” di Giulio Laurenti
“Raccontare una cosa” di Paolo Nori
“Ingorghi” di Alessandro Pera
“Il nuovo millennio” di Lidia Ravera
“Memorandum” di Marco Rovelli
“Cronaca di una morte annunciata” di Marco Sommariva
“Il cielo di Genova” di Paola Staccioli
“Il lato luminoso della sera” di Stefano Tassinari
“La vita è sogno” di Roberto Tumminelli
“Quello con la felpa grigia” di Lello Voce
Alla fine, però, le parole che lasciano il segno più netto sono quelle
dello stesso Carlo, che in una poesia del 1995, “La difesa”, parlava,
profeticamente, “di quella triste morte che mi sta lì ad aspettare” e
concludeva con tre versi che, letti oggi, risultano laceranti nella
loro semplicissima bellezza: “Non sono qui per chiedervi né vita né
perdono / ma per mostrare a tutti chi veramente sono: / non un
assassino, un ladro o un traditore / ma un essere qualunque, con una
testa e un cuore”.
> Venerdi’ 15 luglio’011:
Ore 20 Cena
Ore 20,30 Presentazione del libro “Diaz. Processo alla Polizia”, con
l’autore Alessandro Mantovani e Simone Sabattini, legale delle vittime
dell’irruzione alla Diaz.
Ore 22,30 Proiezione del film “Battle in Seattle”, di Stuart Townsend.
- IL LIBRO
“Diaz. Processo alla polizia”
di Alessandro Mantovani (Fandango Libri)
Sono passati ormai 10 anni dalla notte del 21 luglio 2001 di Genova
quando, ormai terminate le manifestazioni contro il G8 e le cariche
ripetute e le botte e gli inseguimenti ai manifestanti, un giorno dopo
l’assassinio di Carlo Giuliani, oltre 200 poliziotti fecero irruzione
nella scuola Diaz. In 93 furono arrestati, 63 i feriti e 28 i
ricoverati, tutti con gravissime lesioni, fratture a braccia, gambe e
alla testa, uno di loro restò in coma per giorni. Una violenza
inaudita si scatenò contro ragazzi e persone inermi, per lo più
addormentati che non opposero resistenza, alcuni di loro subirono
anche l’inferno della caserma di Bolzaneto. Anche la vicina scuola
Pascoli, che ospitava il Mediacenter del movimento, venne assaltata,
in un’irruzione trasmessa in diretta da Radio Gap, proprio come fece,
il 13 marzo 1977, Radio Alice durante il suo sgombero.
l libro di Alessandro Mantovani racconta di come: «è stata strutturata
una vera e propria strategia di allontanamento della verità (…) una
strategia che si è basata su menzogne, su coperture, su di uno spirito
di corpo che ha prevalso sopra ogni cosa». E ricorda di come, neanche
una volta condannati, i vertici della polizia non siano mai stati
allontanati dalle cariche pubbliche. Una storia che, dopo 10 anni, non
fa che lasciare aperta una domanda: quel che è successo a Genova
accadrà ancora?
Le immagini che abbiamo visto sul trattamento che i poliziotti hanno
riservato a Fabiano del Tpo in Val Susa ci fa dire di sì.
Nel libro Mantovani parla anche di come le operazioni “strettamente
militari” che hanno portato a Genova siano state già decise e
preparate dal governo di centro sinistra, con Bianco come Ministro
dell’Interno. Quello di centrodestra si insedierà solo pochi giorni
prima del G8. E si sofferma pure sulla preparazione della catena di
comando, composta da alti vertici delle forze dell’ordine.
Il libro è stato fatto sul processo per le vicende della Diaz e di
Bolzaneto, ma si parla anche di quello che è accaduto in piazza, a
partire dalla carica “illegittima” di via Tolemaide. Mantovani parla
di una sorta di «piano inclinato» creato dalla politica, senza però
togliere le responsabilità a chi ha gestito la piazza, ricordando che
l’attuale capo della Polizia Manganelli, allora vice di De Gennaro,
nel 2010 ha detto che a Genova le forze dell’ordine sono state
attaccate e si sono difese. Ci vuole una bella faccia tosta a
sostenere questa tesi.
- IL FILM
“Battle in Seattle – Nessuno li può fermare” è un film del 2007
scritto e diretto da Stuart Townsend, al debutto come regista.
La pellicola è incentrata sugli scontri avvenuti il 30 novembre 1999 a
Seattle, durante il meeting del WTO. Il film ripercorre la “Battaglia
di Seattle”, attraverso il punto di vista di alcuni personaggi.
Migliaia di attivisti arrivano a Seattle per protestare contro la
conferenza ministeriale del WTO, organizzazione da essi considerata
responsabile dell’aumento del divario tra ricchi e poveri a livello
mondiale. Nonostante inizi come una protesta pacifica, la
dimostrazione diventa in seguito una vera e propria guerriglia urbana
che porta le autorità a dichiarare lo stato di emergenza, facendo
intervenire così la Guardia Nazionale e dando il via a una violenta
repressione.
In Italia il film è uscito direttamente in DVD l’8 luglio 2009.
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