Autor: usiait1@virgilio.it Data: Para: pop CC: precari_roma Asunto: [Precari_roma] Bergamo cariche e fermi contro i lavoratori in
lotta...la vicinanza a chi lotta dall'Usi
Siamo anche noi solidali con chi lotta per i diritti collettivi, le libertà e
le condizioni di lavoro rese peggiori da una crisi che non finisce mai.
La repressione contro operai, operaie e le loro famiglie, è uno dei
tanti modi per cercare di ridurre le mobilitazioni in problema di
ordine pubblico...specie se ci sono immigrati che si organizzano
e che alzano la testa, grazie alle leggi razziste che legano il lavoro
e il contratto al permesso di soggiorno.
La nostra vicinanza e solidarietà attiva a chi lotta e subisce la repressione
Segreteria nazionale Unione Sindacale Italiana Usi segue comunicato da Bergamo
giunge notizie di pesanti cariche poliziesche a bergamo contro i lavoratori
in lotta, 5 operai sono stati fermati e portati in questura
i lavoratori si stanno recando lì
tutti i compagni che possono si rechino lì
info
Per informazioni dirette: redlush@??? - 3355244902 - 3935579856
blocco degli operai immigrati a Bergamo
Continua da ieri lo sciopero compatto dei 150 operai delle cooperative di
Bergamo organizzati nello Slai cobas per il sindacato di classe, la
stragrande maggioranza sono immigrati. Sono in lotta di fatto il 100% dei
lavoratori (a parte 5/6). Dopo lo sciopero di tutta la giornata di ieri,
questa mattina vi è il blocco totale dei camion.
Gli operai sono determinati a resistere fino in fondo.
Gli operai con la loro lotta hanno già imposto dei risultati, relativi
soprattutto al rispetto del contratto; ma ora lo sciopero continua per la
questione degli orari e organizzazione del lavoro e contro la politica
aziendale di pretendere una conciliazione individuale dei lavoratori sulle
somme non corrisposte in passato che però metta una pietra tombale su tutte
le rivendicazioni dei lavoratori (anche infortuni, ecc.).
L'azienda in combutta con i sindacati confederali - che finora non avevano
fatto nulla e assistito in silenzio al supersfruttamento e negazione dei
diritti elementare degli operai immigrati e che si sono "svegliati" solo per
bloccare la presenza dello slai cobas per il sindacato di classe, - ha già
firmato un verbale, con il solo scopo di concedere solo qualcosa (a fronte
delle tante irregolarità), ma soprattutto per far fallire la lotta degli
operai e non riconoscere lo slai cobas per il sindacato di classe.
Per questo, il centro dello sciopero e del blocco di oggi è proprio il
riconoscimento dello slai cobas per il sindacato di classe. Gli operai fin
dall'inizio hanno detto che questa è una condizione essenziale per difendere
realmente i loro interessi e su questo è giustissimo scioperare.
Questa lotta è importante e deve vincere, unisce la lotta contro lo
sfruttamento alle logiche schiaviste e razziste verso lavoratori immigrati
di padroni soprattutto al nord; in questa lotta si sta realizzando una unità
di classe tra operai immigrati e operai italiani.
SLAI COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE
BERGAMO
Per informazioni dirette: redlush@??? - 3355244902 - 3935579856