Autore: Raistlin Data: To: Marco Bertorello CC: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] la repressione avanza
On 07/06/11 19:50, Marco Bertorello wrote:
> Talmente plateale, che la vedi solo tu... e comunque io sono ciecato,
> voglio vedere
Allora ti faccio il disegnino.
LulzSec vuole pubblicita' ai propri hack, giusto?
LulzSec fa azioni clamorose (qualcuna piu' qualcuna meno) e le
rivendica, giusto?
LulzSec non ha mai rivendicato l'attacco alla Lockheed Martin.
Acc.
Strani questi hackari, no? Per una volta ne fanno una cosi' grossa... e
non la rivendicano!
LulzSec, peraltro, fa le cose "for the Lulz".
Adesso pensa a quanto tempo c'e' voluto per pianificare ed eseguire
l'attacco a LM. Mesi e mesi. Il tempo di scoprire che esisteva e dov'era
il db dei seed di RSA, scoprire come arrivarci, studiare o comprare lo
zero day che serve, entrare nella rete e nascondercisi per il tempo
necessario. Poi scoprire l'identita' di chi ti serve nella rete di LM.
Scoprire come usare quell'account. Farsi beccare e venire catafiondati
fuori.
Esiste una cosa che si chiama "modus operandi". Ecco, questi sono due
modus operandi che non c'entrano proprio una minchia di niente.
Per cui, per favore, non mischiamo le carte in tavola. Senno' mettiamoci
a fare i giornalisti.