*inoltro...**
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**LA RETE ROMANA DI MUTUO SOCCORSO INVITA TUTTI A PARTECIPARE A QUESTO
IMPORTANTISSIMO APPUNTAMENTO ED A DIFFONDERE L'INVITO NELLE PROPRIE RETI
INFORMATIVE.*
* C. A.
L. M. A.*?Coordinamento Associazioni?del Lazio per la Mobilità
Alternativa
* presenta*
* *
* PENA CAPITALE*
*IL DISASTRO DELLA MOBILITA'. LE INSUFFICIENZE DELLA POLITICA. LE PROPOSTE*
*25 maggio 2011***
*Campidoglio - Sala del Carroccio*
Ore 11.00 conferenza stampa :
/Presentazione dell'Agenda per la mobilità alternativa/
Ore 17.00 incontro:
/L'Agenda per la mobilità alternativa //- /Vittorio Sartogo
/La ragnatela di trasporto pubblico, l'intermodalità, il consumo di
suolo - /Bernardo Rossi Doria//
/La rete su ferro - /Andrea Ricci
/La rete metropolitana /- Paolo Gelsomini//
/Piano Urbano Parcheggi: Bene Pubblico o profitto privato/? - Anna
Maria Bianchi
/Il sistema di approvvigionamento delle merci /- Bruno Ceccarelli
/Il centro metropolitano di pianificazione e l'azienda unica di
trasporto - /Angelo Zola
*saluto e intervento*/di Gemma Azuni Consigliera di Roma Capitale/
Ore 19.00 interventi e dibattito
Ore 19.30 lettura documenti finali
/ /
/ /
*/L'incontro è dedicato all'indimenticabile Maria Pia Montesi/***
*PENA CAPITALE *
Le proposte**
*Abbandonare i programmi:*
- *costosissimi,* pubblici e privati, pensati in funzione di grandi
eventi, ma in realtà al servizio delle speculazioni immobiliari ed
edilizie e che aggravano tutti i problemi di accessibilità alla città.
Come il parcheggio sopra Termini, l'attraversamento del centro storico
con la linea C, i parcheggi pensati con una logica speculativa e non al
servizio di un piano generale della mobilità, la quarta pista di
Fiumicino, l'autostrada Pontina e le ulteriori strutture viarie che si
infrangeranno sul muro dell'ingresso in città.
- *estemporanei*, che penalizzano il trasporto collettivo, come l'uso
delle corsie preferenziali da parte delle moto, o che regalano la città
ai costruttori privati, come le scelte dei tracciati delle future
metropolitane, o che consegnano il centro ai pulmann privati dei tour
operator.
- *devastanti *come i poli logistici di scambio gomma - gomma e non
gomma - ferro (Fara Sabina).
*Attuare subito interventi di grande impatto e poco costosi*, per
avviare la riconversione dall'uso abnorme di auto e moto al trasporto
dolce, collettivo e su ferro. Una prima rete, una ragnatela che:
- dia continuità alle corsie preferenziali da capolinea a capolinea
- ripristini quelle abolite e ricostruisca le protezioni
- estenda la rete tranviaria, assicurandone la velocità anche con
sistemi telematici
- connetta linee bus, tram stazioni metropolitane e ferroviarie, con
parcheggi di scambio adeguati,
- coordini le gestioni aziendali in programmi unitari di scambio
intermodale
- aumenti e protegga percorsi pedonali e ciclabili, modalità flessibile
cruciale per spostamenti quotidiani.
*Programmare azioni strategiche.*
*Fondamenta*li mobilità bene comune
priorità al trasporto pubblico
blocco del consumo di suolo e restauro della
città e dell'Agro
*Infrastrutturali * prolungamento linee metropolitane in superficie
fino al Gra
chiusura dell'anello ferroviario
potenziamento delle linee ferroviarie regionali
polo della logistica per lo scambio gomma
ferro/ nave ferro
*governamentali *da Roma Capitale all'Area Metropolitana (la regione
Lazio, per
ora)
realizzazione di un centro metropolitano di
pianificazione e
finanziamento
costituzione di un'azienda pubblica di
trasporto locale e regionale
/Solo con la partecipazione democratica dei cittadini è possibile
costruire una mobilità alternativa, perché il modo di vivere, di
lavorare, di avere accesso al bene città di ciascuno, è destinato a
cambiare nel tempo, e l'organizzazione della città non può che
svilupparsi insieme ai suoi protagonisti. /
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