Ciao. mi piace perché quest'anno nessuno si è agitato introno alla
questione diffusione stampa.
Tanto sappiamo che non serve a molto
Cio nonostante, avendo io appena avuto la grazia, l'onere, la palla, il
lavoro, di fare un nuovo blog dedicato alle tecnologie ho preparato
quanto segue. Lo pubblicherei mnercoledì prossimo. fate sapere e
integrate, ma considerate che non posso andare oltre le 3mila battute....
il sito è
http://blog.focus.it/tecno-zapping/
il testo, banale ma per tutti è qui
w le panche!!
Il mondo finira', ma dato che a noi ci importa il giusto, intanto
organizziamo un altro hackmeeting.
Dalle nuvole dei disastri nucleari alle nuvole del cloud computing: la
tecnologia e la conoscenza quando centralizzate per interessi economici
e politici e in contrasto con le aspirazioni individuali e collettive di
autonomia portano inevitabilmente alla... apocalisse!
Se pensi invece che possiamo fare di meglio, se non hai paura di
smontare tutto per vedere come funziona e rifarlo: seize the time!
Perche' dopo potrebbe essere troppo tardi. Le lancette scorrono, il
sistema mondo non sta funzionando a modo. tic-tac, tic-tac: e' un
orologio o una bomba ad orologeria ?
Questo è il testo che accoglie il visitatore del sito Hackmeeting.org,
il punto di riferimento per pubblicizzare, ma anche organizzare, la tre
giorni che si tiene ogni anno, e definita come un incontro delle
comunita' e delle controculture digitali e non solo, e di tutte le
persone che si pongono in maniera critica e propositiva rispetto
all'avanzare delle nuove tecnologie. Sono tre giorni di seminari,
giochi, feste, dibattiti, scambi di idee e apprendimento collettivo, che
si tengono ogni anno una città italiana diversa , dal 1998. Dodici anni
attraverso i quali la community di hackmeeting ha saputo anticipare le
novità (primi tra tutti i social network) articolandole al di fuori
degli spazi commerciali.
Quest'anno l'appuntamento è a Firenze, da venerdì 24 giugno a domenica
26 giugno.
Lo spazio non è quello dei convegni, dove si alternano esponenti di
fama. E' previsto un passaggio di Richard Stallmann, uno dei principali
esponenti del movimento del software libero, che ha dato avvio per
esempio al progetto GNU, da cui è disceso per esempio il sistema
operativo Linux. Ma in generale Hacmeeting non è posto per i nomi di
spicco. E' invece un interessante spazio di sperimentazione, dove è
possibile assistere a molti workshop (difficile mantenere il calendario
e seguire tutti quelli previsti) e soprattutto scambiare idee, cavi,
pezzi di hardware e software nella grande lan, la sala dove tutti si
ritrovano con il proprio computer.
In programma quest' anno: un laboratorio sulle nuove tecnologie basate
sul software per la realizzazione degli apparecchi radio, l'utilizzo di
un software libero per creare stencil per affissioni murarie, un corso
su drupal, un sistema di gestione dei contenuti open source, la
presentazone di bitcoin, una moneta elettronica strettamente legata l
protocollo e allla rete peer-to-peer.
I seminari, indicati nel programma, sono oltre 30, ma fa parte ddelle
caratteristiche di sperimentazione di hackmeeting che ciascun
partecipante arrivi e improvvisi un nuovo workshop, o anche un semplice
incontro di menti per affrontare un problema condiviso e trovarne una
soluzione creativa.