a)per quanto riguarda la definizione di sediziosi eversivi basta guardare chi nel biennio 1979-1981 scrisse le note caratteristiche relative al tenente colonnello Alessandro marcucci, poi ricordate da Sandro Marcucci nell'intervento alla Rete a Firenze nel 1991, note poi smentite dal giudizio della Scuola di guerra aerea di Firenze e dalla sentenza nel 1982 di assoluzione da tutte le accuse;
b)per il verbo usticare vedi le dichiarazioni di Giovanardi e Luttwak nel 30o anniversario di Ustica,
c)per Ustica che deve rimanere sotto il tavolo per sempre vedi le dichiarazioni di De Michelis nel 30o anniversario di Ustica
d)per l'incidente che può sempre capitare a chi insiste vedi le dichiarazioni di Cossiga nel 30o anniversario di Ustica
e)per il resto vedi le cronache delle dichiarazioni dei politici negli ultimi 31 anni e il Manoscritto di Ciancarella dove si fa riferimento nel cap.16 a chi e in che libro c'è scritto che i militari Ami che si battevano e si battono per la democratizzazione delle Forze Armate erano vicini alle Brigate rosse, senza fornire alcuna prova;
f) per quanto riguarda mettere a tacere chi "Ustica" basta rileggersi le storie di Dettori, Marcucci e Ciancarella tanto per fare tre esempi.
Laura Picchi
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Subject: strage di Ustica: idea bozza per un nuovo volantino da mettere al Museo della Memoria di Ustica (a titolo personale)
Date: Sun, 29 May 2011 10:35:04 +0200
Dopo la querela del generale Lamberto Bartolucci , al tempo di Ustica capo di Stato maggiore Ami, che vincerà la causa per altro se va fino in fondo contro l'autore e l'editore del depliant illustrativo il Museo della Memoria di Ustica, in quanto il vecchio volantino non specifica che i 4 generali sono stati assolti definitivamente non dal reato di depistaggio come afferma Bartolucci che non esiste nel nostro codice penale,ma dal reato di non aver detto tutto quello che sapevano sulla strage di Ustica al governo italiano, che per altro sa tutto e ha sempre saputo tutto come i militari italiani dell'AM,
propongo un nuovo volantino al nuovo sindaco di Bologna che non si sa dov'era come cittadino italiano fin ora
perchè deve leggere ancora quello vecchio e poi ci dice deciderà il da farsi.
La bozza del nuovo volantino dice: "Lasciate ogni speranza voi sediziosi eversivi che entrate e che chiedete indagini approfondite.
E' troppo tardi perchè le prove sono scomparse, i testimoni eliminati e la dovete far finita di "usticare", non avete capito le regole del gioco e che gli aerei ogni tanto cadono,
fatevene una ragione, non tenete famiglia? Se qualcuno non c'è più nella vostra famiglia ci dispiace di cuore, mica siamo di pietra.......
La strage di Ustica però non la si può spiegare tutti i giorni, dovrà per sempre rimanere sotto il tavolo e se per caso insistete un qualche incidente stradale
con un camion che vi viene addosso può sempre accadere, Historia magistra vitae! Se vi accadesse un qualche cosa mettiamo bene in chiaro subito che la colpa sta all'estero.
Il nostro infinito dolore e un abbraccio ai familiari ad ogni anniversario non mancherà state tranquilli, ci commuoveremo deponendo corone di fiori , chiederemo sempre di far luce agli altri,
mai a noi stessi e in tutto il resto dell'anno vi chiediamo di essere moderni, mica vorrete parlare di cose così vetuste quando siamo impegnati ad occuparci del bene del Paese.....
Non scherziamo.....
Benvenuti al Museo della Memoria della Strage di Ustica, mistero imperscrutabile, se proprio non c'è verso di provare che è fondata la nostra tesi dell'attentato con bomba(siamo sempre pronti ad accettare tesi diverse dalla nostra, siamo attenti al grido di dolore delle vittime, purchè nessuno si permetta di discutere il nostro operato, non erriamo mai noi da sempre e per sempre), in un Paese dove ci son troppi ancora che chiedono Verità e Giustizia, che si sconfiggano mafie e corruzione, quando c'è da abbassare i toni per rispettare il nostro diritto a vivere in pace la nostra pensione dorata faticosamente conquistata con ogni mezzo, troppi terroristi invadono la Patria, "usticano" con lo studio, la ricerca, i convegni, le inchieste giornalistiche e le indagini cari compatrioti e compatriote, ma vi promettiamo che con tutto il nostro impegno li metteremo a tacere, buona visita!"