> Comunque, vorrei capire quali sono le paure della lista circa gli SN.
> Sono i soldi? Sono le informazioni non controllabili? sono cosa?
Tu le chiami paure,
io le chiamo paranoie, nel senso che stai dimenticando il terzo
elemento, che non dipende da te, al di la che sono d'accordo sulla
scelta di un tag dei contenuti che voglio ricevere o meno, dicevo
il terzo elemento è il fattore umano, cioè veder pubblicata una
mia foto o qualche mia informazione su un post che non è neanche
il mio ma che qualche conoscenza ha fatto, credendo che io avessi
voglia di mettere il mio faccione su FB è una violazione della mia
privacy, non dico che non essendo iscritto la cosa non è già avvenuta,
inoltre non so quanti siano utili questi Social Network che a mio
avviso contribuiscono ad una scollatura anche nei rapporti umani che
si rendono troppo "superficiali" e si limitano ad un "click" con la
realtà che viviamo, credo sia già stato detto che le "amicizie" sono
solo virtuali (io le chiamo conoscenze blande che non mi attirano).
Il mezzo di comunicazione pur avendo potenzialià enormi resta freddo
non trasmetterà mai l'emozione di un incontro in real-life, ho la
sensazione, e forse sarà una mia paranoia, che i Social Network fanno
parte integrante della "Società del Controllo".
Sono troppo abituato al "muretto reale" dove sono nate discussioni
politiche appassionate e dove sono volate anche la pancate o gli
abbracci e le pacche sulle spalle, non so per me il troppo virtuale
che tende a sostituire il reale tende ad alienare l'individuo a
renderlo schiavo del mezzo come unico strumento di "socializzazione
precaria" perchè così è, i "drogati" di FB, aspettano che qualcuno
fa un click su "i like" per sentire appagato il proprio "io" e se
nessuno si caga il loro post allora vanno in depressione, quindi
per me FB non è altro che un'altra "Arma di Distrazione di Massa"
del Sistema per distogliere l'attenzione dai veri problemi della
vita stessa, sfruttamento, precarietà, etc, dove tutto mi sembra
forzato e falsato, dalle amicizie alle stronzate che si postano
per "spararsi le pose", per dire quanto si è "fiki" e dimostare al
mondo ciò che non si è, dare alla platea ciò che si aspetta in una
continua e perenne rappresentazione teatrale della realtà, in fondo
questa è la "Società dello Spettacolo" descritta bene da Guy Debord
e che fu la spinta a creare ECN e Isole Nella Rete facendo parte
integrante delle motivazioni politiche più che mai attuali, invito
tutti a leggerselo, è l'apoteosi del dilemma dell'essere o dell'apparire,
più che essere, in FB, vale l'apparenza, ma non è altro che una
traslazione del reale nel virtuale solo che nel reale ti beccano
subito nel virtuale molto meno......
Nel saggio di GUY DEBORD non vi è nessun copyright e quindi è
liberamente fruibile.... ;^)
http://www.scienzepostmoderne.org/Libri/SocietaDelloSpettacolo/SocietaDelloSpettacolo.html
Buona lettura.
--
P@sKy
Makkinista - Fuokista