Il giorno Sat, 09 Jul 2011 21:09:15 +0200
Anathema <anathema@???> ha scritto:
> Guarda, io credo che qui non si parli del problema della privacy e
> della censura...sicuro l'idea e` bella ma il fulcro del thread e` il
> bisogno e la necessita` di uno strumento stile FB e, piu` in
> generale, di un social network stile fb (v. lorea).
Neanche io volevo parlare di privacy e censura, ho solo esposto idee in
merito alla proposta di pasky che a mio avviso risolverebbe almeno in
parte alcuni dei quesiti che ci poniamo...
> Ci pensavo appunto 2 minuti fa: io non mangio al mcdonald e non faccio
> benzina alla shell, ma piu` di spiegare le ragioni di questa cosa a
> chi me lo chiede, non vado a spaccare i coglioni alla gente, ed i
> danni che fanno quelle due aziende sono MOLTO piu` significativi di
> fb e soci.
Infatti l'idea come ha anche sottolineato pasky non è quella di
distruggere il mezzo dal di dentro (non andiamo al McMerda a
evangelizzare i clienti) ma pittosto trovare una terza via al quesito
FB si/FB no:
FB solo per spammare roba senza vendergli l'anima :P
> Quindi, domanda: non e` che ci stiamo facendo prendere troppo la mano
> da fb no/si` ? Non e` che dovremmo fare dei passi indietro e
> ricontestualizzare:
Sul f no/si ti ho appena risposto.
> 1- il bisogno (inteso il "perche`") di usare un SN
Concordo abbastanza con la spiegazione del muretto ma allargherei al
bisogno generale di "tenersi in contatto".
Per quanto riguarda il bisogno di mettersi in mostra imho è un frutto
del tritacarne culturale in cui siamo e li il piano d'azione DEVE
essere molto più ampio, non limitarsi a FB (vi ricordo che siamo in
piena riuscita del piano gelli e abbiamo una generazione di patiti di
de filippi e GF cresciuti da 20 anni di mediaset...).
> 2- capire, in basi a quali parametri, sia giusto o sbagliato tale
> bisogno, se ci siamo flashando noi o se tale bisogno e` reale e non
> finto 3- come (e livello tecnico/sociale) FB soddisfa tale bisogno
Non ci stiamo flashando noi, i bisogni indotti esistono, ma è anche
vero che oltre che crearne di bisogni, per vendere si fa leva anche su
quelli più primordiali come appunto quello di comunicare.
Per il come soddisfi il bisogno imho lo fa ovviamente per come conviene
a loro infatti non mi iscrivo. Ma mi piacerebbe comunque poterci
infilare cose (ovviamente non personali) senza dover fare magheggi per
non farmi profilare.
> 4- capire, in basi a quali parametri, sia giusto o sbagliato come FB
> soddisfa tale bisogno, se il suo soddisfare tale bisogno vale la
> perdita di certi valori
Su questo penso che ognuno debba decidere da se, al massimo si può
cercare di rendere più noti possibile i motivi e le argomentazioni per
cui pensiamo sia sbagliato per esempio cliccare su "mi piace" comunque
iscriversi.
> 5- capire se certi valori (di cui sopra) siano pippe nostre o
> problematiche reali[1]
Beh il generare immense ricchezze dalla compravendita di dati personali
non mi sembra comunque la vedi una cosa giusta, non si tratta imho di
decidere se so pippe.
Il punto credo che sia capire come rendere palese con azioni
mediaticamente efficaci che la cosa è un problema.
Non so, stavo pensando ad una delle azioni mediatiche alla luther
blisset...
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