Autore: Segreteria Associazione Antigone Data: To: Undisclosed-Recipient:; Oggetto: [RSF] appello per la nomina del componente italiano del Comitato
europeo per la prevenzione tortura
APPELLO
Per la nomina del componente italiano del Comitato europeo per la prevenzione tortura
Nei prossimi giorni il Parlamento dovrà indicare al Consiglio di Europa una terna di nomi tra cui scegliere il nuovo componente italiano del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT). L'Italia è da poco membro dello Human Rights Council e deve onorare questo suo ruolo rispettando regole di metodo e scegliendo con riguardo esclusivo al merito.
I diritti umani sono una materia che non può e non deve mai essere trattata con uno spirito di parte. Sino ad oggi l'Italia è stata rappresentata presso il Comitato di Strasburgo per la prevenzione della tortura ai suoi più alti livelli, prima dal prof. Antonio Cassese e poi dal prof. Mauro Palma. Riteniamo che sia di grandissima importanza proseguire in questa direzione scegliendo una personalità che sia autorevole, competente ed esperta sul terreno dei diritti fondamentali della persona privata della libertà.
Inoltre chiediamo che siano rispettate le regole per la procedura di nomina previste dall'Assemblea Parlamentare del Consiglio di Europa con Risoluzione 1540 del 2007. Violare la legalità quando ci si occupa di diritti umani sarebbe un pericoloso precedente.