Re: [Hackmeeting] la repressione avanza

On Fri, 2011-07-08 at 11:47 +0200, hellboy wrote:
> Il giorno ven, 08/07/2011 alle 09.50 +0100, Robert J. Newmark ha
> scritto:
>
> > Ti pare poco? a me no.
> > Hanno vinto? non mi pare, al prossimo giro ci saranno 10.000+N
> > incazzati.
>
> ecco ,su questo non sono d'accordo . l'esistenza di moti di piazza puo'
> essere usata per giustificare ulteriori misure repressive ; specialmente
> se si ha il controllo dei media , si puo' mettere in piedi una bella
> 'strategia della tensione' con uno sforzo minore rispetto a quanto
> sarebbe necessario altrimenti . insomma , scegliere la lotta violenta ,
> anche solo per azioni dimostrative ,come mi sembra di aver capito tu
> dica , per me e' un errore .
>

Non hanno bisogno di giustificare un cazzo. Le misure repressive non si
fanno perche' la gente va in piazza, si fanno se gli conviene
economicamente. quindi a prescindere dalla piazza, e il loro potere
mediatico/economico/politico non ha bisogno di giustificazioni, se lo
vogliono fare lo fanno, e poi devo spendersi
mediaticamente/politicamente/economicamente per giustificarlo, non e'
certo la piazza che li ferma dal reprimere.

E sta tranquillo, se tu chiedi a tua madre se lei e' contenta dei
scontri di piazza. ti dira' di no, ma se le chiedi se e' contenta della
TAV, ti dira' di no uguale (A meno che non stia davanti a biutiful
quando glielo chiedi).
tu continui a pensare
scontro_sociale => repressione
io penso
repression => scontro_sociale

e' una conseguenza, non una causa.