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Subject: FW: 3 g. di presidio dei referendari sotto il Parlamento
Date: Thu, 26 May 2011 09:39:36 +0200









cordinamento antinucleare salute ambiente energia

Subject: 3 g. di presidio dei referendari sotto il Parlamento


Protesta contro lo scippo del referendum antinucleare,2° giornata di presidio sotto il Parlamento.

Ieri 23/5 l’iniziativa ha preso avvio dalle ore 15 occupando e imbandierando lo spazio davanti il Parlamento . Da lì , con una conferenza stampa è iniziata una “ no stop” oratoria che ha coinvolto tecnici,professori,scienziati,artisti, comitati sociali e ambientalisti, stoppata solo per 1ora e1/2 causa pioggia battente; alle 21 si è conclusa la prima giornata a cui vi hanno preso parte almeno 500 persone.
Oggi 24/5 , il presidio è ripreso dalle ore 10 , ancora con la “ no stop” in cui hanno preso parola i Cobas, la Cgil-F.P. il Coordinamento Antinucleare salute ambiente energia,altre realtà ambientaliste, alcuni sindaci, tra cui quello di Sassari.
Alle ore 12 , 10 compagni per conto del presidio sono entrati nella sede Rai di Viale Mazzini pretendendo di parlare con il Direttore Generale o con il Presidente, a fronte delle gravi manchevolezze messe in atto dal servizio pubblico per la comunicazione referendaria.
Dopo alcuni tentativi ostruzionistici ed intimidatori - messi in atto dai militi del posto di polizia del palazzo- di fronte alla nostra fermezza , la neoDirettora LEI è scesa per incontrarci e, entrando nel merito, ha preso atto delle nostre richieste prendendosi 2 gg. per darci risposte esaurienti.
Un buon risultato apprezzato dall’intero presidio, che rafforza la determinazione a non farci scippare i referendum dal governo e dai media.
Mentre sto finendo di scrivere il presidio continua , mandando in diretta il voto della Camera sui singoli articoli del “ decreto omnibus” e le dichiarazioni di voto, compresa l’atmosfera dell’Aula e le particolarità, quella dell’esposizione di uno striscione antinucleare accolto dagli applausi del presidio.
L’appuntamento è per la giornata cruciale di domani 25/5 quando è previsto nel pomeriggio il voto di fiducia , posto dal governo sull’intero “decreto omnibus”, che intanto come Ladro di Democrazia scippa agli italiani di votare sul referendum antinucleare……..poi il 30/5 vedremo cosa deciderà la Corte di Cassazione.

Vincenzo

Ps. Di seguito trovate il comunicato stampa del Comitato Promotore il referendum acqua , che dimentica di dire che in RAI era presente anche il Coordinamento Antinucleare salute ambiente energia






















COMUNICATO STAMPA

Lorenza Lei: sì alle richieste dei referendari

Il Comitato Referendario 2 Sì per l'Acqua Bene Comune e il Comitato Voto Sì per Fermare il Nucleare hanno incontrato il Direttore Generale della Rai Lorenza Lei dopo una breve e pacifica occupazione della sede Rai di Viale Mazzini. Occupazione e incontro si sono resi necessari per protestare contro l'oscuramento dei referendum del 12 e 13 giugno sulle reti del servizio pubblico.

I comitati hanno avanzato 3 richieste alla Direttrice Generale della Rai: 1) che vengano intensificati gli spot informativi sui referendum e programmati nelle fasce di maggior ascolto. 2) Che vengano previste nuove tribune referendarie (attualmente 5 per ciascun quesito) e che possano andare in onda anche su Rai 1, rete attualmente esentata dalla trasmissioni. 3) Che si dia indicazione alle testate e ai contenitori giornalistici di dare più spazio ai referendum.

Lorenza Lei si è detta disponibile ad accogliere le tre richieste. Giovedì 26 maggio la Direzione Generale della Rai incontrerà di nuovo i comitati referendari per verificarne l'attuazione.

I comitati referendari hanno ribadito che terranno alta l'attenzione anche perché sono in gioco i diritti democratici dei cittadini italiani.



Roma, 24 maggio 2011--
Luca Faenzi
Ufficio Stampa Comitato Referendario 2 Sì per l'Acqua Bene Comune
ufficiostampa@???
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Skype: lucafaenzi
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Tel. 06 6832638; Fax. 06 68136225 Lun.-Ven. 10:00-19:00
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